Raspberry Pi guarda all'intelligenza artificiale, nuovo investimento e accordo con Sony

Raspberry Pi ha annunciato di aver ricevuto un nuovo investimento dalla divisione semiconduttori di Sony. L'accordo permetterà anche a utenti e sviluppatori di realizzare soluzioni basate sui chip di imaging con intelligenza artificiale della casa nipponica.
di Manolo De Agostini pubblicata il 12 Aprile 2023, alle 11:11 nel canale MercatoRaspberry
Sony Semiconductor Solutions ha annunciato un investimento strategico in Raspberry Pi Ltd. In una nota si parla di un "investimento di minoranza che cementa il rapporto tra le due società, per fornire la piattaforma di sviluppo per i dispositivi edge AI di SSS alla comunità mondiale di utenti Raspberry Pi".
Secondo Terushi Shimizu, presidente e CEO di Sony Semiconductor Solutions, l'obiettivo di questo impegno è "dare nuovo valore a una varietà di industrie e supportarle nella risoluzione dei problemi usando la nostra innovativa tecnologia di rilevamento AI basata su sensori di immagine". In poche parole, Sony ha deciso di aprire la piattaforma ATRIOS agli utenti e alla comunità di sviluppatori Raspberry Pi, consentendo lo sviluppo di applicazioni di rilevamento visivo grazie alle fotocamere AI basate sui sensori IMX500.
"Sony Group è un partner strategico di lunga data e prezioso. La nostra relazione preesistente comprende la produzione a contratto e la fornitura di sensori di immagine e altri semiconduttori", ha dichiarato Eben Upton, CEO di Raspberry Pi Ltd.
"Questa transazione ci consentirà di espandere la nostra partnership, portando la linea di prodotti AI di Sony Semiconductor Solutions nell'ecosistema Raspberry Pi e aiutando i nostri utenti a creare nuove entusiasmanti applicazioni di machine learning nei dispositivi finali (edge computing, ndr)".
Per Upton questa partnership significa anche insegnare ai bambini che i computer di oggi non sono quelli di diversi decenni fa. "È estremamente importante insegnare ai bambini i computer come sono adesso e non come erano 30 anni fa", ha detto Upton alla CNBC. "Mentre Raspberry Pi guarda al passato, all'istruzione, tornando ai gloriosi anni '80, dobbiamo essere consapevoli che non stiamo cercando di realizzare versioni più veloci dei computer degli anni '80".
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Per questo motivo la partnership con Sony è importante, perché anche se le persone stanno già sperimentando con Raspberry Pi nel campo dell'apprendimento automatico, il nuovo accordo amplierà il ventaglio di soluzioni a loro disposizione.
Upton, a margine dell'annuncio, ha anche fatto sapere che non sposa la linea di Elon Musk, ovvero che l'evoluzione di ChatGPT e simili porterà a un'intelligenza artificiale generale alla pari con quella umana e perciò pericolosa. "Si può ingenuamente dire che GPT-3 era buono e GPT-4 sembra molto migliore, quindi GPT-8 sarà un'IA generale, consapevole di sé. Probabilmente non è un'estrapolazione che dovresti fare", ha detto Upton.
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