Architetture multicore sfruttate anche nei giochi

Dal prossimo anno nuovi giochi 3D attesi al debutto permetteranno di sfruttare al meglio le nuove generazioni di processori con architettura multicore
di Paolo Corsini pubblicata il 03 Novembre 2006, alle 12:27 nel canale ProcessoriNella giornata di ieri, come abbiamo segnalato nella nostra recensione disponibile a questo indirizzo, Intel ha presentato la prima cpu desktop dotata di architettura a 4 processori. Parliamo della soluzione Core 2 Extreme QX6700, caratterizzata da una frequenza di clock di 2,66 GHz per ciascuno dei 4 core di processore integrati e dalla disponibilità di una cache L2 di 8 Mbytes, divisa in due gruppi da 4 Mbytes ciascuno legati alle due coppie di processori.
L'analisi prestazionale da noi effettuata ha permesso di evidenziare come in alcuni scenari applicativi la presenza dei 4 core di processore permetta di ottenere significativi incrementi prestazionali. Questo si verifica soprattutto con applicazioni legate al rendering e con parte dei tool multimediali per la conversione di filmati.
Al momento attuale sono pochi i benefici ottenibili con i giochi grazie all'utilizzo di un processore con architettura multicore; questo scenario è tuttavia destinato a cambiare in modo netto nel corso dei prossimi anni, con il 2007 a rappresentare un punto di svolta con la disponibilità dei primi titoli multicore.
Il sito web Bit-Tech ha evidenziato, con questo articolo, come anche la software house Valve stia operando per integrare il supporto multiprocessore al proprio engine Source, utilizzato per un elevato numero di giochi tra i quali Half-Life 2, Counter-Strike, Day of Defeat e Dark Messiah. E' presumibile che un aggiornamento di Steam che implementi il supporto alle architetture multicore, automatico per tutti gli utenti che ne fanno uso, possa venir rilasciato prima del debutto di Half-Life Episode 2, atteso al debutto ad inizio 2007.
La presenza di più Core di processore permetterà agli sviluppatori di videogiochi di far gestire l'elaborazione di effetti ancor più complessi, migliorando complessivamente sia la qualità e il realismo delle scene che la logica di gestione del gioco. Un ruolo molto importante verrà svolto anche dalle elaborazioni fisiche, che stanno sempre più prendendo piede all'interno dei più recenti titoli.
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopeccato che sicuramente le prime patch per il supporto multicore saranno buggatissime come tutte le patch valve
cmq ottima iniziativa, speriamo di avere dei risultati considerevoli e che questo sia da esempio per altri!
stai in occhio che se modifichi codice gpl senza rilasciarlo sotto gpl sei un infamone!
oh, bella li, tienici aggiornati!
Dedicare un core alla fisica? Mi sta bene, ma non ci sarebbero paragoni con una scheda e processore dedicati.
Bisogna considerare due cose:
1-la PPU di Ageia e' fatta apposta per il calcolo della fisica.
2-un core o piu' di una CPU multicore destinati alla fiscica devono "scontrarsi" con gli altri core che calcolano tutte le altre robe (sempre nell'ambito dello stesso programma), quindi non sono nemmeno sfruttati al massimo. Discorso diverso se uno codifica un film e gioca a un videogioco, due cose completamente diverse. Allora si che si sfrutta al massimo... ma questo ai giocatori non interessa.
La direzione tuttavia mi sta bene.
Vedremo qualcosa di buono (fisicamente parlando, e come penso io) con CPU a 16 e piu' core, IMHO.
Se ti riferisci all'HT dei PIV Intel, penso che il discorso non valga. Nel mio piccolo mi viene da pensare che un dual core (o multi core) ha un grande potenziale di calcolo inespresso che non usi in applicazioni singole, ma che può esprimersi nel multitasking e in software ottimizzato per dual core (vedi adobe premier...). Mentre una cpu HT ha sempre quello stesso potenziale di calcolo ma ottimizzato per il multitasking, infatti in applicazioni singole vanno in ugual modo con o senza HT. In pratica la potenza viene divisa ma ottimamente e senza alcuno spreco di cpu nel gestire le istanze rispetto a una cpu non ht.
Personalmente ai tempi che furon l'ht era davvero forte, soprattutto per la fluidità del sistema con 6\7\o + programmi aperti, con riferimento agli athlon XP e, perchè no, anche verso gli A64 che in Multi tasking le prendevano. (erano i tempi del northwood 3.2 HT e bus a 200...
PS - Correggetemi se sbaglio, non vorrei dir caxxate, grazie.
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