Lenovo al terzo posto tra i produttori di PC

Si avvicina a Dell, obiettivo dichiarato, con una crescita che supera il 25%: Lenovo si sta confermando come la forza crescente del mercato, destinata a prendere il posto di Acer in termini di volumi complessivi
di Paolo Corsini pubblicata il 20 Settembre 2011, alle 15:00 nel canale MercatoAcerDellLenovo
Lenovo prepara il sorpasso ai danni di Dell nella classifica dei principali produttori di soluzioni PC a livello globale, stando ai dati resi disponibili da iSuppli a questo indirizzo. L'azienda cinese ha registrato una crescita sequenziale nel secondo trimestre 2011, rispetto ai primi 3 mesi dell'anno, di ben il 25,6% contro un aumento su base complessiva del mercato pari al 6%.
Il risultato complessivo vede Lenovo con 10,2 milioni di PC venduti nel periodo seguire a ruota Dell con 11,1 milioni; l'azienda americana ha registrato una crescita del 6,1% nel periodo, risultando di fatto perfettamente allineata alla media del mercato. Al primo posto continua a rimanere HP, pur se con un numero complessivo di PC venduti, 15,3 milioni, che è rimasto invariato rispetto ai primi 3 mesi del 2011.
Al quarto posto troviamo l'unica azienda in calo: si tratta di Acer, che del resto occupava la seconda posizione di questa classifica 12 mesi fa, passata a 8,8 milioni di PC nel trimestre contro i 9,2 milioni dei 3 mesi precedenti. Il calo sequenziale del 4% è da confrontare con quello del 20% registrato prendendo quale riferimento lo stesso periodo dello scorso anno. Lenovo, a titolo di confronto, nello stesso arco temporale è incrementata del 23%.
Al quinto posto troviamo Asus, capace di una crescita del 5,3% su base trimestrale e dell'8,4% prendendo quale riferimento lo stesso periodo dello scorso anno. A chiudere i restanti produttori, capaci di incidere per oltre il 41% del totale con un numero complessivo di PC venduti pari a circa 35,4 milioni. Tra questi segnaliamo le buone prestazioni di Apple, con una crescita del 13,6% su base annuale, seguita da Samsung con ben il 31,3% sempre prendendo come riferimento i 12 mesi precedenti.