Nuova generazione di batterie per portatili da Boston-Power

Realizzati con i materiali normalmente utilizzati nelle tradizionali batterie, i nuovi modelli avranno un ciclo di vita molto più lungo e soprattutto un tempo di ricarica ridotto
di Alessandro Bordin pubblicata il 31 Gennaio 2007, alle 15:31 nel canale PortatiliHardware Upgrade ha particolarmente a cuore le tematiche energetiche, così come l'interesse verso le nuove tecnologie applicabili in campo informatico, ma non solo. Pur non mancando esempi di news e focus aventi per oggetto tecnologie che vedranno la luce fra qualche anno, è nel nostro interesse offrire una copertura informativa anche su quelle novità magari meno altisonanti, ma molto più concrete e a portata di mano nel breve termine.
E' il caso di questo focus, con il quale annunciamo la realizzazione da parte di Boston-Power di una nuova generazione di batterie per PC portatili di imminente commercializzazione, dotate di interessanti caratteristiche.
La nuova famiglia di batterie prende il nome di Sonata, ed introduce novità riguardanti l'accresciuto ciclo di vita ed i ridotti tempi di ricarica. Due proprietà tipiche delle batterie forse trascurate dal grande pubblico, ma che riverstono una grande importanza per chi utilizza il PC portatile quotidianamente. Un recente studio ha messo in mostra come la durata di una batteria standard sia mediamente di circa 300 cicli di ricarica. Oltre questo limite, la batteria sarà certo ancora utilizzabile, ma con prestazioni ed autonomia garantite drasticamente ridotte rispetto a quando era nuova.
La perdita di autonomia del portatile può ridursi dal 60 all'80%, costringendo il proprietario a sostituirla ben prima della fine del ciclo vitale dell'intero PC. Un utilizzo intenso può portare a sostituire fino a 3 batterie prima di cambiare PC portatile. Sempre parlando di batterie tradizionali, ammonta a circa un'ora il tempo necessario ad una ricarica dell'80%, tempo che sale a due ore per una ricarica completa.
Ebbene, le nuove batterie Sonata garantiranno un ciclo vitale della batteria superiore di ben 3 volte (1000 cicli di ricarica), oltre ad offrire tempi dimezzati per ricaricarsi. Le nuove batterie sono in ogni caso basate sugli ioni di litio, ma seguendo una tecnologia produttiva completamente differente. Maggiori dettagli sono ovviamente protetti dallo scudo del segreto industriale, anche se si sa che vi sono almeno 5 brevetti e 30 passaggi produttivi differenti rispetto ai metodi di produzione tradizionali. Le modifiche in ogni caso riguardano sia la composizione chimica del materiale che gli accoppiamenti dei materiali stessi, ora ottimizzati per le migliorie annunciate.
HP sarà il primo produttore ad utilizzare le batterie Sonata sui propri PC di fascia alta, molto probabilmente entro qualche mese. Maggiori informazioni reperibili sul sito EETimes, in lingua inglese.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo non rientro nella fascia di persone che fanno grande uso di portatili e necessitano di continue ricariche ma mi fa piacere sapere che il prossimo portatile che avrò sarà dotato di una batteria più "solida" ed efficente!
Non è un problema visto che dovranno cambiarlo
E' lo stesso di un famoso case Antec
Che queste batterie durino il triplo è tutto da dimostrare, comunque speriamo bene
Certo che le batterie agli ioni di litio sono garantite per una vita di 10000 ricariche (mi sembrava addirittura 30000), 300 sono un pò pochine e riduzione della capacità dell'ordine del 60-80% inizia ad essere parecchio (e corrisponde anche a verità
Batterie del genere almeno 3 anni dovrebbero durare, quanto il ciclo vitale del pc stesso.
Sarebbe interessante se trovassero applicazione anche in ambito della telefonia.
Ciauz!
.. e le celle a combustibile hanno ancora le loro (enormi) pecche.
la differenza dovrebbe essere nel supporto degli ioni, che volevano ratificare in uno standard..
tempo fa' anche sony ha annunciato questo cambio di produzione..
quanto fa con un litro il tuo portatile? lol
quanto fa con un litro il tuo portatile? lol
Si però non si può sempre sparare contro tutto senza neanche cognizione di causa!
L'uso massiccio di celle a combustibile è una cosa su cui si sta lavorando da tempo e per fortuna i tempi cominciano ad essere maturi.
Per inciso : le "macchine ad idrogeno" di cui si sente parlare, utilizzeranno celle a combustibile alimentate ad idrogeno, solo la bmw sta sviluppando un motore in cui si brucia idrogeno direttamente.
Ma già l'aver portato a circa 1000 ricariche la vita della batteria e al dimezzamento del tempo di ricarica sono ottimi passi avanti.
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