Raccolta IP di utenti P2P, Logistep bloccata dal Tribunale Federale Svizzero

Fine della controversa raccolta di IP da parte di Logistep, resa celebre in Italia dal caso Peppermint
di Alessandro Bordin pubblicata il 13 Settembre 2010, alle 09:22 nel canale MultimediaChi segue con una certa assiduità le notizie dal mondo web ricorderà sicuramente il caso Peppermint, casa discografica tedesca rivoltasi a Logistep per raccogliere IP degli utenti che avevano condiviso alcuni titoli del proprio catalogo. La conseguenza fu l'invio di migliaia di lettere dai toni minacciosi, con le quali si chiedeva un indennizzo senza il quale si sarebbe proceduto per vie legali.
La parte di Logistep in questo caso fu la raccolta di indirizzi IP, operata secondo molti in maniera poco ortodossa, andando per giunta ad utilizzare un dato personale (ci torniamo fra poco) e mettendolo a disposizione del committente.
La controversia si svolge tutta a cavallo della classificazione dell'IP come dato personale o meno. La penultima sentenza di un tribunale elvetico aveva considerato del tutto legittimo l'operato di Logistep e non tanto per la difesa o meno del copyright, quanto perché aveva considerato l'indirizzo IP come un dato non strettamente personale. L'ultima tappa giudiziaria, svoltasi nel Tribunale Fedrale Svizzero, ha invece ribaltato tale sentenza, imponendo di fatto a Logistep di cessare le attività, almeno in territorio elvetico.
Non finisce qui, ovviamente: Logistep, per voce dei propri rappresentanti, ha fatto sapere che andrà avanti, spostando la sede laddove la raccolta di IP è ritenuta lecita al di là di ogni ragionevole dubbio. Quand'anche vi fossero ulteriori problemi, Logistep lavorerà per trovare modi alternativi per raccogliere gli IP degli utenti che fanno del P2P e del file sharing in genere un uso illecito.
Il tema è molto caldo e sottolinea, ancora una volta, come vi sia un problema di legislazione chiara sui temi più controversi del mondo web. La confusione regna sovrana, alimentata da un alternarsi di sentenze spesso di parere opposto. Pur rimanendo certo che infrangere il copyright è comunque reato, rimangono sempre poco chiari i confini fra cosa sia un dato personale e cosa no, il tutto con differenze fra stato e stato che non aiutano certo a risolvere, una volta per tutte, i mille dubbi di utenti e addetti ai lavori.
41 Commenti
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Una cosa è trovare dubbio il fare profitti muovendosi tra le maglie delle varie legislature (e, direi, questo discorso potrebbe valere su entrambi i fronti). Altra cosa è lasciarsi andare a commenti di dubbio gusto.
Non proseguite oltre su questa strada. Quelli che vogliamo vedere su questo forum sono ARGOMENTI.
In uno stato di diritto come il nostro, devono essere le forze di pubblica sicurezza a svolgere indagini ed eventualmente a prendere provvedimenti contro coloro che trasgrediscono la legge. Al massimo se una azienda crede che via siano azioni criminose che la danneggiano può sempre sporgere denuncia, può anche fare nomi e cognomi, se proprio ne ha la certezza, ma rimane comunque il fatto che vanno svolte indagini, e vanno anche fatti i processi.
Così facendo la Logistep non solo passa dalla parte del torto ma è passabile tranquillamente di denuncia.
Mandano lettere agli utenti, minacciando denunce e chiedendo soldi ?
Sembra di vedere la mafia che va a chiedere il pizzo ....
E' scandaloso dove siamo arrivati ...
Abbassassero i prezzi e smettessero di rubare dai nostri portafogli, visto che a loro non sta bene se noi rubiamo dai loro.
Il biglietto del cinema è aumentato di 50 cent!
Biglietto intero 8 euro (OTTO EURO !!!) (in 3D non ne bastano 10 euro)
Ma se uno vuole portare al cinema la famiglia, come deve fare ?!!
Stessa cosa per i CD, DVD o BR ...
In sostanza se uno scarica non può rendersi colpevole, con il solo fatto di aver scaricato, della condivisione e dell'infrazione del "seeder". Ovviamente usando canali p2p la condivisione è imprescindibile, ma per il resto la situazione è abbastanza chiara.
Mandano lettere agli utenti, minacciando denunce e chiedendo soldi ?
Sembra di vedere la mafia che va a chiedere il pizzo ....
E' scandaloso dove siamo arrivati ...
Abbassassero i prezzi e smettessero di rubare dai nostri portafogli, visto che a loro non sta bene se noi rubiamo dai loro.
Il biglietto del cinema è aumentato di 50 cent!
Biglietto intero 8 euro (OTTO EURO !!!) (in 3D non ne bastano 10 euro)
Ma se uno vuole portare al cinema la famiglia, come deve fare ?!!
Stessa cosa per i CD, DVD o BR ...
fai come me ....... lo prendi a nolo e con 3 euro lo vedi meglio e piu comodo che al cinema. e i popcorn te li fai in padella che sono pure piu buoni
imho i cinema possono chiudere .... specie questi miltisala dove per vedere un film ti parte uba domenica.
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