Tap to Pay arriva in Italia: l'iPhone per accettare pagamenti contactless

Sbarca nel nostro Paese il servizio di Apple che permette agli esercenti di usare un iPhone per accettare pagamenti contactless senza la necessità di dotarsi di POS dedicati
di Andrea Bai pubblicata il 29 Maggio 2024, alle 11:52 nel canale AppleApple
Apple ha annunciando il lancio in Italia di Tap to Pay su iPhone Si tratta di una funzionalità che permetterà agli esercenti, dalle piccole attività commerciali ai grandi retailer, di accettare pagamenti contactless in modo semplice e sicuro, direttamente tramite il proprio iPhone, senza la necessità di ulteriori dispositivi hardware o terminali di pagamento dedicati.
Tramite Tap to Pay su iPhone gli esercenti potranno accettare pagamenti tramite carte di credito, debito e prepagate contactless, Apple Pay e altri wallet digitali: il cliente dovrà solamente avvicinare il metodo di pagamento scelto all'iPhone dell'esercente. La transazione verrà completata tramite la tecnologia NFC, offrendo così ai negozianti la possibilità di accettare pagamenti ovunque svolgano la propria attività senza la necessità di acquistare terminali di pagamento dedicati.
Jennifer Bailey, Vice President of Apple Pay and Apple Wallet in Apple, ha sottolineato l'impatto di questa novità: "Tap to Pay su iPhone ha rivoluzionato l'esperienza di checkout in tantissime tipologie di attività commerciali in Europa e in altri Paesi, e siamo felici di collaborare con le piattaforme di pagamento per supportare gli esercenti in Italia offrendo loro un modo semplice, sicuro e privato per accettare pagamenti contactless tramite iPhone e un'app iOS abilitata da un partner, senza necessità di ulteriori dispositivi".

Tap to Pay su iPhone si basa sulla stessa tecnologia che garantisce privacy e sicurezza per i pagamenti Apple Pay: tutte le transazioni effettuate tramite Tap to Pay su iPhone sono criptate e processate utilizzando il Secure Element di iPhone. Inoltre, come nel caso delle transazioni tramite Apple Pay, anche nel caso di Tap to Pay Apple non conosce cosa viene acquistato o chi sta effettuando l'acquisto, e non memorizza i numeri delle carte o le informazioni sulle transazioni sui propri dispositivi o server.
Apple sta collaborando a stretto contatto con le principali piattaforme e app di pagamento operanti nel settore del commercio e dei pagamenti per offrire Tap to Pay su iPhone in Italia: al momento Tap to Pay su iPhone funziona con le carte di credito, debito e prepagate contactless dei principali circuiti di pagamento, come American Express, Discover Global Network, Diners, Mastercard e Visa.
Ma vi sono anche numerose piattaforme di pagamento di primo piano che hanno già aderito all'iniziativa, offrendo Tap to Pay su iPhone agli esercenti italiani loro clienti: Adyen, myPOS, Nexi, Revolut, Stripe, SumUp e Viva sono le prime piattaforme a offrire questa funzionalità, e saranno seguite a breve da Fabrick, Numia e Sella.
Roberto Catanzaro, Chief Business Officer of Merchant Solutions di Nexi, ha sottolineato l'importanza di Tap to Pay su iPhone: "Tap to Pay su iPhone con l'app iOS Nexi SoftPOS permette sia di offrire agli esercenti italiani maggiore flessibilità e una più ampia possibilità di scelta, garantendo loro nuove opportunità di incasso funzionali alla crescita del business, visto che è necessario solo un iPhone, sia di mettere consumatori e consumatrici nella condizione di vivere esperienze di acquisto ancora più semplici. Con Tap to Pay su iPhone, muoviamo un altro passo fondamentale nella diffusione dei pagamenti digitali in Italia".
Luke Griffiths, Chief Commercial Officer di SumUp, ha espresso entusiasmo per questa novità: "Siamo felici di lavorare al fianco di Apple per il lancio di Tap to Pay su iPhone in Italia. La sua disponibilità per gli esercenti che usano SumUp permette anche ai più piccoli esercenti di accettare pagamenti contactless ovunque, senza dover sostenere costi hardware aggiuntivi, basta che abbiano un iPhone compatibile e l'app iOS SumUp. Questo servizio rappresenta un passo avanti significativo verso la democratizzazione dei pagamenti digitali. Dato che molti dei nostri esercenti operano in contesti dinamici, questa funzione cambia davvero le regole del gioco. Siamo certi che Tap to Pay su iPhone trasformerà profondamente il modo in cui professionisti, aziende e commercianti interagiscono con i loro clienti".
James Gibson, General Manager di Revolut Business, afferma: “Dal 2017, Revolut Business fornisce a centinaia di migliaia di clienti aziendali in tutto il mondo una piattaforma completa per gestire le finanze aziendali in modo efficace. Siamo entusiasti di essere tra i primi ad abilitare Tap to Pay su iPhone per i nostri clienti aziendali in Italia e di fornire questa soluzione semplice e sicura che offre maggiore flessibilità nell'accettazione dei pagamenti. Ampliamo continuamente i vantaggi della piattaforma Revolut Business e questo è un altro ottimo strumento per supportare i clienti a fare affari senza intoppi”.
Tap to Pay su iPhone è ora disponibile per i kit di sviluppo (SDK) delle piattaforme di servizi di pagamento e i loro partner di sviluppo di app che supportano questa funzione. Gli sviluppatori interessati possono trovare ulteriori informazioni sul sito web Apple Developer. Infine Tap to Pay su iPhone è disponibile anche in tutti gli Apple Store italiani a partire da oggi.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon vedo info sui costi di commissioni, non credo siano gratis.
immagino le piattaforme applicheranno le stesse commissioni con hw proprietario, solo ora non sei vincolato al loro hw
Così si salta il pizzo dei vari POS e Sunup vari.
C'è da scommetterci che le commissioni, saranno notevolmente più convenienti visto che la transazione avviene tra telefoni e non c'è in mezzo un altro terminale che deve leggere la carta.
Morale della favola mi tengo il pos fisico.
Così si salta il pizzo dei vari POS e Sunup vari.
C'è da scommetterci che le commissioni, saranno notevolmente più convenienti visto che la transazione avviene tra telefoni e non c'è in mezzo un altro terminale che deve leggere la carta.
Magari sbaglio, non ho ancora letto nulla, ma credo che bisognerà comunque appoggiarsi ad un servizio tipo sumup et simili. Quindi bene che vada i costi saranno uguali.
Solo la “comodità “ di non avere altro hardware
Morale della favola mi tengo il pos fisico.
Il contactless qua in Brasile lo uso DIARIAMENTE da almeno 6-7 anni (sia carta contactless sia Apple Pay) e devo dire che 2 sole volte ho avuto un problema, ma era colpa dei primi POS che, probabilmente, non erano aggiornati
Così si salta il pizzo dei vari POS e Sunup vari.
C'è da scommetterci che le commissioni, saranno notevolmente più convenienti visto che la transazione avviene tra telefoni e non c'è in mezzo un altro terminale che deve leggere la carta.
In un mondo giusto e normale dovrebbero abbassare un pò le commissioni visto che risparmiano i costi di hw, spedizione e manutenzione degli stessi.... ma alla fine non cambierà nulla
In Brasile magari sarà così, qui in Sardegna me ne sono capitati due anche stamattina: il primo secondo lui aveva la "carta smagnetizzata", il secondo l'aveva disattivato da app perchè "possono clonarti la carta, non si sa mai"
guarda che spesso i pos hw hanno canone/costo a se quindi su quello cambierebbe poco
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