RIM taglia il prezzo di PlayBook ora a 299 dollari

La canadese Research In Motion, a causa delle scarse vendite degli ultimi mesi e delle conseguenti perdite di capitale ha deciso di provare a rialzare le sorti delle vendite del proprio tablet PlayBook abbassando il prezzo della soluzione a 299 dollari
di Davide Fasola pubblicata il 04 Gennaio 2012, alle 12:12 nel canale PortatiliRIM
Un mese dopo aver reso noto una perdita di 485 milioni di dollari a causa di un numero di soluzioni PlayBook non vendute superiore alle aspettative, la compagnia canadese Research In Motion ha deciso di tagliare drasticamente i prezzi del proprio tablet, sperando così di risollevare le vendite della stessa soluzione.
A seguito del ribasso, tutti i modelli avranno lo stesso prezzo, fissato a 299 dollari. Questo significa che la versione del tablet da 16 GB, quella per intenderci con il taglio di memoria minore, costerà come la versione da 64 GB. Situazione che verosimilmente potrebbe scatenare una vera e propria "caccia al 64 GB".
Nonostante suoni come una liquidazione totale, RIM preferisce definire questa operazione come una promozione limitata che avrà scadenza il prossimo 4 febbraio. La "promozione" durerà quindi oltre la data prevista per il rilascio di QNX 2.0 che porterà sul Playbook una serie di nuove applicazioni e funzioni come email, calendario e la possibilità di sincronizzare i contatti.
Segnaliamo un'operazione molto simile effettuata da Sony a cavallo del weekend di capodanno che ha portato il prezzo della soluzione Android Tablet S a 399 e 499$ a seconda del taglio di memoria, con uno sconto sul prezzo di listino di esattamente 100 dollari.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoResto in attesa del Transformer Prime (sperando risolvano il problema del GPS) sperando che apple sforni preso un ipad 3 e abbassi il 2 così da far calare ulteriormente i prezzi della concorrenza.
Comunque 300€ comincia ad essere un buon prezo a mio avviso.
Ma questo PlayBook non monta android vero?
1) Ecosistema appcentrico, che fornisce alla maggioranza della gente ciò di cui ha bisogno (dalle cavolate al soft più serio, al gioco più "impegnativo"
2) una mela stampata dietro, cosa che volente o nolente, va diventare più chic e più modaioli
E se per il primo punto, basta "investire" o comunque lavorarci (qui Amazon può farcela tranquillamente visto che ha già tutto), per il secondo è praticamente impossibile in tempi brevi o senza gravi sconvolgimenti mondiali. Si può però intervenire sul prezzo, dando appunto ottimi prodotti a prezzi bassi, addirittura in perdita sempre parlando di amazon.
Per il discorso vendita in perdita, secondo me, la si può considerare una pratica veramente scorretta se si cerca di creare monopolio per poi innalzare i prezzi a livelli astronomici, non se si vuole poi ricavare soldi dal resto (vedi discorso sony/microsoft, vendevano le console in perdita, guadagnando poi dalle royalities sui giochi)
Diciamo che il Fire e' stato il colpo di grazia, anche se cmq x adesso il discorso si limita al mercato USA
gli illuminati hanno dichiarato che un tablet è inutile per tutti...buono a sapersi...voi siete davvero avanti eh
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