Nessuna protezione antipirateria nel SP2 per Windows XP
Microsoft ha annunciato che il prossimo service pack per Windows XP non avrà alcuna protezione antipirateria
di Fabio Boneschi pubblicata il 10 Maggio 2004, alle 11:15 nel canale ProgrammiMicrosoftWindows
Microsoft ha annunciato che il Service Pack 2 per Windows XP non avrà alcuna tecnologia di protezione antipirateria e potrà essere usato anche da utente sprovvisti di regolare licenza.
Questa decisione è decisamente in controtendenza rispetto ai precedenti rilasci di Service Pack, ricordiamo infatti che il SP1 aveva al suo interno delle tecnologie che ne impedivano l'installazione su sistemi "piratati".
La scelta di Microsoft è ovviamente all'insegna della protezione globale, i recenti virus hanno infatti insegnato che le vulnerabilità del sistema operativo sono pericolose per tutti, sia per chi ha un sistema non aggiornato, sia per chi deve subire disagi connessi alle cicliche epidemie infomatiche.
80 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonel sp1 c'erano svariati mb di codici blaclistati...se li saranno risparmiati stavolta
Basterebbe una registrazione obbligatoria per poter effettuare gli aggiornamenti che la diffusione di copie non piu facilmente aggiornabili subirebbe uno stop deciso.
E' praticamente impossibile utilizzare XP al pieno delle sue possibilità senza effetture gli update.
Sebbene la pirateria sia da condannare funge a ruolo di primo concorrente al monopolio e sotto questo aspetto io l'assolvo....sopratutto per uso home dove il prezzo chiesto per le versioni retail è esagerato.
La scelta di Microsoft è all'insegna del risparmio di tempo, tanto il famoso sistema antipirateria dell'SP1 è stato subito aggirato. Quindi, visto che sono in ritardo con la patch ed escono decine di virus basati sui bachi di windows, hanno deciso di darsi una mossa IMHO...
una mossa nel fare che!?!?
il supporto fornito da Microsoft a Windows XP è sempre stato efficiente - il fatto che escano numerose patch è sinonimo di attenzione verso l'acquirente, non di scarsa qualità del s.o.
fra l'altro i virus di cui parli sono sempre usciti in seguito al rilascio della patch - se poi la gente è così pigra da non aggiornare il proprio s.o. non è mica colpa di Microsoft....
Problemi di immagine...
Dato che il can can creato da Sasser ha provocato o meglio "risvegliato" nell'opinione pubblica (anche in quella non troppo esperta , vedi i TG di questi giorni.. ) l'idea che Microsoft fa dei sistemi traballanti hanno deciso di rinunciare in parte alla caccia alla pirateria per limitare il danno di immagine creato dagli ultimi virus, e soprattutto il Sasser, di cui ho sentito parlare anche da gente che un computer non l'ha mai neanche acceso...X Terrys3
"fra l'altro i virus di cui parli sono sempre usciti in seguito al rilascio della patch - se poi la gente è così pigra da non aggiornare il proprio s.o. non è mica colpa di Microsoft...."Concordo totalmente...
Per esempio io ho tutto software originale, ma non mi importa che chi non ce l'ha si può mettere su cmq il SP2.. se si limitano fenomeni virali di massa come in questi ultimi giorni io sono cmq contento..
x terrys3
Una mossa nel fare uscire l'SP2, che è in ritardo. Io non critico il supporto di ms, non so dove hai letto questo nel mio post. Per farti capire quello che volevo dire ti faccio un esempio: immagina di essere un utente che ha appena acquistato una copia di winxp. L'sp1 lo hai già, ma le altre patch? Per averle devi connetterti ad internet, ed è sicuro che intanto che le scarichi ti becchi un qualche virus!Invece, facendo uscire l'sp2, questo problema non ci sarebbe.
ricordatevi una cosa...
Mamma Microsoft ci tiene che tutti (o quasi tutti) abbiano il suo sistema operativo installato nel PC. Tanto il numero di licenze vendute è comunque sempre in crescita...Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".