I nuovi alimentatori ROG Strix di ASUS consentono di dare priorità all'alimentazione della GPU

I nuovi alimentatori ROG Strix Platinum di ASUS includono una tecnologia di rilevamento della tensione che aiuta la GPU a ricevere un flusso costante di energia, dandole la priorità rispetto alla CPU.
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Settembre 2024, alle 11:11 nel canale PerifericheASUS
ASUS ha annunciato che la nuova famiglia di alimentatori di fascia alta ROG Strix Platinum include una nuova funzionalità rivolta direttamente ai giocatori in possesso di GPU molto potenti e quindi affamate di energia. La gamma è composta da tre unità da 850, 1000 e 1200 Watt, tutte con 10 anni di garanzia.
Le nuove soluzioni includono una tecnologia brevettata di rilevamento della tensione che permette alla GPU di ricevere un flusso costante di energia in ogni momento, dandole la priorità rispetto all'approccio tradizionale, che mette al primo posto la CPU. Di fatti, la nuova funzionalità è stata ribattezza "GPU-First".
La tecnologia brevettata monitora l'utilizzo dell'energia della GPU e le dà priorità rispetto ad altri componenti. Funziona tramite un cavo separato a 2 pin collegato a un cavo di alimentazione standard 12VHPWR / 12V-2x6 per le GPU NVIDIA. Da quello che si può vedere dall'immagine diffusa, è sufficiente collegare il cavo di alimentazione alla GPU, quindi fare altrettanto con il cavo di alimentazione e il connettore a due pin sul retro dell'alimentatore per attivare il rilevamento della tensione.
ASUS afferma che con IVS in funzione, l'alimentazione della GPU viene stabilizzata di un ulteriore 45% rispetto a quando il sensore non è attivo. In teoria, questo garantisce che la GPU abbia sempre un flusso di energia stabile durante l'esecuzione di giochi impegnativi, anche in caso di overclock. L'azienda afferma che se si preferisce dare priorità alla CPU invece che alla GPU, è sufficiente scollegare il cavo a due pin.
Che questa funzione faccia o meno la differenza nella vita quotidiana, è comunque qualcosa che potrebbe far dormire sonni tranquilli ai più apprensivi. La novità sembra essere applicabile solo alle GPU di NVIDIA, poiché l'immagine inclusa mostra un singolo cavo che alimenta la GPU, quindi deve trattarsi di un cavo a 16 pin.
AMD non è ancora passata al nuovo connettore né ha GPU così affamate di energia come la concorrenza. Sappiamo che RDNA 4 non punterà alla fascia enthusiast, ma ciò non significa che AMD non passi al nuovo connettore, anche se potrebbe non essercene il bisogno, se non da un punto di vista funzionale.
Oltre a GPU First, gli alimentatori hanno anche MOSFET GaN per un'efficienza fino al 30% superiore e un layout interno rivisitato per un funzionamento a temperature inferiori, nonché piena compatibilità con lo standard ATX 3.1.
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