Sharp acquisisce la divisione computer di Toshiba per 36 milioni di dollari

Sharp annuncia il proprio rientro nel mercato dei computer tramite il marchio Toshiba, ceduto in licenza dall'omonima azienda per appena 36 milioni di dollari assieme all'intera divisione
di Riccardo Robecchi pubblicata il 07 Giugno 2018, alle 08:21 nel canale MercatoSharpToshibaFoxconn
Sharp ha annunciato che acquisirà la divisione computer di Toshiba, rientrando nel mercato a quasi un decennio dall'uscita. Toshiba Client Solutions si è occupata finora di produrre computer con un particolare accento sui dispositivi di fascia alta e per le aziende e continuerà a farlo nel prossimo futuro sfruttando il marchio Toshiba.
Questo passaggio avviene nonostante Sharp non abbia certo bisogno di TCS per la produzione: l'azienda nipponica è stata infatti acquisita da Foxconn, uno dei principali produttori a livello mondiale di elettronica di consumo. La ragione potrebbe, quindi, essere ricercata nel marchio, attualmente già presente sul mercato sebbene non in maniera forte. La riconoscibilità dei marchi è fondamentale e un marchio non associato ai computer come Sharp potrebbe risultare più difficile da collocare rispetto a Toshiba.
Di certo c'è che l'impegno economico per questa transazione è minimo: Toshiba incasserà appena 36 milioni di dollari circa. Per aziende dai bilanci miliardari si tratta di somme esigue, che ci dicono anche quanto sia ridotto il volume d'affari di TCS - 1,4 milioni di pezzi nel 2017.
Come riporta Reuters, la situazione di Sharp sembra nettamente migliorata sotto la gestione Foxconn, che potrà unire le proprie capacità produttive con le esigenze di Sharp e TCS per rilanciare entrambi i marchi.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCome è strano il mondo dell'IT e dell'economia in genere. Piccole startup che devono ancora dimostrare tutto vengono valutate da subito cifre pazzesche, marchi molto conosciuti con storia anche gloriosa dietro, zero o poco più.
Come dotazioni sono un altro mondo rispetto ad HP (ssd M.2 da 512gb su pc da meno di 1000€)
Come è strano il mondo dell'IT e dell'economia in genere. Piccole startup che devono ancora dimostrare tutto vengono valutate da subito cifre pazzesche, marchi molto conosciuti con storia anche gloriosa dietro, zero o poco più.
La valutazione di qualsiasi azienda (non solo IT) è determinata da due aspetti: 1. rischio dell'investimento, 2. aspettativa sulla capacità di creazione di valore futuro
ecco quindi spiegato come un'azienda, per quanto grande o storica, possa valere poco se non genera utili e se le sue prospettive future sono di stagnazione o addirittura ridimensionamento.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".