Processori Intel Kaby Lake e chipset 200 sul mercato dall'autunno

Intle prepara il debutto delle proposte Kaby Lake, terza generazione di processori della famiglia Core basati su tecnologia produttiva a 14 nanometri. Accanto alle CPU anche nuovi chipset della famiglia 200
di Paolo Corsini pubblicata il 03 Marzo 2016, alle 10:21 nel canale ProcessoriIntelCoreFXAMDSkylake
Alla fine dell'anno vedremo al debutto le prime soluzioni CPU Intel della famiglia Core basate su architettura nota con il nome in codice di Kaby Lake. Si tratterà di processori costruiti ancora con tecnologia produttiva a 14 nanometri, evoluzioni delle proposte Skylake che al momento attuale Intel offre sul mercato.
Secondo quanto riportato da Digitimes con questa notizia, vedremo al debutto nel corso dell'autunno le prime soluzioni della famiglia Kaby Lake in abbinamento ai chipset Intel della famiglia 200. Questo permetterà ai produttori di schede madri di presentare nuove proposte, per quanto tendiamo a ipotizzare che verrà mantenuta la compatibilità anche con le soluzioni della famiglia 100 al momento in commercio.
Le prime proposte a debuttare potrebbero essere quelle appartenenti alla famiglia U destinati ai notebook più sottili, seguendo in questo la dinamica adottata da Intel per il lancio delle prime CPU della famiglia Skylake nel corso dell'estate 2015.
Intel aveva originariamente previsto il lancio delle soluzioni Cannon Lake per la seconda metà del 2016 quali modelli che avrebbero preso il posto delle CPU Skylake. I processori Cannon Lake saranno costruiti con tecnologia produttiva a 10 nanometri e proprio questa scelta tecnica è alla base dello slittamento nel loro debutto, posticipato di fatto al 2017. Questa decisione ha di fatto richiesto ad Intel di sviluppare una strategia alternativa che ha portato all'introduzione delle CPU Kaby Lake.
Alla fine dell'anno vedremo quindi al debutto le soluzioni Core basate su architettura Kaby Lake da parte di Intel, accanto ai primi modelli AMD appartenenti alla famiglia Zen che vedranno la luce proprio nel corso del quarto trimestre del 2016. L'aspettativa degli appassionati è quella di un ritorno ad uno scontro ai vertici tra Intel e AMD nel settore delle CPU desktop di fascia alta, con le proposte Zen chiamate a riportare AMD in una posizione di mercato simile a quella detenuta dal 2005 in avanti con le proprie soluzioni della famiglia FX.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoun i7 o equivalente amd a 180-200 euro sarebbe un po' più giusto.
Si o no?
Se così non sarà non vedo perché l'utenza non dovrebbe aspettare il prossimo step anche se purtroppo pare improbabile che potrà integrare pure lo standard PCI Express 4.0.
Mi sembra appunto di aver scritto "decidere di conseguenza". In quel caso prenderei certamente Zen senza pensarci due volte, sappiamo tutti che AMD ha bisogno di tutto il supporto possibile, ma deve anche meritarselo (lato cpu ovviamente, con le GPU è ormai assodato che sta facendo un ottimo lavoro da ormai diverse generazioni e Polaris si preannuncia davvero spettacolare, specie per quanto riguarda il rapporto performance per watt) e poi personalmente sono neutro, né fan di una né dell'altra azienda ma solo del mio portafogli come si suol dire... nel caso Zen si riveli davvero valido, per chi come me attende queste cpu per un upgrade, è impossibile non "premiare" AMD in questo senso, supportandola appunto. Per cui sono d'accordo con te, tranne magari sull'ultima "sentenza"...
(con quella frase intendevo dire che il costo di quelle cpu anche se di fascia medio alta a me sembra comunque eccessivo, proprio per mancanza di concorrenza, e non che mi orienterei in ogni caso su Intel..forse mi ero spiegato male io!)
(con quella frase intendevo dire che il costo di quelle cpu anche se di fascia medio alta a me sembra comunque eccessivo, proprio per mancanza di concorrenza, e non che mi orienterei in ogni caso su Intel..forse mi ero spiegato male io!)
Certo io parlavo in generale, ci sta tanta di quella gente che spera di avere concorrenza solo per poter nuovamente comprare intell a prezzi piu bassi. Questo non ha senso, un azienda non lavora per costringere i concorrenti ad abbassare i prezzi, ma per guadagnare.
Certo il prodotto deve essere valido veramente, perstazioni per W simili e rapporto prezzo prestazioni simile o superiore e simile anche come potenza assoluta a quelle fasce che sono le più appetibili.
Diciamola tutti, non frega a nessuno che Zen vada a spodestare il più grosso i7 in circolazione a 8 o 10 core. Ma se fra 6 mesi mi esce un processore che per 250-300 € si va a infilare tra gli i7 economici tipo il 6700k e quelli pesanti, magari a 6 core e senza blocchi da marketing all' OC parto a prenderlo al volo
infatti nel mio primo post ho scritto "i7 oppure un equivalente AMD"
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