Intel affiderà a TSMC la produzione di CPU e chipset entry-level

Intel sembra intenzionata ad affidare a una fonderia esterna la produzionedi CPU e chipset di fascia entry-level: il candidato di cui sta circolando il nome ่ TSMC, che potrebbe produrre le CPU Atom, Celeron e Pentium Silver
di Riccardo Robecchi pubblicata il 30 Ottobre 2018, alle 20:21 nel canale ProcessoriIntel
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosto alludendo al fatto che produrre "fuori porta" molto spesso produce che chi produce per te, impara a fare le cose in questione ed è un'attimo riprodurre cose "simili" a minor prezzo senza che ci sia tu come intermediario ecco il perchè i cinafonini hanno fatto così successo, stessa qualità componenti uguali o persino migliori a prezzi ultracompetitivi.
Infatti amd ed Nvidia producono da decenni presso tsmc ed è pieno di cloni in giro. Ok che chi lavora presso tali fab se sa una più del diavolo in quanto a chip, ma se gira anche solo mezza voce che tsmc fa trapelare schemi dei chip chiudono il giorno stesso. Stessa cosa per qualsiasi altra fab pure play.
è successo la stessa cosa con apple che produceva in cina eh
la fai troppo facile, non si sta parlando di copiare i magneti da frigorifero con le foto delle città, si parla di tecnologia avanzata! non è che in garage riesci a produrre un Chip a 10nm!!!
Sicuramente Apple ha insegnato ai cinesi a produrre e loro hanno usato questo Know-how per migliorare i vari cinafonini (Huawei, Xiaomi eccc..) e renderli più occidentalizzati, e sono d'accodo con te che quando de-localizzi perdi sia il 100% della sicurezza della tracciabilità della filiera produttiva che insegni a potenziali concorrenti il tuo business e le tue tecnologie.
Cisco con Huawei docet!
sto alludendo al fatto che produrre "fuori porta" molto spesso produce che chi produce per te, impara a fare le cose in questione ed è un'attimo riprodurre cose "simili" a minor prezzo senza che ci sia tu come intermediario ecco il perchè i cinafonini hanno fatto così successo, stessa qualità componenti uguali o persino migliori a prezzi ultracompetitivi.
Se vai su youtube, c'è il filmato di un famosissimo youtuber che fà analisi di prodotti hw/sw, che si reca in Cina ed entra in un super store dove vendono esclusivamente oggetti di elettronica di consumo. C'era di tutto...mainboard Asus, MSI, Gigabyte, case simil a quelli di Thermaltake, Corsair etc...ssd etc..GPU varie sia Amd sia Nvida
Il tutto a metà del prezzo del mercato americano, quindi...a 3/4 del prezzo del mercato italiano. Ciò...dovrebbe farci desumere e dedurre molte cose...dovremmo avere qualche amico in Cina che si spedisse in rapporto al fabbisogno...spedendo da privato si intende...
Anche se ultiamente anche lo scambio commerciale tra privati è tassato dalla dogana e si trova sempre il classico 100 euro come costo fisso...
Sicuramente Apple ha insegnato ai cinesi a produrre e loro hanno usato questo Know-how per migliorare i vari cinafonini (Huawei, Xiaomi eccc..) e renderli più occidentalizzati, e sono d'accodo con te che quando de-localizzi perdi sia il 100% della sicurezza della tracciabilità della filiera produttiva che insegni a potenziali concorrenti il tuo business e le tue tecnologie.
Cisco con Huawei docet!
Non esiste il pericolo di cui parli...nella ns. mentalità il cinese, produce a basso costo e rivende a basso costo, nella filiera di cui accennavi sono eliminati costi variabili come ad esempio quelli di intermediari vari, di controlli vari, di certificazioni varie etc...ma non è correlato il concetto secondo cui il cinese non sia in grado di fornire prodotti ad alto valore aggiunto.
Usando processi produttivi specifici, brevetti copiati e materie prime di qualità (alle volte è possibile siano persino migliori di quelle usate dall'elettronica di consumo europea) il risultato potrebbe essere persino migliore, evitando al consumatore finale di pagare il dazio al monopolio delle varie case produttrici, nonchè i vari dazi a certificazioni e soprattutto ad intemediari, etc.
Certo, deve sussistere ed esistere la volontà della filiera produttiva cinese di sfornare un prodotto ad alto valore aggiunto, controllato, gestito come se lo stesso dovesse essere venduto al premier cinese
A livello legale sicuramente no.
Perchè mai a livello legale no?
Bisogna capire cosa e quale sia lo step produttivo necessario al risultato finale e se la sua messa in opera non sia aggirabile.
Ricorda che fatta la legge, trovato il modo per aggirarla....
Bisogna capire cosa e quale sia lo step produttivo necessario al risultato finale e se la sua messa in opera non sia aggirabile.
Ricorda che fatta la legge, trovato il modo per aggirarla....
Esistono cose chiamate BREVETTI che vengono concessi IN LICENZA con determinate restrizioni.
Se vuoi vendere una cpu x86 / x86_64 devi chiedere in ginocchio prima ad intel e poi ad AMD di concederti l'uso di quelli brevetti.
Eh ma e' un oligopolio! Libero mercato sta ceppa! Alla forca intel e amd!
Abbandonate x86, progettatevi una CPU magari chiedendo ad ARM un po' delle sue licenze (se avete abbastanza soldi vi verranno concesse) e vivete felici.
In caso contrario o amd o intel o via per avere una cpu x86 compatibile.
il mio 80286 era prodotto da AMD; anche l'80386 montato su una mainboard recuperata in discarica è AMD.
poi però è anche vero che AMD un bello sgambetto a intel l'ha fatto...
Se non fosse per l'antitrust probabilmente anche quelle di AMD e VIA (che per entrarne in possesso dovette assimilare Cyrix) sarebbero state ritirate anni fa...
Comunque credo che nel corso del tempo siano usciti dei processori "abusivi" almeno a memoria di sembra che sti così non fossero proprio in regola:
https://en.wikipedia.org/wiki/Vortex86
Comunque ad essere pignoli esiste anche MIPS che ha avuto anche i suoi momenti di gloria (mi pare che vari palmari usassero tali cpu e di sicuro sia la prima che la seconda Playstation) di cui qualche hanno fa mi pare si parlò di un rilancio, e poi ci sono anche le cpu open source
https://en.wikipedia.org/wiki/RISC-V
Usando processi produttivi specifici, brevetti copiati e materie prime di qualità (alle volte è possibile siano persino migliori di quelle usate dall'elettronica di consumo europea) il risultato potrebbe essere persino migliore, evitando al consumatore finale di pagare il dazio al monopolio delle varie case produttrici, nonchè i vari dazi a certificazioni e soprattutto ad intemediari, etc.
Certo, deve sussistere ed esistere la volontà della filiera produttiva cinese di sfornare un prodotto ad alto valore aggiunto, controllato, gestito come se lo stesso dovesse essere venduto al premier cinese
Se parliamo in temini "TEORICI" ti rispondo si... ma "PRATICI" no,
1) appunto i brevetti...
2)ripeto, non simuli un processo a 10nm in un garage, ti occorrono fabbriche che sono piccoli paesi, persone, gestione, non passi inosservato come crackare il Norton
3) come lo commercializzi un i7-9700k? con la scatola Intel? lo vendi tarocco in mezzo al altri buoni 70%+30%?
4) a chi li vendi? agli assemblatori tipo DELL o Fujitsu o HP... come i7 o Xeon taroccati.
E' come avere i progetti di una Fiat Panda in mano... "Posso costruire una PANDA!!" ma non lo farai mai... e non credere ti costi meno a conti fatti.
Poi se vi fidati di quello che dicono qui ca**oni di Youtuber per una manciata di CLICK.. bha...
IMHO
Dai, una panda potrebbe essere possibile assemblarsela in casa se sei un bravo meccanico ed hai un amico con una fabbrichetta che produce laminati & co. Diciamo che 4/5 persone con tempo da perdere ed un po' di attrezzi ci riescono.
Io direi che produrre una cpu moderna con le stesse performance di un ryzen o di un i7 e' come voler produrre un Falcon 9 in casa
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