Ex dipendente di Samsung condannato per aver spifferato i segreti delle DRAM alla Cina

Un ex-dipendente di Samsung è stato condannato a 7 anni di prigione e una multa di 200 milioni di won per aver trafugato segreti industriali a CXMT, favorendo l'industria cinese dei semiconduttori.
di Manolo De Agostini pubblicata il 21 Febbraio 2025, alle 09:16 nel canale MemorieSamsung
Un tribunale sudcoreano ha emesso (via Business Korea) una dura condanna nei confronti di un ex dipendente di Samsung, tale Kim, accusato di aver trasferito segreti industriali alla cinese CXMT, azienda di primo piano del settore locale della memoria DRAM. La condanna a 7 anni di prigione e al pagamento di una multa di 200 milioni di won (circa 138.879 dollari) è stata definita come la "più alta di sempre" per casi di questo tipo.
Secondo quanto ricostruito, ChangXin Memory Technologies (CXMT) - fondata nel maggio 2016 con il forte supporto del governo cinese - ha beneficiato delle informazioni tecniche sottratte a Samsung per mettere a punto le proprie memorie.
A pochi mesi dalla sua creazione, Kim, ex-responsabile del team tecnologico di Samsung, ha ricevuto segretamente un file, che era stato copiato e fotografato da un insider, contenente dettagli sul processo produttivo a 18 nm. Successivamente, Kim si è trasferito alla corte di CXMT e ha utilizzato il materiale per mettere a punto il processo produttivo dell'azienda cinese.
Il tribunale del distretto centrale di Seul ha riconosciuto Kim colpevole di aver divulgato informazioni riservate sulla tecnologia di Samsung, sviluppata con ingenti investimenti. La fuga di informazioni ha permesso a CXMT di accelerare lo sviluppo dei propri prodotti, riducendo il gap tecnologico con i competitor internazionali.
Il 19 febbraio, la Divisione Criminale 25 del Tribunale Centrale di Seul, presieduta dal direttore generale Ji Gwi-yeon, ha condannato Kim a sette anni di prigione e a una multa di 200 milioni di won per violazione della legge sulla protezione delle tecnologie industriali e della legge sulla concorrenza sleale e sulla prevenzione della fuga di segreti commerciali. Kim è stato immediatamente preso in custodia. Questa è la pena più severa mai inflitta in Corea del Sud per il furto di segreti industriali.
Oltre a Kim, è stato condannato anche Bang, un ex dipendente di un'azienda partner di Samsung, a due anni e sei mesi di prigione, mentre un altro complice, anch'esso di cognome Kim, ha ricevuto una pena di un anno e sei mesi. Altri complici hanno ottenuto condanne sospese, ovvero una pena detentiva che il tribunale decide di non far scontare immediatamente, a condizione che il condannato non commetta altri reati per un determinato periodo di tempo.
La Cina sta cercando di rafforzare - con tutti i mezzi, leciti o meno - la propria industria dei semiconduttori, e CXMT è una delle aziende emergenti nel settore della memoria DRAM. Recentemente, l'azienda ha introdotto moduli DDR5 e ha ricevuto il supporto di produttori di motherboard come MSI.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPoi vai a sapere quanti invece effettivamente ci riescono e passano indenni senza farsi beccare.
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"mentre un altro complice, anch'esso di cognome Kim, "
ah beh, amici e parenti li staneranno subito allora, tanto quanti Kim ci saranno in Corea del Sud
l'unica conclusione ragionevole
...è di investire in questa CXMT!l'unica conclusione ragionevole
...è di investire in questa CXMT!Devi effettuare il login per poter commentare
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