AMD acquista ATI: sempre più conferme

Manca solo l'ufficialità a questa notizia: le indiscrezioni, da più fonti, continuano ad essere pubblicate e presumibilmente Lunedì sarà il momento dell'annuncio
di Paolo Corsini pubblicata il 22 Luglio 2006, alle 08:08 nel canale ProcessoriATIAMD
Nella giornata di ieri abbiamo segnalato, con questa notizia, le prime indiscrezioni circa l'acquisizione da parte di AMD della canadese ATI. La notizia è apparsa on line in varie forme nell'ultimo mese e mezzo, ma sembra aver acquisito maggiore concretezza nelle ultime ore.
L'accordo sembra ormai prossimo a contretizzarsi: si tratterebbe per AMD di una manovra dal valore di circa 5,5 miliardi di dollari: a tanto ammonterebbe infatti il costo di acquisto di ATI per il produttore americano di processori.
Mancano conferme ufficiali da parte sia di ATI che di AMD; è presumibile che nella giornata di Lunedì vi saranno dichiarazioni ufficiali da parte delle due aziende. Stando ad un report pubblicato da Globe and Mail, i consigli di amministrazione delle due aziende avrebbero approvato l'acquisizione.
Nella serata di Venerdì il titolo AMD ha chiuso con un forte ribasso pari al 15,7%; tale manovra è giustificata dalle preoccupazioni degli investitori che temono che dopo l'acquisizione AMD non sia più nelle condizioni di continuare a guadagnare quote di mercato nel settore processori ai danni della storica rivale Intel.
Per il titolo ATI, viceversa, contrattazioni in netto aumento nella giornata di ieri rispetto al volume medio tipicamente trattato in borsa, e incremento del 5,3% nel corso della giornata. Nelle contrattazioni post chiusura della borsa il titolo ATI è aumentato di un ulteriore 7%.
123 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCredo che questa mossa sia davvero ottima. Permetterà di repiclare all'acquisto di Uli (azienda che IMHO produce degli ottimi chipset per cpu AMD, anche se troppo spesso viene sottovalutata) da parte di Nvidia, che ovviamente avrebbe ottimizzato il sistema principalmente per le sue schede video.
Con questa fusione di sicuro accelererà lo sviluppo e aumeterà la qualità (per ora non brillante) dei chipset ATI
Non vorrei che le prossime schede video ati fossero come dire, "castrate" un pochino su piattaforme/processori intel.
L'integrazione verticale di una azienda e' sempre un *bip* per i consumatori.
Condivido le tue preoccupazioni, speriamo bene perchè altrimenti ci ritroveremo con dei monopoli nel mercato dei processori con Intel e delle schede video con Nvidia a tutto danno del progresso tecnologico e dei consumatori
Non vorrei che le prossime schede video ati fossero come dire, "castrate" un pochino su piattaforme/processori intel.
L'integrazione verticale di una azienda e' sempre un *bip* per i consumatori.
Sarebbe come dire l' allievo che supera il maestro!
Intel se lo meriterebbe dopo tutte questi anni.
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