Online i primi benchmark di Apple M1 Ultra: risultati assurdi, ma aspettate a esultare

Il primo test di Mac Studio con processore M1 Ultra è disponibile online e i numeri sono quasi difficili da credere. Con 60W, infatti, il nuovo processore Apple potrebbe essere in linea con le prestazioni di un AMD Ryzen Threadripper 3990X da ben 64-core e 280W di TDP
di Nino Grasso pubblicata il 09 Marzo 2022, alle 12:53 nel canale AppleApple
Durante le presentazioni Apple difficile non lasciarsi coinvolgere dall'entusiasmo dei vari speaker, tuttavia è sempre bene attendere qualche conferma da test di terze parti prima di gridare al miracolo. E, dopo la presentazione di ieri del nuovo Apple M1 Ultra, i primi test del nuovo grosso processore sono arrivati e i risultati sembrano davvero esaltanti.
Il test cui facciamo riferimento è stato pubblicato dall'account Twitter Benchleaks, e al momento non possiamo confermare purtroppo l'autenticità. Se fosse vero, il risultato ottenuto da M1 Ultra sulla sessione di Geekbench 5 pubblicata sulla piattaforma sarebbe ragguardevole: 24.055 punti in Multi-core, un valore decisamente vicino a quello che si può ottenere con un AMD Ryzen Threadripper 3990X e i suoi 64 core (intorno ai 25 mila).
Apple M1 Ultra, i primi test sono assurdi
Apple M1 Ultra è stato annunciato in occasione dell'evento Peek Performance di Apple di ieri e si compone di fatto di due M1 Max (già di per sé processori molto potenti) interconnessi con una tecnologia proprietaria che Apple chiama UltraFusion. Al suo interno troviamo quindi una CPU da 20 core, fra cui 16 ad alte prestazioni, una GPU da 64 core e un totale di 128GB di memoria unificata che può beneficiare di una banda passante di 800Gbps.
Nonostante i numeri e la teoria, il risultato ottenuto è impressionante: AMD Ryzen Threadripper 3990X fa registrare infatti un punteggio fra il 4 il 5% più alto rispetto al nuovo processore Apple. Più veloce, sì, ma con un TDP dichiarato di ben 280W, laddove M1 Ultra si fermerebbe - almeno secondo quanto dichiarato dal produttore - a soli 60W, risultando quasi cinque volte più efficiente rispetto alla controparte di AMD.
Vengono invece del tutto annichiliti i processori "consumer" top di gamma, Intel Core i9-12900K e AMD Ryzen 9 5950X, che possono sfoderare risultati di poco superiori alla metà con Geekbench 5. Non ci sono invece grandi differenze per quanto riguarda i risultati in single-core, con Intel che continua ad avere un lieve vantaggio rispetto ad Apple.
C'è comunque da fare una considerazione. Se da una parte è vero che i numeri di M1 Ultra sono esaltanti, dall'altra Geekbench 5 è un test i cui risultati non sempre riflettono le reali prestazioni del processore, o le prestazioni che ci possiamo attendere in qualsiasi ambito operativo. E' ancora tutto da vedere, insomma, in attesa dei primi sample di Mac Studio, ma è indubbio che le premesse siano molto positive. Il nuovo desktop Apple arriverà in commercio il 18 marzo.
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35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSu certi ambiti sicuramente è una scheggia ma su altri?
Che sia una rivoluzione del settore non c'è dubbio ma paragonare le due architetture su un benchmark così generico dice veramente poco.
Come confrontare una moto da cross con una moto sportiva stradale,son ambedue moto ma nei rispettivi ambienti,l'una e l'altra falliscono nell'ambiente opposto.
Dove sarebbe la sorpresa? Geekbench è perfettamente in linea con le aspettative (stesso single core, buono scaling nel multicore).
Personalmente io sono più curioso di vedere come migliorerà l'architettura con M2 più avanti quest'anno.
Dove sarebbe la sorpresa? Geekbench è perfettamente in linea con le aspettative (stesso single core, buono scaling nel multicore).
Personalmente io sono più curioso di vedere come migliorerà l'architettura con M2 più avanti quest'anno.
Sicuro che esista questo m2 o che venga presentato quest'anno ?
alla fine secondo me sarebbe controproducente hanno presentato tutta la nuova linea di prodotti con l'aggiornamento al M1 e poi dopo meno di un anno mi escono con una nuova architettura?
alla fine secondo me sarebbe controproducente hanno presentato tutta la nuova linea di prodotti con l'aggiornamento al M1 e poi dopo meno di un anno mi escono con una nuova architettura?
Per quanto riguarda i prodotti mi aspetterei una progressione simile a quella usata fino ad ora, vale a dire che Apple aggiornerà prima alcuni notebook e a seguire le altre varianti nel 2023, 2024. M2 non è comunque in competizione con un M1 Max o Ultra; certo avrà performance single thread più elevate, ma significativamente inferiori performance multicore.
Ricordo che M1 è disponibile sul mercato da Novembre 2020 ed un nuovo SoC a 2 anni di distanza non penso sia improbabile.
- 3.2 GHz di clock fisso
- No turbo
- No hyper-threading
In futuro potrebbero aumentare il clock, introdurre algoritmi efficienti di boost e magari introdurre una tecnologia simil HT.
Non oso immaginare le prestazioni che verrebbero fuori.
- 3.2 GHz di clock fisso
- No turbo
- No hyper-threading
In futuro potrebbero aumentare il clock, introdurre algoritmi efficienti di boost e magari introdurre una tecnologia simil HT.
Non oso immaginare le prestazioni che verrebbero fuori.
A questo punto quello che ci propinano Intel e Amd non è assolutamente comparabile, sia a livello di prezzo della cpu, sia come prestazioni.
Chiaro che stiamo paragonando architetture Arm V8 contro X86-64 però se l'utilizzo non richiede la presenza di istruzioni complesse come quelle X86, credo sarà la volta buona che lato cpu ci sia una inversione di tenedenza..
Vedere cpu da 1500€ (tipo un Threadripper PRO 5995WX) che consumano quanto una centrale nucleare, utilizzate magari al minimo delle loro possibilità, fa riflettere...
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