DDR5, ufficiali le specifiche: velocità e capacità per supportare le CPU multi-core del futuro

DDR5, ufficiali le specifiche: velocità e capacità per supportare le CPU multi-core del futuro

La JEDEC ha ufficializzato le specifiche delle memorie DDR5. Attese nel 2021 a partire dal comparto server, le nuove RAM garantiranno velocità decisamente superiori alle DDR4 e un incremento della capacità grazie a un rinnovamento tecnico importante.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Memorie
 

La JEDEC Solid State Technology Association ha annunciato la pubblicazione delle specifiche finali dello standard di memoria DDR5. La nuova versione delle DDR raddoppia le velocità di picco e incrementa la densità di memoria per assecondare i requisiti di bandwidth dei processori moderni, dotati di un sempre maggior numero di core che devono essere "sfamati", in particolare nell'ambito server. L'hardware in grado di supportare il nuovo standard arriverà nel 2021, a partire proprio dai server per poi raggiungere successivamente i PC desktop e i notebook.

Le specifiche si spingono fino a garantire una velocità massima di 6,4 Gbps, mentre la capacità nel caso di una LRDIMM potrà potenzialmente toccare 2 TB. Tutto questo è possibile grazie a una serie di cambiamenti mirati all'architettura stessa delle memorie, ma anche altre soluzioni come il posizionamento di regolatori di tensione sulla singola DIMM o il supporto ECC a livello dei die.

Per quanto riguarda la capacità, lo standard DDR5 consente ai singoli chip di memoria di raggiungere una densità fino a 64 Gbit, quattro volte in più dei 16 Gbit massimi delle memorie DDR4. Unitamente a tecniche di die stacking che permettono di sovrapporre fino a otto die in un singolo chip, una LRDIMM con 40 chip potrà effettivamente raggiungere una capacità di 2 TB. Nel caso invece delle DIMM unbuffered, dovremmo assistere all'arrivo sul mercato di soluzioni da 128 GB in configurazione dual rank.

Si tratta di numeri che non saranno raggiunti subito, ma gradualmente nel corso del tempo, le prime memorie DDR5 dovrebbero infatti partire con i classici chip da 8 e 16 Gbit. Diverse invece le tempistiche in merito alle velocità, che potrà salire più rapidamente. Per quanto concerne il bandwidth, si punta a partire da memorie da 4,8 Gbps, il 50% in più rispetto alla massima specifica JEDEC per le DDR4 (3,2 Gbps), per poi salire fino a 6,4 Gbps. Specifiche a parte, come già avvenuto per le precedenti DDR, anche nel caso delle DDR5 ci aspettiamo che i produttori andranno ben oltre i valori ufficiali, come peraltro già fatto intendere da SK hynix che nei mesi scorsi ha parlato di memorie DDR5-8400.

Abbiamo già dedicato un articolo alle novità tecniche delle DDR5 nei mesi scorsi, ma cerchiamo di condensare alcune delle novità più importanti. Per raggiungere i traguardi prestazionali prefissati, la JEDEC ha puntato decisa sul parallelismo, con una singola DIMM che è suddivisa in due canali. Anziché un singolo canale dati a 64 bit per DIMM, le DDR5 offrono due canali dati a 32 bit indipendenti per DIMM - o 40 bit se si tiene conto dell'ECC.

Anche la burst length di ogni canale è stata raddoppiata, passando da 8 byte (BL8) a 16 byte (BL16), quindi ogni canale fornirà 64 byte per operazione. Rispetto alle DDR4, a parità di clock, le DDR5 saranno in grado di erogare due operazioni a 64 byte nello stesso tempo impiegato da una DDR4 per erogarne uno, raddoppiando la larghezza di banda effettiva. Cresce anche il numero di bank group massimo, da 4 a 8, e questo aiuterà a mitigare il calo prestazionale legato ad accessi di memoria sequenziali. Le DDR5 introducono inoltre un decision feedback equalization (DFE) per ridurre le interferenze tra i segnali.

Un'altra novità riguarda le tensioni operative, con le DDR5 che si presentano con una Vdd di 1,1 volt anziché gli 1,2 volt delle DDR4. La JEDEC ha inoltre scelto di spostare il regolatore di tensione dedicato alle memorie dalla motherboard alla singola DIMM, lasciando quindi al modulo la responsabilità di gestire le proprie necessità di tensione. Questo cambiamento dovrebbe semplificare in qualche modo le motherboard e ridurre leggermente i costi di produzione. Infine, seppur dotate di 288 pin come lo standard precedente, le DDR5 non potranno essere inserite nello stesso slot delle DDR4 a causa di cambio di pinout legato a tutte le novità tecniche implementate.

La JEDEC si aspetta che le DDR5 arriveranno tra 12 e 18 mesi, anzitutto a partire dai server, quindi aspettiamoci un supporto da parte di AMD e Intel con nuove piattaforme entro questo lasso di tempo. Al momento tutto gli indizi fanno pensare a un supporto con le soluzioni Intel Sapphire Rapids e AMD Genoa (Zen 4). Per quanto riguarda il ciclo di vita delle DDR5, ci si aspetta una longevità di circa 7 anni, simile a quella delle DDR4.

23 Commenti
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supertigrotto15 Luglio 2020, 09:32 #1
Per me si cominceranno a trovare a fine 2021
Gringo [ITF]15 Luglio 2020, 12:14 #2
" le DDR5 non potranno essere inserite nello stesso slot delle DDR4 a causa di cambio di pinout legato a tutte le novità tecniche implementate. "

Si si.... esistono Mobo CINESI che usano DDR3 su chipset per DDR4 ....
SOCKET e SLOT cambiano solo perchè si necessita di creare mercato obbligato per il resto non c'è nulla che un chipset ben fatto non possa gestire se voluto.
Babylon515 Luglio 2020, 12:30 #3
con la speranza che non costino un "rene"
FoxMolte15 Luglio 2020, 12:31 #4
Quindi avremo il regolatore di tensione su ogni modulo, quando prima erano sulla mobo, prezzi in aumento?
coschizza15 Luglio 2020, 13:41 #5
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
" le DDR5 non potranno essere inserite nello stesso slot delle DDR4 a causa di cambio di pinout legato a tutte le novità tecniche implementate. "

Si si.... esistono Mobo CINESI che usano DDR3 su chipset per DDR4 ....
SOCKET e SLOT cambiano solo perchè si necessita di creare mercato obbligato per il resto non c'è nulla che un chipset ben fatto non possa gestire se voluto.


cosa centra ddr 3 e 4 ? quelle hanno mantenuto la topologia dei piedini la 5 no, quindi non puoi farlo essendo cambiato un po tutto a livello fisico e senza queste modifiche non avremmo avuto questo salto
Unrue15 Luglio 2020, 14:34 #6
Volevo leggermi più in dettaglio le specifiche scaricando il pdf dal loro sito, ma costa 369 dollari! Ma perché mai le specifiche di uno standard si dovrebbero pagare?
coschizza15 Luglio 2020, 14:37 #7
Originariamente inviato da: Unrue
Volevo leggermi più in dettaglio le specifiche scaricando il pdf dal loro sito, ma costa 369 dollari! Ma perché mai le specifiche di uno standard si dovrebbero pagare?


perchè servono solo agli addetti ai lavori e loro non creano uno standard a gratis come nessun altro farebbe
Unrue15 Luglio 2020, 14:49 #8
Originariamente inviato da: coschizza
perchè servono solo agli addetti ai lavori e loro non creano uno standard a gratis come nessun altro farebbe


Non sono già pagati per questo? Si pagano vendendo il pdf?

Comunque serve a chi vuole conoscere più in dettaglio tali memorie, mica solo agli addetti ai lavori.
coschizza15 Luglio 2020, 14:53 #9
Originariamente inviato da: Unrue
Comunque serve a chi vuole conoscere più in dettaglio tali memorie, mica solo agli addetti ai lavori.

appunto questi si chiamano addetti ai lavori, tutti i siti simili che conosco mettono a pagamento i report è una prassi comune largamente diffusa
zappy15 Luglio 2020, 15:13 #10
Originariamente inviato da: FoxMolte
Quindi avremo il regolatore di tensione su ogni modulo, quando prima erano sulla mobo, prezzi in aumento?

è la stessa cosa che ho pensato io...

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