Compal ridimensiona l'impegno sui MID

Compal ridimensiona l'impegno sui MID

Previsioni incerte sull'andamento del segmento MID spingono uno dei principali produttori taiwanesi a rivedere l'impegno in termini di ricerca e sviluppo

di pubblicata il , alle 14:56 nel canale Portatili
 

Alcune fonti vicine ai produttori taiwanesi indicano come Compal, una delle principali aziende asiatiche impegnate nella produzione di dispositivi elettronici e sistemi notebook, abbia deciso di ridimensionare le risorse di ricerca e sviluppo fino ad ora destinate in modo specifico ai prodotti Mobile Internet Device (MID).

Secondo quanto riportato dal sito web Digitimes, le previsioni incerte per il segmento avrebbero spinto l'azienda a riallocare verso l'ambito netbook una porzione della forza lavoro R&D attualmente impegnata nel settore MID.

Compal, tuttavia, non avrebbe deciso di tralasciare questo settore, assicurando che le consegne dei sistemi MID proseguiranno seppure in volumi più ridotti. Compal è uno dei principali partner di Intel nello sviluppo di sistemi MID: la realtà taiwanese, infatti, produce e assembla la soluzione M528 MID per Gigabyte e il My PC Pocket MID per il gestore mobile francese SFR.

Non solamente Compal è rimasta conservativa sulle previsioni legate al settore MID. Anche Quanta Computer, USI, Asustek, MSI e Gigabyte hanno espresso una certa cautela nelle stime future.

Secondo Intel si tratta di segnali non preoccupanti. Il colosso di Santa Clara sottolinea infatti come i MID stiano ancora vivendo una fase di sviluppo e che attualmente i partner sono al lavoro sulla realizzazione dei prodotti basati sulla piattaforma Moorestown di prossima generazione. A tal proposito ricordiamo che LG ha già annunciato da diverso tempo di aver stretto una collaborazione con Intel votata proprio allo sviluppo di una soluzione Moorestown-based; il colosso di Santa Clara tuttavia si aspetta di poter annunciare accordi con altri partner nel futuro prossimo.

Per ulteriori approfondimenti riguardanti le soluzioni MID e la piattaforma Moorestown rimandiamo a questa intervista con Anand Chandrasekher, Senior Vice President, General Manager, Ultra Mobility Group Intel Corporation, pubblicata sulle pagine di Hardware Upgrade.

5 Commenti
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Rizlo+23 Aprile 2009, 16:29 #1
Beh di certo un'azienda che non vende molto non può focalizzare risorse sui MID. Questo non vuol dire assolutamente che vedremmo presto abbandonati i MID in favore dei netbook perchè restano prodotti molto diversi, le grosse compagnie continueranno a produrre e vendere entrambi, certo è che i netbook hanno MOLTO più mercato dei MID che restano dispositivi di nicchia (un pò come i vecchi palmari pocketpc)
Rizlo+23 Aprile 2009, 16:31 #2
ah per azienda che "non vende molto" non intendevo Compal in quanto loro vendono eccome visto che producono per conto di grosse marche
fabri8523 Aprile 2009, 19:51 #3
a mio avviso quando usciranno le prime serie di MID spopoleranno a piu non posso...

io ho gia deciso di non prendere mai un netbook... ma un MID per poi affiancarlo ad un notebook leggerissimo...

per intenderci mac-air o adamo.
fabri8523 Aprile 2009, 19:54 #4
a mio avviso quando usciranno le prime serie di MID spopoleranno a piu non posso...

io ho gia deciso di non prendere mai un netbook... ma un MID per poi affiancarlo ad un notebook leggerissimo...

per intenderci mac-air o adamo.
hellshock24 Aprile 2009, 09:01 #5
Io ho deciso di prendere uno smartphone tegra, e di affiancarlo poi ad un MID e ad un Notebook multitouch.
Sperando che il Wimax si diffonda davvero in Italia.

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