Una tastiera meccanica silenziosa come una a membrana? Con gli Cherry MX è possibile!

Nei giorni scorsi, Cherry ci ha dato l'opportunità di guardare da vicino il suo nuovo Cherry MX Experience Box, un pacchetto contenente 10 modelli di interruttori per tastiere meccaniche. A catturare la nostra attenzione, tra quelli proposti, sono stati gli MX Silent Red disponibili in versione standard (completamente neri) ed RGB con guscio che lascia passare la luce.

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L'azienda ci ha quindi fornito un set completo di interruttori permettendoci di appurarne la qualità e le caratteristiche. Come suggerisce il nome, l'obiettivo è rendere del tutto (o quasi) silenziosa la tastiera, ma trattandosi di switch meccanici eravamo piuttosto scettici al riguardo. Dopo averli provati, però, ci siamo dovuti ricredere: gli interruttori sono sorprendentemente silenziosi e con le giuste accortezze raggiungono un livello di rumorosità più vicino a una tastiera a membrana che non a una meccanica.

Cherry MX Experience Box: tutto ciò che serve per scegliere lo switch più adatto alle proprie esigenze

Prima di parlare nel dettaglio degli MX Silent Red è giusto approfondire l'obiettivo e l'utilità dello Cherry MX Experience Box. Si tratta di una piccola confezione, molto ben curata, che accoglie dieci diversi modelli di interruttori, ognuno con specifiche diverse.

All'interno del box sono presenti esclusivamente le varianti RGB, un aspetto che abbiamo apprezzato perché consentono di verificare tanto le caratteristiche quanto l'effetto su una tastiera retroilluminata. Naturalmente, tra le varianti RGB e quelle standard con guscio nero non cambia nulla a livello funzionale.

Dei dieci interruttori, cinque di questi saranno lineari, ovvero senza alcun feedback né tattile né sonoro. Altri tre, invece, avranno esclusivamente feedback tattile, mentre solo due avranno un feedback sia tattile che sonoro.

Gli switch "Tactile" e "Clicky" si differenziano esclusivamente per la forza di attuazione. Nel caso di quelli tattili il pre travel è di 2 mm e la corsa totale di 4 mm per tutte e tre le soluzioni, mentre per la forza operativa avremo l'MX Brown da 55 cN, il nuovo MX Ergo Clear da 60 cN, e l'MX Grey che richiede 80 cN.

Per quanto concerne i clicky, hanno un pre travel di 2,2 mm con una corsa totale di 4 mm. La differenza, anche in questo caso, è solo nella forza operativa che ammonta a 60 cN per la variante Blue e 80 cN per quella Green.

Veniamo quindi ai lineari dove le variabili aumentano. Le soluzioni classiche, ovvero MX Red, MX Black e MX Black Clear Top richiedono una forza operativa di rispettivamente 45 cN, 60 cN e 63 cN. In questo caso il pre travel è di 2 mm e la corsa totale di 4 mm. Gli MX Speed Silver rappresentano una soluzione pensata per i giocatori competitivi: con una forza operativa di 45 cN, il pre travel si riduce a soli 1,2 mm e la corsa totale si ferma a 3,4 mm. A completare la gamma ci sono i già citati MX Silent Red che hanno un pre travel di 1,9 mm e una corsa totale di 3,7 mm.

Naturalmente ogni interruttore si adatta meglio a un utilizzo piuttosto che l'altro: laddove l'MX Speed Silver si rivolge prettamente ai videogiochi, l'MX Blue rappresenta una soluzione ottimale per la scrittura. Tuttavia, è sempre il gusto personale a determinare quale sia la scelta migliore.

Con un prezzo di circa 10 euro, Cherry ha quindi messo a disposizione un box da collezione che consente di provarli tutti e scegliere con maggiore consapevolezza l'interruttore più adatto. Considerando il costo e l'offerta, a nostro avviso vale senza dubbio la pena acquistare il box e approfondire la conoscenza degli interruttori, prima di procedere all'assemblaggio di una tastiera personalizzata.

Inoltre, la varietà di soluzioni dà un'idea piuttosto chiara e dettagliata sul mondo degli interruttori meccanici in senso più ampio. Insomma, è un prodotto gradevole e utile per gli esperti delle tastiere custom e, a nostro avviso, indispensabile per i neofiti.

Cherry MX Silent Red: lo switch muto che stavamo aspettando

Gli Cherry MX Silent ci hanno incuriosito sin dalla loro presentazione e, in occasione del lancio dei nuovi Box di Cherry, abbiamo chiesto all'azienda se ci fosse l'opportunità di provarli. Così Cherry ci ha inviato un intero set con il quale abbiamo convertito una nostra tastiera.

Naturalmente, la prima cosa su cui ci siamo concentrati è stato il confort di scrittura, uno degli aspetti che abbiamo apprezzato di più. Le differenze di corsa totale e pre travel sono sostanzialmente impercettibili rispetto al tradizionale MX Red, ma il cuscinetto all'interno dello stelo offre una sensazione alla battuta interessante, quasi come se ammortizzasse l'impatto del fine corsa. Nulla che cambi radicalmente l'esperienza di digitazione, ma molto piacevole nell'uso quotidiano.

Dove invece il "tampone" fa davvero la differenza è nel rumore prodotto. Gli switch vengono forniti non lubrificati ed è così che li abbiamo testati in una fase iniziale. Già da stock la sensazione è stata spiazzante: rispetto agli MX Red il rumore è sensibilmente ridotto.

In seconda battuta, abbiamo deciso di lubrificare alcuni interruttori per appurarne la differenza. A quel punto, lo Cherry MX Silent Red è diventato quasi muto restituendo il feeling di una vera tastiera meccanica – d'altronde è quello che è – ma con una silenziosità che talvolta non si riscontra neanche con una tastiera a membrana.

Per avere un termine di paragone abbiamo utilizzato quattro diversi interruttori: Kailh Copper lubrificato, Cherry MX Red stock, Cherry MX Silent Red stock, Cherry MX Silent Red lubrificato. Gli interruttori sono stati installati su una tastiera Mountain Everest Max a cui è stata effettuata la "tape mod" e aggiunto uno strato di Poron al PCB.

Di seguito vi riportiamo alcuni esempi registrati con vari interruttori in condizioni diverse. È importante chiarire che, nel caso dell'MX Silent Red Lubrificato senza Oring, abbiamo dovuto avvicinare leggermente il microfono, ma nonostante questo alcune battute non sono state catturate. Vi consigliamo di aumentare il volume per un ascolto migliore.

È chiaro che in termini di suono interviene il gusto personale. A molti appassionati di tastiere meccaniche piace il cosiddetto "thock" che restituiscono i tasti. Tuttavia, l'MX Silent Red è un interruttore che va nella direzione opposta e che trova una sua dimensione nelle situazioni in cui il thock non è consentito o semplicemente non piace.

Un esempio possono essere le sessioni di gioco notturne durante le quali potremmo disturbare i nostri conviventi. Indubbiamente, gli interruttori silenziosi di Cherry risolvono completamente il problema se lubrificati. Allo stesso modo, chi volesse mantenere la precisione, la reattività e l'affidabilità di una tastiera meccanica in ufficio, senza generare disturbo ai colleghi, adesso potrà farlo senza eccezioni.

Conclusioni

A questo punto non rimane che tirare le somme: cosa possiamo dire degli MX Silent Red. Per quanto ci riguarda, sono un vero game changer nel settore degli interruttori per tastiere meccaniche. La struttura è stata studiata in maniera impeccabile e la silenziosità è semplicemente garantita.

A noi sono piaciuti tanto durante la scrittura quanto durante le sessioni di gaming. Parliamo di interruttori assolutamente silenziosi, ma che non rinunciano a tutte le caratteristiche che i videogiocatori amano dei tradizionali MX Red come reattività e velocità.

In sintesi, non possiamo che consigliarne l'acquisto se l'intenzione è ottenere una tastiera silenziosa a prova di coinquilino dal sonno leggero. Inoltre, vi consentiranno di risparmiare tutti quegli accessori come gli Oring per i keycap che in questo caso diventano semplicemente inutili, anzi non fanno altro che aumentare il rumore.

Concludiamo facendo i complimenti a Cherry per un prodotto che consente finalmente – e davvero – di rendere le tastiere meccaniche silenziose. L'azienda tedesca è riuscita ad escludere completamente una delle discriminanti che spesso influenzano la scelta tra una periferica meccanica e una a membrana: la rumorosità.