Athlon 64 X2 a 65 nanometri finalmente disponibili
AMD annuncia la disponibilità delle prime cpu Athlon 64 X2 costruite con tecnologia produttiva a 65 nanometru
di Paolo Corsini pubblicata il 05 Dicembre 2006, alle 09:43 nel canale ProcessoriAMD
AMD ha ufficialmente annunciato la disponibilità delle proprie prime cpu Athlon 64 X2 costruite con tecnologia produttiva a 65 nanometri. Il nome in codice con il quale tali cpu vengono indicate è quello di Brisbane.
Si tratta delle prime cpu che AMD costruisce abbinando tecnologia a 65 nanometri con Wafer da 300 millimetri di diametro; la costruzione è stata effettuata all'interno della Fab36 di Dresda, la più recente fabbrica di AMD che nel corso del 2006 ha avviato per l'appunto la sperimentazione con queste nuove tecnologie produttive.
In termini di caratteristiche tecniche queste cpu sono identiche a quelle a 90 nanometri: il core quindi ha subito solo una riduzione di dimensione grazie alla nuova tecnologia produttiva. Come già segnalato in precedenti notizie, ricordiamo come con il core Brisbane AMD abbia introdotto la possibilità di configurare moltiplicatori di frequenza non interi, permettendo quindi di incrementare la frequenza di clock a passi di 100 MHz.
La tabella seguente riassume le caratteristiche tecniche dei nuovi processori a 65 nanometri:
Processore | Clock | Cache L2 | TDP | Costo |
Athlon 64 X2 5.000+ | 2,6 GHz | 2x512 Kbytes | 65 Watt | 301 USD |
Athlon 64 X2 4.800+ | 2,5 GHz | 2x512 Kbytes | 65 Watt | 271 USD |
Athlon 64 X2 4.400+ | 2,3 GHz | 2x512 Kbytes | 65 Watt | 214 USD |
Athlon 64 X2 4.000+ | 2,1 GHz | 2x512 Kbytes | 65 Watt | 169 USD |
I prezzi sono indicati in dollari USA, come sempre accade in questi casi per lotti di 1.000 processori ai distributori e partner OEM. Si noti come le frequenze di clock dei primi 3 processori non siano multipli di 2: questa caratteristica è spiegata proprio dall'utilizzo di divisori di frequenza non interi. Il TDP dichiarato è pari a 65 Watt, quindi in diminuzione rispetto agli 89 Watt delle cpu Athlon 64 X2 di clock più elevato costruite con tecnologia produttiva a 90 nanometri.
La migrazione alla tecnologia a 65 nanometri di tutta la linea produttiva di AMD dovrebbe essere completata entro la metà del 2007. Per il momento la disponibilità di questi nuovi processori è complessivamente ridotta: si attendono consegne in volumi a partire dal primo trimestre 2007. AMD ha rilasciato, a questo indirizzo, un comunicato stampa che informa del lancio di questi nuovi processori.
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerò sono curioso di vedere come va il controller di memoria DDR2 migliorato e il moltiplicatore a "mezze misure"...
secondo voi sarebbero utili (consumi, calore, overclock), oppure il risparmio di una manciata di watt riguarderebbe solo il funzionamento full load, riducendo al minimo i vantaggi in idle o per carichi di lavoro leggeri?
ciaobye
esatto...
secondo voi sarebbero utili (consumi, calore, overclock), oppure il risparmio di una manciata di watt riguarderebbe solo il funzionamento full load, riducendo al minimo i vantaggi in idle o per carichi di lavoro leggeri?
ciaobye
Tutti i 90nm saranno sostituiti con i 65nm; EE compresi...
E' solo una questione di tempo...
Ci sono molti parametri da valutare, tipo l'associatività e le altre menate tecniche.
Qundi non sempre una CPU con il quadruplo di cache va meglio.
Dipende dall'architettura.. e quella Intel sembra (non mi sono informato) gradire molto bene grosse quantità di cache.
Dobbiamo aspettare una comparativa ... la attendo ansiaoso anch'io ...
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