Microsoft e i formati Open di Office
Microsoft prevede di rilasciare le specifiche tecniche del formato utilizzato dalla prossima release di Office 12
di Fabio Boneschi pubblicata il 23 Novembre 2005, alle 08:14 nel canale ProgrammiMicrosoft










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36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInfatti parlavo al condizionale...
Alla fine io credo che se un documento/file lo puoi leggere ovunque nel mondo e con qualsiasi programma sia un vantaggio non uno svantaggio, sia per l'utente che per il produttore di SW, free o non-free che sia.
Certamente, ma quando non esiste nulla del genere? L'esigenza dell'interoperabilità
Coi se e coi ma non si va avanti. Vedi sopra: bisogna vedere in che modo ci si è arrivati.
MP3 s'è conquistato un "mercato" quando non c'era nulla di paragonabile: sarebbe ingiusto ADESSO toglierlo di mezzo soltanto perché finalmente è arrivato OGG Vorbis...
I privati fanno i loro interessi, come sempre.
D'altra parte, come dicevo anche prima, se prima non esistevano le prese di corrente e un privato le ha inventate, perché mai dovrebbe adottarne un altro modello soltanto perché, dopo anni, qualcuno s'è svegliato dal letargo e ha deciso che tutte andavano fatte in un certo modo, introducendo uno standard.
Chiaramente è una provocazione, la mia: il principio esposto è giusto.
Quello che trovo sbagliato è il non contestualizzare, perché non si arriva dal giorno alla notte a una certa situazione...
Giusto per farti un esempio.
Il fatto è che Office e i suoi formati esistevano e si sono AMPIAMENTE diffusi prima che un qualunque comitato fosse nato e si fosse riunito per creare il "terreno comune" di cui parlavi.
[QUOTE]Se il formato non va bene per Office c'era tutto il tempo per estenderlo. Come lo si è esteso rispetto alle specifiche dei documenti OpenOffice.org prima versione. Perchè avrebbero dovuto? Per far sì che la spina Candy entri nella presa BTicino, ostrega!
Giustissimo. Se non fosse che, avendo MS da anni una posizione di mercato dominante coi suoi prodotti e coi suoi formati, perché mai avrebbe dovuto interessarsi?
D'altra parte le specifiche di Office '97 le ha rese pubbliche e disponibili da anni, ed è il formato più utilizzato.
In soldoni: perché spendere dei soldi / risorse se non esistono delle solide e pressanti motivazioni per farlo? E' chiaro che MS si muove nel momento in cui i suoi interessi vengono coinvolti.
Mi dispiace vedere bollati come "pregiudizi" delle opinioni che vengono espresse assolutamente a posteriori di certi comportamenti. Se ti ho visto rubare, poi sono prevenuto se non ti credo quando mi dici "poi te lo restituisco"?
Indubbiamente: fa parte della natura umana.
D'altra parte è anche vero che in carcere finisce anche tanta gente innocente, e che in certi stati "civilizzati e democratici" addirittura sulla sedia elettrica...
Sei un programmatore, ma non hai afferrato il senso del discorso.
Se io rappresento i miei oggetti come discendenti della classe "
La fai troppo facile. Vedi sopra. Se il formato di output è "simile" alla rappresentazione interna degli oggetti che compongono il documento, magari non sarà difficile. Ma non è affatto la norma, anzi.
Certo che non le mancano le risorse, ma non ne hanno in quantità illimitata e le devono destinare a seconda degli obiettivi che si sono posti. Soprattutto non è affatto detto che implementare una nuova funzionalità richieda poco tempo.
Ad esempio, se hai realizzato un programma che manipola immagini, magari avrai perso poco tempo per implementare il caricamento e il salvataggio dei .BMP e dei .PCX; un po' di più per i .GIF; un bel po' di tempo per i .PNG e i .JPG.
Poi arriva il nuovo standard JPEG 2000 e solo a leggere il malloppone del draft dello standard passi il tempo a martellarti sulle palle cercando di capire come funziona, come implementarlo e come testarlo.
Eppure la tua applicazione si occupa di manipolare delle immagini: quella di caricarle e salvarle in formato JPEG 2000 è soltanto un'operazione "accessoria", no? Ma richiede PARECCHIO tempo per il JPEG 2000.
Scusa se arrivo tardi, ma devo proprio ribattere.
Sai cosa significano le lettere "EG" in "JPEG" e "MPEG"? Significano "Expert Group". Significa che un certo numero di aziende (non solo di software) hanno formato un comitato insieme ad accademici e altri "esperti" di fotografia e video digitale, e si sono dette: "Non sarebbe una figata se tutti codificassero, memorizzassero e trasmettessero foto e video negli stessi formati? Certo, poi potrebbero comprare i tuoi prodotti anzichè i miei, perchè non sarebbero legati ad un formato di file, ma l'uso di foto e video digitali aumenterebbe a tal punto da far crescere l'intero settore, con vantaggi economici per tutti i partecipanti. La torta si gonfierebbe, e poi la dimensione della fetta di ciascuno ce la giocheremo su altri fattori." E così è stato: Philips e Sony hanno venduto i lettori di VideoCD, Sigma le schede acceleratrici MPEG, altri le schede acceleratrici per JPEG (ve le ricordate?), ed un intero mercato di software è stato praticamente creato dal nulla. Personalmente non rimpiango di dover usare PC Paintbrush per vedere e modificare immagini PCX, ed apprezzo di poter spedire una foto via email senza dovermi prima mettere d'accordo sul formato da usare. Poi si sono messi in mezzo assurdi brevetti sul software, e la cosa si è un po' deteriorata, ma non dimentichiamo che se oggi gestiamo in scioltezza foto e video sui nostri computer è soprattutto perchè alcuni hanno saputo guardare al di là dei loro profitti a breve termine.
Infatti lo scorso anno circolavano voci che la Thompson volesse tornare a chiedere del vil denaro per i brevetti che detiene sull'MP3.
E che dire del JPEG? Lo standard prevede due tipi di codifiche per i dati compressi: Huffman e aritmetica, ma non si vedono in giro file con quest'ultima.
Il perché è presto detto: IBM e altri (Unisys e/o Matsushita forse; adesso non ricordo bene, ma esistono parecchie società che detengono brevetti su varii algoritmi di compressione aritmetica) si sono sempre rifiutati di lasciare libera la licenza per l'uso nel formato JPEG.
I formati proprietari, insomma, rimangono tali, anche se iniziative come quelle che hai riportato sono certamente lodevoli e tutta la comunità ne ha tratto e ne trarrà beneficio.
P.S. Non hai bisogno di scusarti: a me fa sempre piacere riprendere delle discussioni interessanti come questa.
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