Dell, calo del mercato PC: licenziati 13 mila dipendenti nell'ultimo anno

Dell, calo del mercato PC: licenziati 13 mila dipendenti nell'ultimo anno

In risposta al prolungato rallentamento delle vendite di PC, Dell ha annunciato un massiccio piano di ridimensionamento della sua forza lavoro. I tagli, inizialmente stimati intorno ai 6.650 dipendenti, si sono rivelati molto più profondi del previsto, con circa 13.000 lavoratori licenziati nell'ultimo anno fiscale.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Mercato
Dell
 

Dell sta affrontando un periodo di profonda ristrutturazione causato dal calo della domanda di computer desktop e portatili. Dopo gli anni di boom delle vendite durante la pandemia di COVID-19, il settore dell'hardware sta attraversando una fase di contrazione, costringendo le aziende come Dell a rivedere le loro strategie operative.

Inizialmente, l'azienda aveva annunciato piani per ridurre la propria forza lavoro di circa 6650 dipendenti, strategia considerata necessaria per adattarsi al calo delle vendite di PC. Tuttavia, i recenti documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti rivelano che i licenziamenti hanno colpito quasi il doppio dei lavoratori previsti, con circa 13 mila persone che hanno perso il loro impiego nell'ultimo anno fiscale.

Dell, 13 mila licenziamenti nell'ultimo anno fiscale

Questa massiccia ondata di licenziamenti ha ridotto il personale a circa 120 mila dipendenti (numero che risale al 2 febbraio 2024), un calo significativo rispetto ai 133 mila impiegati dichiarati all'inizio del 2023. L'azienda ha giustificato questi tagli come parte di una serie di "misure per ridurre i costi", insieme alla limitazione delle nuove assunzioni, alla riorganizzazione del personale e altre azioni volte a contenere le spese.

Nonostante gli ultimi provvedimenti, Dell ha ribadito il suo impegno nel "responsabilizzare i dipendenti e attrarre, sviluppare e trattenere i talenti". La discrepanza tra le stime iniziali e i licenziamenti effettivi potrebbe essere attribuita a un calo delle vendite di PC ancora più significativo di quanto previsto inizialmente. Solo un mese dopo l'annuncio dei tagli di febbraio 2023, infatti, l'IDC aveva rivisto al ribasso le previsioni per le consegne di PC e tablet di 26 milioni di unità, pari a poco più del 6% in meno rispetto alle stime precedenti.

Il mercato sta puntando sull'intelligenza artificiale (IA) come potenziale catalizzatore per il rilancio delle vendite di PC. IDC prevede che le spedizioni di computer desktop e portatili aumentino del 3,7% su base annua nel 2024, ponendo fine al declino innescato dalla fine della pandemia. Dell, insieme ai suoi rivali HP e Lenovo, sta cercando di cavalcare l'onda dell'IA, sperando che la domanda di hardware per le nuove feature legate ad essa possa risollevare le sue attività.

6 Commenti
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Sandro kensan28 Marzo 2024, 12:45 #1
Ho letto ieri che Dell in Cina ha avuto un tracollo del 44%. Penso che questi 13 mila licenziamenti siano dovuti in maggior parte al tracolo di questa azienda USA nel mercato cinese.

Curiosamente Huawei è salita del 11% nel mercato cinese. Quindi potrebbe esserci la zampina delle decisioni del Governo USA che nel fare sanzioni alla Cina non ha pensato agli inconvenienti di questo e adesso paga pegno.
sbeng28 Marzo 2024, 13:09 #2
Il problema è che i Dell sono sempre stati poco reperibili nei negozi fisici, quindi o si va di online sul sito specifico oppure un utente medio va sulla piattaforma più famosa e digita "pc portatile" e ovviamente escono tutte le marche tranne Dell.
Gandalf7628 Marzo 2024, 14:40 #3
Che chieda suggerimenti a Lenovo che ormai stanno dilagando.
\_Davide_/28 Marzo 2024, 14:46 #4
Dell non c'è nei negozi perchè puntava al mercato business.

Il tracollo, almeno qui da noi, è dovuto al fatto che negli ultimi anni hanno buttato fuori dei pc pessimi.

Tra i clienti ho diverse aziende che hanno, o avevano flotte Dell. Tutti totalmente delusi dai prodotti (guasti frequenti, BSOD, docking che si piantano, tastiere terribili) e che hanno cambiato o cambieranno fornitore.
redrose28 Marzo 2024, 15:28 #5
Ti posso garantire che i BSOD ci sono anche con portatili HP e MSI...che ho potuto vedere personalmente ma immagino anche di altri produttori.
La questione è che ormai il beta testing è molto limitato e oggi si butta fuori qualsiasi aggiornamento senza testarlo per bene: se c'è un bug, si può buttar fuori una patch di nuovo.
Una volta con i negozi fisici, ti portavano indietro il PC e richiedevano i soldi se comperavi un pc che non funzionava da subito. 10-15 anni fa di aggiornamenti non se ne facevano.
Poi la qualità/professionalità ormai è solo un marchio, il prodotto è sempre lo stesso del mercato consumer magari con una scocca un po' più pregiata.
\_Davide_/28 Marzo 2024, 15:36 #6
Originariamente inviato da: redrose
Ti posso garantire che i BSOD ci sono anche con portatili HP e MSI...che ho potuto vedere personalmente ma immagino anche di altri produttori.
La questione è che ormai il beta testing è molto limitato e oggi si butta fuori qualsiasi aggiornamento senza testarlo per bene: se c'è un bug, si può buttar fuori una patch di nuovo.
Una volta con i negozi fisici, ti portavano indietro il PC e richiedevano i soldi se comperavi un pc che non funzionava da subito. 10-15 anni fa di aggiornamenti non se ne facevano.
Poi la qualità/professionalità ormai è solo un marchio, il prodotto è sempre lo stesso del mercato consumer magari con una scocca un po' più pregiata.


Mah nsomma, HP non ne vedo da almeno 10 anni perché già allora davano problemi, MSI in ambito business mai visti, stesso discorso per i negozi fisici.

Che il prodotto sia sempre lo stesso, anche qui, non in ambito business. Prova a pendere un lenovo IdeaPad ed un T14 e ti accorgerai subito della differenza. Una volta era così anche tra Inspiron ed XPS, mentre ora il livello è sceso parecchio. Ho provato un XPS 13 dell'anno scorso ed è pessimo.

Il mio T480, che non è rugged, mi è caduto da quasi 2m acceso senza farsi nulla, così come quando lo avevo nello zaino e sono caduto all'indietro sulle scale.

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