Pannelli retroilluminati a LED: la diffusione ritarda di qualche mese

I produttori di pannelli LCD retroilluminati a LED rivedono le stime: l'adozione massiccia per i notebook mainstream è rimandata di due trimestri
di Andrea Bai pubblicata il 19 Gennaio 2009, alle 16:12 nel canale PortatiliLa massiccia adozione di pannelli LCD retroilluminati a LED per sistemi notebook destinati al segmento mainstream del mercato pare essere slittata in avanti di qualche mese. A segnalare il fatto sono i produttori stessi dei pannelli, i quali originariamente avevano previsto la crescita nella domanda per queste soluzioni a partire dai primi mesi dell'anno in corso.
Le stime originarie furono però basate sul successo dei sistemi netbook e mini-notebook basati su questa tecnologia, la maggior parte dei quali già provvisti di schermi con retroilluminazione a LED. Nel corso del primo trimestre dell'anno il 95% circa di tali sistemi sarà provvisto di pannelli retroilluminati a LED. Secondo i produttori di pannelli, tali risultati avrebbero permesso di fare da traino alle soluzioni di diagonale maggiore.
In tempi recenti il costo delle tradizionali lampade CCFL utilizzate nei pannelli LCD da 12 pollici ha però subito una flessione che ha portato i pannelli delle medesime dimensioni retroilluminati a LED ad essere più costosi del 10%-30%. Questa variazione ha portato i produttori di notebook a tornare sui propri passi, posticipando così la fattiva volontà di adottare pannelli con retroilluminazione a LED.
Alla luce della nuova situazione i produttori prevedono che una diffusione più consistente di queste solzioni si potrà avere a partire dal terzo trimestre dell'anno, quando nuovi modelli di notebook arriveranno sul mercato. Nel corso del 2009 la domanda complessiva per pannelli LED (di tutte le dimensioni) è stata di 2,4 miliardi di unità, con un tasso di penetrazione sul mercato notebook che crescerà dal 10% del 2008 fino a circa il 40% previsto per il 2009.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOrmai la gente vuole qualità e consumi bassi, con lcd/plasma ormai non ce la si fa .
Speriamo in un passaggio veloce verso gli oled
No come qualità dell'immagine son sempre stati brutti.
Eliminando il plasma però ti illuderanno che son belli perché rimarranno solo quelli
Sempre a criticare senza sapere.
Guardate un Samsung retroilluminato a Led...altissimo contrasto, effetto scia ridottissimo, consumi ridotti rispetto ai ccfl...poi ditemi se fa schifo!
Eliminando il plasma però ti illuderanno che son belli perché rimarranno solo quelli
Eliminando i plasma? Si, come no, era la solita cavolata allarmista.
Limiti
La tecnologia OLED ha grandi vantaggi (bassa tensione di alimentazione, ottimo contrasto, brillantezza dei colori) tuttavia presenta ancora dei limiti. Primo fra tutti il costo ancora elevato del processo produttivo. In secondo luogo gli schermi OLED hanno una DURATA MOLTO INFERIORE agli schermi a cristalli liquidi e agli schermi al plasma. Il materiale organico di cui sono composti, infatti, tende a perdere la capacità di emettere luce dopo poche migliaia di ore di esercizio.
gia stiamo messi male ad aver abbandonato la vetusta tecnologia a tubo catodico, che aveva una durata eccezionale (tv che funzionano per 20 anni!!) e usiamo LCD che è gia tanto se non si brucia la lampadina in 10 anni di consumi normali! no, DOBBIAMO avere gli OLED, infatti l'umanità, come ha fatto a vedere delle imagini in quelle sozzure? a fare grafica anche professionale con quei cosi senza OLED...mah....
forse perche gli oled funzionano bene per poco tempo, e costano un botto, quindi andranno meglio per cellulari e mp3/4 che tanto hanno vita breve.... tutto qui
vorrei vedere te spendere 2000€ per un TV oled ultimo grido e poi va in pappa dopo 3 anni (appena scaduta la garanzia hahaha)...sfonderesti la vetrina del negozio col crick!!!
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".