Adobe rilascerà aggiornamenti periodici

Adobe ha annunciato che i propri aggiornamenti verranno rilasciati ad intervalli periodici
di Fabio Boneschi pubblicata il 16 Dicembre 2005, alle 17:37 nel canale ProgrammiAdobe
Adobe, seguendo ad esempio quanto già attuato da Microsoft e Oracle, rilascerà i propri aggiornamenti ad intervalli regolari e prestabiliti.
E' ormai abitudine comune attendere gli aggiornamenti Microsoft il secondo martedì di ogni mese, diventerà prassi comune fare altrettanto per Adobe.
Non sono ancora disponibili dettagli, non è deciso l'intervallo di tempo nè tantomeno il giorno prestabilito, nei prossimi giorni è atteso un comunicato ufficiale da parte di Adobe.
Va ricordato che Adobe ha recentemente acquisito i prodotti di Macromedia e con ogni probabilità il nuovo sistema di update verrà unificato ai vari prodotti.
Fonte: Softpedia.com
E' ormai abitudine comune attendere gli aggiornamenti Microsoft il secondo martedì di ogni mese, diventerà prassi comune fare altrettanto per Adobe.
Non sono ancora disponibili dettagli, non è deciso l'intervallo di tempo nè tantomeno il giorno prestabilito, nei prossimi giorni è atteso un comunicato ufficiale da parte di Adobe.
Va ricordato che Adobe ha recentemente acquisito i prodotti di Macromedia e con ogni probabilità il nuovo sistema di update verrà unificato ai vari prodotti.
Fonte: Softpedia.com
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInoltre con i sistemi di update automatico non devo certo aspettare di leggere da qualche parte che c'è l'aggiornamento, lo fa in automatico.
Considerando che quasi tutti ormai hanno una linea internet a banda larga, o quanto meno 24/24
Inoltre con i sistemi di update automatico non devo certo aspettare di leggere da qualche parte che c'è l'aggiornamento, lo fa in automatico.
Considerando che quasi tutti ormai hanno una linea internet a banda larga, o quanto meno 24/24
Ehi, non esistono solo i bugs!
Gli aggiornamenti si fanno anche per aggiungere FEATURES!!
Comunque è più o meno l'approccio che ha avuto Apple con il suo MacOS negli ultimi 5 anni: aggiornamenti piccoli e gratuiti ogni 2-3 mesi (bug-fixes, ottimizzazioni, features secondarie), aggiornamento sostanziale a pagamento ogni 12/18 mesi.
Così hai sempre il giocattolo nuovo dietro l'angolo!
Gli aggiornamenti si fanno anche per aggiungere FEATURES!!
Comunque è più o meno l'approccio che ha avuto Apple con il suo MacOS negli ultimi 5 anni: aggiornamenti piccoli e gratuiti ogni 2-3 mesi (bug-fixes, ottimizzazioni, features secondarie), aggiornamento sostanziale a pagamento ogni 12/18 mesi.
Così hai sempre il giocattolo nuovo dietro l'angolo!
"Adobe rilascerà aggiornamenti periodici"... 2-3 mesi o 12/18 non possono essere definiti "Aggiornamenti periodici". Quindi direi che l'approccio è più simile a Microsoft (come dice l'articolo), e non scomoderei MacOS come al solito
Se i programmatori sono al lavoro su nuove features, perchè obbligarli a rilasciarle presto per offrire l'aggiornamento programmato piuttosto che lasciarli liberi di lavorare, mettere a punto bene la cosa e dare l'agiornamento quando questo sia sicuro e certificato?
Insomma, non sono assolutamente contro agli aggiornamenti, anzi, ben vengano; anche io cerco di tenere i miei programmi (per lo meno quelli che uso spesso) più aggornati possibili controllando spesso la disponibilità di upgrade. Quello che non capisco è perchè dare aggiornamenti periodici fissi, tutto qua
Sono perfettamente d'accordo che sia "puro marketing". Sono i problemi che vengono fuori che devono richiedere aggiornamenti, sono i miglioraenti che possono venire in mente, di sicuro due cose non regolari per niente.
Magari fosse vero
Concordo, comunque, sull'inutilità di fissare date. Forse si tratta solo di una mossa commerciale per dire che stanno attenti a queste problematiche.
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