Panasonic Toughbook: non solo in condizioni estreme

Panasonic Toughbook: non solo in condizioni estreme

Panasonic propone alcuni interessanti aggiornamenti per l'ormai nota gamma di notebook ultra resistenti Toughbook. Presente anche un tablet pc e un diplay wireless

di pubblicata il , alle 12:28 nel canale Portatili
PanasonicToughbook
 

Panasonic è presente in ambito notebook nel nostro Paese con una completa la particolare serie di prodotti Toughbook dedicati ai professionisti. La caratteristica principale dei portatili Panasonic è la robustezza che in alcuni casi si traduce in semplice e oculata scelta dei materiali ma per certe linee di prodotto si fa riferimento a specifiche normative militari che prevedono stress test e prove di durata particolarmente gravose.

Allo stand Panasonic presente in Smau 2006 era presente praticamente tutta la gamma Toughbook che è stata recentemente aggiornata implementando le nuove piattaforme Intel Core Duo. In questo caso è difficile parlare di vere novità poichè si tratta essenzialmente di un aggiornamento hardware delle principali componenti ma per prodotti simili le prestazioni hardware sono solo uno degli elementi di scelta da parte del cliente.

Ci soffermiamo solo su due modelli che per alcune caratteristiche hanno catturato la nostra attenzione. A fronte di notebook particolarmente robusti e sviluppati per impieghi in condizioni estreme Panasonic ha progettato il CF-W5, un ultra portatile che utilizza la piattaforma Intel Core con cpu Core Solo U1400 caratterizzata da una frequenza di clock di 1,2GHz. Lo chassis di questo prodotto è realizzato in lega di magnesio e anche il lettore ottico con uno sportellino dotato di cerniera beneficia del materiale ultra leggero.

Lega di magnesio e diagonale del display pari a 12,1" hanno permesso di realizzare un prodotto dal peso di circa 1150 grammi che, come dichiarato da Pansonic, offre ben 15 ore di autonomia. Trattandosi di un portatile dedicato ad un'utenza professionale Panasonic ha scelto di implemetare un modulo TPM1.2 onboad mentre per un più sicuro utilizzo in aereo oltre al classico communtatore per il modulo wireless lan presente un comando per disabilitare l'unità ottica integrata.

Panasonic propone anche il CF-18, una soluzione tablet pc rivisitata però in "chiave Toughbook", quindi resistente alle cadute, alla polvere e all'acqua. Nel corso della nostra visita allo stand Panasonic abbiamo assistito ad un prova reale di quanto appena scritto: il tablet pc è stato volontariamente gettato a terra varie volte e un addeto ha versato l'equivalente di due bicchieri d'acqua direttamente su display e tastiera. Ovviamente il prodotto ha continuato a funzionare regolarmente.

La configurazione hardware del tablet pc di Panasonic si compone di una piattaforma Intel Centrino, non ancora disponibili modelli con le più recenti soluzioni Core 2 Duo, con processore ULV Pentium M753 e chipset I915GMS. Il display ha una diagonale pari a 10,8 pollici e il peso complessivo è di 2,1Kg. La configurazione hardware non è certamente estremamente aggiornata e il peso non colloca questo CF-18 tra i pesi piuma della categoria; vogliamo però sottolineare che le caratteristiche per cui un prodotto come questo tablet pc viene scelto esula dalla comune logica dei notebook tradizionali.

Abbiamo voluto indagare in merito alla clientela tipo dei Toughbook in Italia scoprendo ad esempio che alcuni enti legati alla Pubblica Amministrazione hanno scelto le soluzioni robuste di Panasonic come notebook di lavoro per il proprio personale costantemente fuori ufficio. La particolare struttura di alcuni portatili dotati anche di maniglia integrata per il trasporto ha permesso di abbattere i tempi relativi al fermo macchina ed i costi per l'assistenza.

Anche sul fronte dei tablet pc abbiamo ricevuto risposte simili; alcune grandi aziende hanno scelto il CF-18 come notebook in dotazione alla forza vendita proprio per le elevate garanzie meccaniche. Panasonic ha pero specificato che di fatto la vendita di tablet pc alle aziende non si articola nella semplice fornitura dell'hardware ma si completa in una soluzione composta da hardware e software appositamente assemblato e configurato. A tal proposito alcuni Toughbook possono essere equipaggiati con modulo UMTS o ricevitore GPS integrato.

Un prodotto particolare che secondo Pansonic merita una propria nicchia di mercato è il CF-08 che viene proposto come un display touchcreen con tecnologia wireless che, essendo inserito nel catalogo Toughbook, si caratterizza per l'estrema robustezza. Il CF-08 permette di visualizzare da remoto quanto visualizzato sul display di un pc, unico prerequisito è l'esistenza di una wireless lan attiva tra display e computer.

Panasonic identifica il target di questo prodotto in tutte quelle figure professionali che necessitano di accedere alle risorse di un pc da posizioni di lavoro scomodo o inadatte all'uso di un notebook. Come esempi ci sono state citate alcune officine meccaniche in cui il tecnico accede a schede tecniche o software dedicati mentre lavora direttamente sulle macchine e si trova lontano dal pc. Il catalogo di prodotti Toughbook di Panasonic offre molti spunti per approfondimenti relativi non solo ai principali componenti hardware di un sistema ma soprattutto alle caratteristiche costruttive e alle soluzioni scelte in sede di progettazione.

9 Commenti
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joe4th06 Ottobre 2006, 14:42 #1
Chi li vende in italia?
the.smoothie06 Ottobre 2006, 17:47 #2
Ma la prova di caduta è stata effettuata anche con la cerniera del display aperta/aperta e anche ruotata sull'asse verticale (per intenderci anche come in figura) avendo ben cura che impattasse prima con il monitor e poi con tutto il peso del case a gravare sullo snodo cerniera? Perchè se si allora deve essere veramente indistruttibile e a prova di cadute accidentali (a meno che uno non si metta a lavorare col pc su un balcone del 10° piano di un palazzo e inavvertitamente gli cada giù in strada!) !

Comunque considerando gli alti livelli di noncuranza dell'impiegato medio (soprattutto quando si parla di strumenti di elettronica) (ovviamente mi ci metto anche io anche se non sono un impiegato!) credo che soluzioni del genere per la Pubblica Amministrazione o in generale per tutte quelle aziende che devono fornire alcuni loro dipendenti di un portatile sia una vera manna dal celo!

Ciauz!
Vladimiro Bentovich06 Ottobre 2006, 18:09 #3
Si peccato che la pubblica amministrazione non possa permettersi ninnoli così costosi.
Sono destinati a chi lavora in condizioni di rischio REALE,in cantiere ad esempio, non ha un impiegato incapace che si fà cadere il portatile o ci versa il caffè =_="
Che gli venga detratto il costo dallo stipendi,il suo livello di noncuranza si abbasserà di colpo,garantito.
joe4th07 Ottobre 2006, 09:23 #4
x Fabio. Sei riuscito a scoprire chi li importa in italia? Sul sito
italiano sono fermi alla serie '4', mentre è uscita la serie '5' (R5, T5, Y5, W5)
da un pezzo.
cicciopoeta07 Ottobre 2006, 14:54 #5
Io lo userei dentro la vasca da bagno.....se mi permette questo allore si che è un super notebook!
Poi per l'armatura contro le cadute avrei proposto lo stemma di un casato cavaleresco scolpitoci sopra.
[RED-3D]09 Ottobre 2006, 15:06 #6
Se interessa passo il contatto di chi li vende qui in italia. Lasciatemi un MP e vi risponderò appena possibile. beeeeeeeeep.
gsorrentino09 Ottobre 2006, 17:59 #7
Ne abbiamo 21 (i CF-18) installati presso la cucina didattica di un alberghiero. Vengono utilizzati per controllare/rivedere le lezioni dei docenti di cucina e le ricette.

Sono stati scelti perchè mentre si cucina, non si ha il tempo di pulirsi continuamente le mani.

Per la robustezza niente da dire, per la velocità siamo appena sopra un origami...
ProgMetal7810 Ottobre 2006, 13:02 #8
Estetica interessante...
Stargazer08 Novembre 2006, 15:03 #9
In questi casi un video è meglio di qualunque articolo

http://www.tgdaily.com/2006/09/13/c...ic_toughbook18/

Non sono certo molto superstizioso nell'uso di notebook visto un mese fa con un tecra sotto forte umidità la tastiera e touch pad era inzuppata d'acqua; basta pensare dopo 3 ore di uso con pacco batteria da spunto motore esterna è morto rifiutandosi di funzionare (naturalmente va tutt'ora senza problemi)

in questi casi farebbe molto comodo anche a me se non costasse uno sproposito

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