Le nuove CPU cinesi di Phytium competono direttamente con gli EPYC Zen 3

Le nuove CPU cinesi di Phytium competono direttamente con gli EPYC Zen 3

Phytium, un produttore cinese di CPU, ha presentato la nuova gamma di processori tra cui una soluzione server capace di competere con l'AMD EPYC 7443, pur operando a 3 GHz contro i 4 GHz del concorrente.

di pubblicata il , alle 12:06 nel canale Processori
 

Il produttore cinese Phytium ha presentato le sue nuove CPU indirizzate al mercato professionale, dai server ai desktop passando per i dispositivi embedded. Stando alla presentazione tenuta dall'azienda, il nuovo processore FTC870 sarebbe in grado di competere perfino con le soluzioni EPYC basate su architettura Zen 3.

Probabilmente Phytium è un nome sconosciuto ai più e la cosa non sorprende, dato che l'azienda distribuisce i suoi prodotti esclusivamente in Cina. Tuttavia, si tratta di un produttore che opera da 10 anni nel settore e, oltre a guadagnare una sua fetta di mercato, ha compiuto passi da gigante nell'ottimizzazione dell'architettura.

In una prima fase, l'azienda ha implementato il set di istruzioni SPARC, per poi passare a quello ARM in modo da ottenere prestazioni migliori e un supporto più solido. Questo ha portato all'ultima generazione di CPU capaci di competere direttamente con alcune delle soluzioni più recenti di Intel e AMD.

In particolare, il nuovo processore FTC870 fornisce prestazioni del 20% superiori rispetto al precedente FTC860. La CPU opera a una frequenza di 3 GHz, ma ha fornito risultati simili all'AMD EPYC 7443 che raggiunge i 4 GHz. Il processore è riuscito perfino a restituire risultati migliori dell'ARM Neoverse N2 nei test in virgola mobile, mentre nei test Integer tiene degnamente testa al concorrente.

Che sia chiaro, i processori andranno testati in uno scenario reale per avere un'idea chiara di quello che riescono effettivamente a offrire rispetto alla concorrenza. Tuttavia, nell'ambito del mercato cinese rappresenta un grosso passo avanti.

Le sanzioni americane hanno limitato l'accesso alle tecnologie all'avanguardia ai clienti cinesi, il che ha spinto l'industria interna a investire fortemente in ricerca e sviluppo. Considerando le prestazioni che promettono le nuove soluzioni di Phytium, la nuova gamma di processori potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta nel mercato cinese e non solo, nel caso in cui l'azienda dovesse decidere di espandere l'area di commercializzazione.

22 Commenti
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Saturn19 Ottobre 2023, 12:19 #1
Dalla Cina con furore...

...ve l'ho detto che non scherzano !

E con Moore Threads sarà un film molto simile....basta attendere.
AlexSwitch19 Ottobre 2023, 13:00 #2
Più che altro è stata dimostrata, ancora una volta, la versatilità e la scalabilità in potenza delle istruzioni ARM e delle architetture su cui sono sviluppate.
Tempo che le fonderie cinesi affinino i loro processi produttivi e poi per i successori di Pat e Lisa saranno sudori freddi...
PapaStreamer19 Ottobre 2023, 13:14 #3

Risc-V

Risc-V è il futuro di Cina e Russia.
ARM riceve continue pressioni dai governi per togliere le licenze ad aziende russe e cinesi.

Su Risc-V la Cina sta investendo $12,9 miliardi. Anche la Russia sta abbandonando ARM per Risc-V. Architettura aperta, nessuna schizofrenia del detentore occidentale dei diritti sul set di istruzioni per motivi geopolitici e militari.
Maury19 Ottobre 2023, 13:24 #4
I cinesi arrivano, sia per cpu che gpu. Hanno il supporto del governo senza dubbio con capitali investiti enormi. Uomo avvisato...
Ago7219 Ottobre 2023, 13:33 #5
Come già detto, niente per cui urlare al miracolo. Ricordo che il più potente supercomputer al mondo è basato su ARM.
h.rorschach19 Ottobre 2023, 13:34 #6
lol
F1r3st0rm19 Ottobre 2023, 14:09 #7
veramente il più potete supercomputer sul mercato è basato su processori Epyc va 3 volte tanto come potenza di picco e consuma il 75% del secondo basato su ARM.

così dice Top500
LMCH19 Ottobre 2023, 14:32 #8
Sarebbe bello che negli articoli tecnici venissero citate le fonti, specialmente quando non sono semplici da reperire.

In ogni caso, in base alle altre fonti che ho trovato, ovvero:
https://www.cnbeta.com.tw/articles/tech/1390289.htm (Taiwan)
e
https://hyperbit.id/prosesor-feiteng-ftc870/ (Indonesia)

Tra le righe sembra di capire che l' FTC870 dovrebbe avere 64 (almeno) core con frequenza massima di 3GHz e viene comunque superato dall'AMD EPYC 7443 con 24 core (48 thread) con frequenza massima di 4GHz.

Non è che "competono direttamente" con gli EPYC 7443, anche perchè la mancanza di dati sui consumi, tecnologia produttiva, ecc. fa pensare che i consumi non siano comparabili.

Sono comunque un risultato notevole, questo si.
Ripper8919 Ottobre 2023, 15:01 #9
Originariamente inviato da: PapaStreamer
Risc-V è il futuro di Cina e Russia.
ARM riceve continue pressioni dai governi per togliere le licenze ad aziende russe e cinesi.

Su Risc-V la Cina sta investendo $12,9 miliardi. Anche la Russia sta abbandonando ARM per Risc-V. Architettura aperta, nessuna schizofrenia del detentore occidentale dei diritti sul set di istruzioni per motivi geopolitici e militari.
Non penso che i problemi di ARM siano legati alle license.
Entrambi avranno già acquistato di base una licenza di base ARM perpetua, poi in aggiunta compravano license per microarchitetture Cortex solamente perchè non erano in grado di svilupparne una propria.
Ma non centrano nulla gli altri stati. La Russia fra l'altro ora in teoria non sarebbe più vincolata dal pagare le license.

La Cina punta su RISC-V semplicemente perchè nelle altre microarchitetture il gap è troppo ampio e la Russia si adatta solamente a chi gli fornische o fornirà i chips.
Piedone111319 Ottobre 2023, 16:08 #10
Originariamente inviato da: Ripper89
Non penso che i problemi di ARM siano legati alle license.
Entrambi avranno già acquistato di base una licenza di base ARM perpetua, poi in aggiunta compravano license per microarchitetture Cortex solamente perchè non erano in grado di svilupparne una propria.
Ma non centrano nulla gli altri stati. La Russia fra l'altro ora in teoria non sarebbe più vincolata dal pagare le license.

La Cina punta su RISC-V semplicemente perchè nelle altre microarchitetture il gap è troppo ampio e la Russia si adatta solamente a chi gli fornische o fornirà i chips.


Veramente Russia e Cina si sono buttati su RISC-V perchè è la microarchitettura con maggior potenziale.
Sia Arm e X86 si portano dietro un sacco di path arcaiche solo per mantenere una sufficiente retrocompatibilità.
Risc-V essendo molto più recente non soffre di quessto difetto e tecnicamente è molto più propenso a salire di prestazioni a parità di transistor.
Dal canto loro Intel ed Amd stanno studiando la fattibilità di x64S ( priva di tutto il legacy presente nelle cpu odierne) proprio per far fronte a questi problemi.
Chi sta messo peggio ( in prospettiva futura) invece è proprio ARM che è vincolata a dover tenere le parti legacy a causa della moltitudine di licenziatari.
Ps la differenza di efficienza teorica tra x86 e Arm è inferiore al 2% dovuto solo al Front-End Cisc ( internamente tutte le cpu x86 sono RISC), quello che fa la differenza è il collocamento del prodotto:
Se una CPU dovrà avere le più alte prestazioni possibili sarà svantaggiata nel segmento Low, giusto il contrario nel viceversa dove assistiamo si da parte di Arm un attacco al settore HighEnd, ma con un'esplosione dei consumi che non la rende più efficiente.
E non venirci a dire di M1/Pro e successori dato che tutti sanno ( chi ne ha una minima cognizione) che a parità di pp Apple è ancora indietro nel settore desktop/mobile ad alte prestazioni.

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