Lenovo commissiona ordini a Wistron e Compal

La compagnia che ha raccolto l'eredità di IBM commissiona ordini ai due produttori taiwanesi e prevede di consegnare più di sette milioni di portatili per il prossimo anno
di Andrea Bai pubblicata il 01 Ottobre 2005, alle 08:55 nel canale PortatiliIBMLenovo
Wistron e Compal Electronics sono riuscite ad assicurarsi la maggior parte degli ordini di Lenovo per ciò che concerne la produzione del prossimo anno. Oltre a queste due compagnie, Lenovo può affidarsi anche a Quanta Computer e First International Computer. Lenovo stima un volume di consegne di più di sette milioni di notebook per il prossimo anno, un milione dei quali destinato al mercato cinese.
Wistron, che precedentemente ha avuto in carico la produzione dei modelli ThinkPad X e ThinkPad R per IBM, dovrà consegnare nel prossimo anno 2,5 milioni di portatili, inclusi quelli della serie ThinkPad X Tablet PC.
Compal dovrà invece produrre sette diversi modelli, incluso il portatile L3000 destinato al mercato cinese. Nel 2006 Lenovo dovrebbe lanciare ben 10 modelli di portatili solo sul mercato Cinese. Tali notebook includono modelli da 14,1 e 15,4 pollici e modelli da 15 pollici, con piattaforme Sonoma e Napa.
Attualmente Quanta resta comunque ancora il principale contract manufacturer per Lenovo. La compagnia dovrebbe aver inoltre ricevuto ordini per la produzione della serie di notebook ThinkPad Z60.
Fonte: Digitimes
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoio non ce li vedo...
Insomma: il colosso cinese dell'informatica che conta su fabbriche di taiwan per una grossa fetta della propria produzione.
E chi li ferma più...
Dovrebbero cominciare a insegnare il Cinese come seconda lingua a scuola (lingua base :inglese.....Italiano facoltativo!)Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".