Intel svela Clover Falls, un coprocessore per l'IA dedicato ai notebook
Intel ha annunciato Visual Sensing Controller (Clover Falls), un chip di intelligenza artificiale complementare alla CPU. In arrivo sui notebook del 2021, aiuterà i portatili a "percepire e adattarsi all'ambiente circostante" in modo da consumare meno energia.
di Manolo De Agostini pubblicata il 18 Dicembre 2020, alle 09:41 nel canale ProcessoriIntel
Intel ha annunciato "Clover Falls", un chip dedicato all'intelligenza artificiale che affiancherà il processore sui notebook del 2021. Clover Falls, o meglio il "Visual Sensing Controller", è descritto come "un chip complementare che aiuta a rendere i PC più intelligenti e sicuri grazie alla potenza dell'intelligenza artificiale Intel".
Il Visual Sensing Controller sarà montato sulla scheda madre dei portatili, "portando nuove funzionalità a basso consumo nei PC e aiutandoli a percepire e adattarsi all'ambiente circostante". Non ci sono dettagli precisi sulle mansioni di Clover Falls (aspettiamoceli nelle prossime settimane al CES 2021), ma Intel ha spiegato che il chip può aiutare il sistema a regolare automaticamente la luminosità dello schermo dopo aver rilevato la presenza dell'utente: sarà quindi collegato al sensore della webcam e probabilmente ad altri componenti del sistema.
Clover Falls agirà quindi da co-processore, incaricato di svolgere operazioni che risvegliano seppur per poco ma costantemente la CPU dal suo stato di idle. Questi compiti, se affidati a un chip dedicato, consentono al processore centrale di rimanere in una modalità di idle profondo, preservando la durata della batteria. Al momento non è chiaro in che modo Clover Falls si affiancherà alle funzionalità di IA che Intel ha già integrato nelle ultime due generazioni di CPU mobile, Ice lake e Tiger Lake, per mezzo del Gaussian Neural Accelerator (GNA).

L'azienda non ha specificato a quali notebook o clienti sarà destinato Clover Falls, ma sicuramente lo vedremo a bordo di qualche modello di Dell rivolto alle aziende. Meghana Patwardhan, vicepresidente di Dell Latitude e Mobility Products, ha infatti affermato che "lavorare con Intel significa molto di più che acquistare un processore che funzioni con il nostro prodotto. Lo sforzo di co-progettazione implica l'impegno di Intel nell'affrontare insieme sfide uniche e che prendono in considerazione l'intero sistema, in modo da poter offrire nuove straordinarie funzionalità agli utenti business".
Per affrontare la concorrenza di AMD con i Ryzen (tra poche settimane sarà annunciata la serie mobile 5000), Intel spinge quindi sul concetto di piattaforma, che va oltre il processore. Per questo l'azienda sta puntando su Project Athena, ora Intel Evo, la certificazione che assicura agli utenti una stretta collaborazione con i partner per confezionare notebook efficienti, reattivi e veloci sotto ogni aspetto.
La rinnovata competizione con AMD anche nel mondo dei notebook sta quindi portando Intel a stringere ulteriormente i rapporti con i partner e a lavorare sull'intera piattaforma, rispolverando in un certo senso quanto fatto in passato con il programma "Centrino". D'altronde Intel ha dimensioni, uomini e risorse economiche per poter portare avanti un discorso di questo tipo, mentre le dimensioni e le disponibilità di AMD non le consentono di fare altrettanto al momento.













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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGià mi vedo i laptop user "i calcoli clusterizzati ia mi calano la luminosità del monitor, lo hanno detto pure al master che sto frequentando"
Apple fà M1.....
....intel si "Sveglia" e rispolvera i suoi cippettini AI.....
Doveva INTEGRARLI nelle sue GPU almeno 4 anni fà quando ha iniziato a progettarli e metterli pure su chiavettine USB.
APPLE LA STO AMMIRANDO SEMPRE DI PIU, HA DATO UN CALCIO NEL CU*O A QUESTI POLTRONI DI INTEL ( e anche AMD).
UN DPS e UN AI avrebbero dovuto implementarli EONI DI ANNI FA
Apple fà M1.....
....intel si "Sveglia" e rispolvera i suoi cippettini AI.....
Doveva INTEGRARLI nelle sue GPU almeno 4 anni fà quando ha iniziato a progettarli e metterli pure su chiavettine USB.
APPLE LA STO AMMIRANDO SEMPRE DI PIU, HA DATO UN CALCIO NEL CU*O A QUESTI POLTRONI DI INTEL ( e anche AMD).
UN DPS e UN AI avrebbero dovuto implementarli EONI DI ANNI FA
Perché "giustamente" nel tuo universo parallelo i chip non richiedono anni di sviluppo: basti che Apple presenti qualcosa e il giorno dopo la concorrenza fa lo stesso...
non sapevo che il "mio" NEC multisync EA avesse
una IA a bordo, dato che fa esattamente quello
che avete descritto, accende e spegne a seconda che
mi trovi o meno davanti (in realtà l'ho disattivato, non mi serve,
sono sempre davanti) sulla luminosità dovrei controllare ma
potrebbe pure farlo, inoltre mi ringrazia sempre per la CO2 che risparmio
ed è un monitor ormai fuori catalogo.
Ma lo sai che Intel molto ma molto prima di Apple che inventa quello che già esiste di concetto da almeno 20 anni e più aveva GIA fatto dei CHIP dedicati alla AI, e li vendeva in 2 soluzioni, Su integrato SMD e su USB PEN...
Sono passati quasi 6 anni da quando erano usciti ma non ci ha perso nemmeno un minuto in ricerca su come implementarli come coprocessore, tanto che ha dismesso tali chip tempo a dietro.
Intel già ha le tecnologie ma non le mette in campo, vedi Larrebee che poteva essere implementato a livello di Steam nei processori in stile Motorola BeCELL
4 Core CPU e un 64 Core SPE a 4GHZ con AI ti schifa tanto, le tecnologie ci sono ma, bisogna centellinarle o finiscono presto.
Ma lo sai che Intel molto ma molto prima di Apple che inventa quello che già esiste di concetto da almeno 20 anni e più aveva GIA fatto dei CHIP dedicati alla AI, e li vendeva in 2 soluzioni, Su integrato SMD e su USB PEN...
Sono passati quasi 6 anni da quando erano usciti ma non ci ha perso nemmeno un minuto in ricerca su come implementarli come coprocessore, tanto che ha dismesso tali chip tempo a dietro.
Non è così. Ha acquisito due aziende con tecnologie / obiettivi simili, ma una risultava più vantaggiosa dell'altra, e quindi quella tecnologia è sparita.
Ma per il resto ha continuato a sviluppare chip dedicati alla AI, li ha commercializzati, e continua a farlo con nuovi prodotti più efficienti / potenti.
Tutte notizie che girano anche qui su HWUpgrade: basta leggerle (e ricordarle).
4 Core CPU e un 64 Core SPE a 4GHZ con AI ti schifa tanto, le tecnologie ci sono ma, bisogna centellinarle o finiscono presto.
Stai mischiando cose diverse.
Intanto non esiste alcun Motorola BeCell. Forse ti riferisci al Cell, visto che parli delle (famose) SPE, ma è un chip di IBM/Sony/Toshiba.
Poi Cell è stato abbandonato perché non andava bene in nessuno dei settori in cui le suddette aziende operavano (server, console, televisori / apparecchi multimediali).
Anche Intel ha abbandonato Larrabee, perché non era una buona soluzione per il settore in cui era stata progettata (le GPU), ma almeno l'ha poi riutilizzata in quello del settore GPGPU / HPC (con la famiglia Xeon Phi), e infine è approdata in ambito mainstream / consumer con le estensioni AVX-512 (e queste sono destinata a rimanere, e a espandersi come utilizzo).
Ma per il resto ha continuato a sviluppare chip dedicati alla AI, li ha commercializzati, e continua a farlo con nuovi prodotti più efficienti / potenti.
Tutte notizie che girano anche qui su HWUpgrade: basta leggerle (e ricordarle).
Stai mischiando cose diverse.
Intanto non esiste alcun Motorola BeCell. Forse ti riferisci al Cell, visto che parli delle (famose) SPE, ma è un chip di IBM/Sony/Toshiba.
Poi Cell è stato abbandonato perché non andava bene in nessuno dei settori in cui le suddette aziende operavano (server, console, televisori / apparecchi multimediali).
Anche Intel ha abbandonato Larrabee, perché non era una buona soluzione per il settore in cui era stata progettata (le GPU), ma almeno l'ha poi riutilizzata in quello del settore GPGPU / HPC (con la famiglia Xeon Phi), e infine è approdata in ambito mainstream / consumer con le estensioni AVX-512 (e queste sono destinata a rimanere, e a espandersi come utilizzo).
Infatti per la tecnologia Intel Deep Learning Boost delle nuove CPU vengono utilizzate le estensioni AVX2 e AVX 512...
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