AI PC: Intel punta a superare 40 milioni di unità spedite quest'anno, ma al mercato non piacciono le stime per il Q2

Intel ha chiuso il Q1 2024 fiscale con un fatturato di 12,7 miliardi di dollari, un dato in crescita del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023. L'azienda parla di un "trimestre solido", con dati buoni e meno buoni. Il mercato, però, si aspettava di più dalle stime per il Q2 e le azioni sono scese di quasi l'8%.
di Manolo De Agostini pubblicata il 26 Aprile 2024, alle 07:01 nel canale ProcessoriIntel
Intel ha presentato i risultati finanziari del primo trimestre fiscale 2024. La società guidata da Pat Gelsinger ha registrato ricavi per 12,7 miliardi di dollari, un dato in crescita del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023, facendo segnare una perdita netta di 400 milioni di dollari.
Quest'ultimo dato, per quanto non positivo, esce bene dal raffronto con l'anno scorso, quando Intel perdeva 2,8 miliardi di dollari. Migliora anche il margine lordo al 41%, sebbene molto lontano dagli standard passati e dalle aspirazioni di Intel, rispetto al 34,2% dell'anno passato.
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"Stiamo facendo progressi costanti rispetto alle nostre priorità e abbiamo realizzato un trimestre solido", ha affermato Pat Gelsinger, CEO di Intel. "La forte innovazione nei nostri portafogli client, edge e datacenter ha portato a una crescita dei ricavi a due cifre per quanto riguarda la parte Intel Products".
A tal proposito, è bene ricordare che le divisioni Client Computing Group (CCG), Data Center and AI (DCAI) e Network and Edge (NEX) adesso fanno parte della "macro-divisione" Intel Products, per via della nuova relazione operativa e finanziaria con la neonata Intel Foundry (maggiori dettagli qui).
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Intel Products ha conseguito un fatturato complessivo di 11,9 miliardi di dollari, crescendo del 17% sulla spinta in particolare del segmento CCG che, con ricavi di 7,5 miliardi, ha fatto un balzo del 31%. Alla fine del primo trimestre, Intel ha spedito oltre 5 milioni di AI PC con processori Core Ultra e "prevede di superare la previsione precedente di 40 milioni di AI PC entro la fine del 2024". La casa di Santa Clara aggiunge che sta già consegnando ai partner i Core Ultra di seconda generazione, nome in codice Lunar Lake, mentre la generazione successiva Panther Lake è già nelle Fab.
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Per quanto riguarda l'ambito server (DCAI), il fatturato di 3 miliardi significa una crescita del 5% sullo scorso anno. "La prossima generazione di Intel Xeon basati su E-core, nome in codice Sierra Forest, ha raggiunto lo stato per la commercializzazione questa settimana e prevediamo di rilasciare Granite Rapids nel terzo trimestre", si legge nella nota di Intel. Recentemente la società ha presentato Gaudi 3, l'acceleratore di IA da cui si aspetta ricavi per oltre 500 milioni di dollari nella seconda metà dell'anno. Calo dell'8% per la divisione Network and Edge (NEX) a 1,4 miliardi di dollari.
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Intel Foundry ha registrato un fatturato di 4,4 miliardi di dollari, in calo del 10%, ma non fatevi ingannare: la quasi totalità della cifra è legata al nuovo rapporto finanziario con le divisioni interne alla stessa Intel; non è domanda da parte di clienti esterni, per quanto Intel abbia annunciato di aver portato a sei il numero di clienti esterni che stanno lavorando per produrre chip con processo Intel 18A. A fronte dei continui investimenti, Intel Foundry ha perso 2,5 miliardi di dollari nel trimestre, 100 milioni in più del Q1 2023.
La divisione degli FPGA Altera, diventata indipendente, ha realizzato un fatturato di 342 milioni di dollari in calo del 58%. Mobileye, impegnata nella sensoristica e nelle tecnologie di guida autonoma, ha subito una battuta d'arresto del 48% a 239 milioni di dollari. Queste due voci di bilancio, insieme a "Other" (194 milioni, +17%), completano l'altra fetta di ricavi che Intel chiama "Total all other revenue", pari a 775 milioni di dollari, in calo del 46% sul Q1 2023.
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A non piacere al mercato è stato in particolare l'outlook, ovvero la previsione per il Q2 2024 fiscale: Intel prevede ricavi tra 12,5 e 13,5 miliardi di dollari, con un margine lordo del 40,2%. Nelle ore seguenti alla pubblicazione dei risultati, le azioni Intel hanno perso l'8%. Secondo Pat Gelsinger, però, la seconda metà dell'anno sarà decisamente più positiva: si prevede un nuovo ciclo di aggiornamento dei computer grazie alla nuova versione di Windows 11 "AI-centrica" e l'arrivo di nuovi software in grado di sfruttare la NPU delle CPU per offrire funzionalità inedite.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe Qualcomm e i partner non fanno caz@@@ nel lancio/listini dei prodotti X Elite quella fetta Intel se la sogna.
gli x elite sono una bufala i benchmark sono stati falsati e ora è esplosa la bomba altro che veloce
Qualche riferimento? Giusto per non stare a fare ricerche su Google e magari trovare più spazzatura che altro
Edit
Ok mi sono arrivati alcuni articoli, il problema sembra legato alla prestazioni tra reference Qualcomm e i notebook degli OEM.
Se confermate queste supposizioni, direi che sia Qualcomm che MS farebbero una pessima figura, visti gli anni che sono passati dalla prima release di Apple/M*
Poi sarebbe il caso di chiarire che le NPU e simili sono fondamentalmente degli acceleratori per dot product, prodotto di matrici ecc. con supporto hardware di formati di dati utili solo per simulare reti neurali e non è che ti danno le prestazioni di un Nvidia H100 e come dicevo, senza software che le utilizzi adeguatamente servono a poco.
Poi se uno pensa di far girare un LLM in locale, più che un AI PC serve taaanta ram ed una GPU che supporta CUDA.
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