Toshiba assieme ad IBM per i 32 nanometri

Toshiba conferma la volontà di proseguire la collaborazione con IBM per quanto concerne lo sviluppo delle tecnologie di produzione a 32 nanometri
di Andrea Bai pubblicata il 19 Dicembre 2007, alle 15:04 nel canale ProcessoriToshibaIBM
Nella giornata di ieri Toshiba ha comunicato la volontà di voler prolungare la propria partnership con IBM e di aderire alla IBM Semiconductor alliance per ciò che concerne le operazioni per lo sviluppo del processo produttivo a 32 nanometri.
IBM e Toshiba hanno infatti instaurato sin dal Dicembre del 2005 una collaborazione per la ricerca attorno alle tecnologie di produzione relative al processo a 32 nanometri presso gli stabilimenti di Yorktown e Albany. Toshiba può così entrare a diretto contatto con altre sei compagnie della IBM Alliance, come AMD, Chartered, Freescale, Infineon, Samsung e la stessa IBM.
"Si tratta di una collaborazione molto promettente [...] in concomitanza della quale continueremo a portare avanti lo sviluppo proprietario per l'integrazione del processo a 32 nanometri presso l'Advanced Microelectronics Center di Yokohama" ha dichiarato Shozo Saito, vicepresidente di Toshiba e CEO di Toshiba Semiconductor Company.
Secondo i termini dell'accordo le sette compagnie collaboreranno a questo progetto fino al 2010.Fonte: Toshiba
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoci sono i maggiori produttori di chip del mondo. Per quando è previsto comincinoa produrli? prima di intel? e cmq sia sono chip da impiegare in super computer o sbaglio?
Speriamo solo che anche i chip grafici seguano questa ricerca perchè mi sembra che si stia puntando solo ai processori e poco alle gpu che vengono ancora prodotte con generazione di calore spaventosa e consumi elevatissimi.
Infine ancora una cosa, se veramente arriveranno anche solo a 10ghz di velocità del cell qualcuno sia in AMD che in Intel dovrebbe riflettere visto che un singolo core non riesce a superare i 4ghz e sono costretti, per aumentare le performance, ad aumentare il numero di core.
il limite fisico credo siano i 16 nm, dopo ci sono grossi problemi nella produzione.
Il 2013 è comunque lontano.... in 6 anni qualcosa si inventeranno! L'evoluzione tecnologica avanza in modo esponenziale.... anche se con gli HDD raggiunto il limite fisico hanno avuto(e stanno avendo) problemi a progredire... ma in un paio d'anni avremo l'innovazione a portata di tutti anche in quel settore secondo me.
secondo me conviene prendere quello che passa adesso il convento anche perche' proprio schifo non fanno, se pensiamo alle cpu che avevamo solo 2 o 3 anni fa' tipo athlon xp o prescott single core adesso non direi che siamo messi tanto male con i dual core e i quad core. Velocissimi, bassi consumi, ottimi overclock. l'unica cosa che mi manca e' il fornetto che mi scaldava la stanza d'inverno hihiihihi.
per il 2013 meglio tenerlo alla larga il piu possibile, visto che prima deve arrivare il 2012 e sta' data ( 21/12/2012) non promette niente di buono( famme tocca' va').
Io credo che la signora AMD potrebbe trarre grandi vantaggi, potrebbe essere il modo per tornare competitiva contro intel almeno a livello tecnologioco (lo so, il processo produttivo non è l'unico fattore che determina le prestazioni di un microprocessore) ,lo stesso dicasi per le gpu di amd...magari con le gpu future si potrebbe tornare competitivi a livello prestazionale topgamma (quello che manca oggi) e magari seguire una strada nella riduzione di consumi e calore prodotti, penso che molti utenti sarebbero ben felici di sacrificare un centinaio di punti al benchmark pur di avere un sistema molto piu efficiente in termini di consumo rispetto al rivale Nvdia!
Staremo a vedere come si evolve il tutto!
Ciao
architetture diverse, strutture diverse.
le schede video parallelizzano, le CPU general porpouse pipellizzano, il cell fa' un po' cosi' e un po' cosa...
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