Il Giappone fa sua JSR Corporation per 6,3 miliardi di dollari: mossa strategica sui chip
Il fondo JIC sostenuto dal governo nipponico acquisirà e toglierà dai listini borsistici JSR Corporation, uno dei principali fornitori di fotoresist al mondo: si tratta di sostanze chimiche sensibili alla luce utilizzate per incidere i progetti sui wafer di semiconduttori.
di Manolo De Agostini pubblicata il 27 Giugno 2023, alle 11:01 nel canale MercatoIl governo giapponese ha annunciato che acquisterà e toglierà dai listini JSR, leader mondiale della produzione di composti fondamentali nella produzione di semiconduttori. Lo Stato investirà nell'operazione 6,3 miliardi di dollari, oltre 900 miliardi di yen, tramite Japan Investment Corp (JIC). L'acquisizione prenderà corpo a dicembre con un'offerta pubblica d'acquisto.
La mossa di Tokyo giunge in un momento di tensioni geopolitiche costanti e una corsa al protezionismo di asset e materie prime cruciali. Il Giappone punta quindi a mantenersi rilevante in un mondo che si sta frammentando in due poli, uno controllato dagli Stati Uniti e uno dalla Cina.

Nata nel 1957, JSR è leader nella produzione di fotoresist, sostanze chimiche sensibili alla luce utilizzate per incidere i progetti sui wafer, oltre a essere insieme alle giapponesi Shin-Etsu Chemical e Tokyo Ohka Kogyo al vertice della filiera globale di polimeri fluorurati e fluoruro di idrogeno, anch'essi fondamentali per la produzione di chip.
L'amministratore delegato Eric Johnson ha affermato che il settore dei materiali giapponese ha bisogno di consolidarsi e mettere in comune le risorse per sviluppare nuove tecnologie a fronte di una sempre maggiore concorrenza. "Siamo in tanti. Tutti noi stiamo spendendo denaro in modo ridondante e riteniamo che le opportunità per aumentare l'efficienza siano significative", ha affermato Johnson, sostenendo che gli obiettivi del governo e di JSR sono allineati.
La mancata quotazione potrebbe consentire a JSR di assumersi più rischi a lungo termine per espandere la propria quota di mercato. "L'OPA consentirà a JSR di accelerare investimenti strategici audaci e di medio-lungo termine, senza essere vincolata da considerazioni sull'impatto a breve termine sulla performance".
Il primo ministro Fumio Kishida ritiene che il cambiamento delle priorità geopolitiche in atto consentirà al Giappone di riconquistare una parte della leadership perduta da tempo nel settore dei semiconduttori. Il Giappone ha inoltre messo sul piatto miliardi di dollari in sussidi per triplicare la produzione interna di chip entro il 2030.










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