Apple supera le attese nel terzo trimestre 2022. iPhone e servizi guidano i ricavi con record di attivazioni

iPhone e Servizi continuano a portare su il fatturato di Apple e il terzo trimestre va addirittura sopra le aspettative degli analisti anche con inflazione e instabilità globale ormai presente. Ed è anche record storico dei dispositivi attivati per tutte le principali categorie di prodotti.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 29 Luglio 2022, alle 08:32 nel canale AppleAppleiPhoneiMacMac ProMacBookMac StudioiPad
Apple ha annunciato nella serata di ieri i risultati finanziari relativi al terzo trimestre fiscale 2022, terminato lo scorso 25 giugno 2022. Un trimestre atteso perché gli analisti avevano puntato su di passo falso di Apple dovuto all'incalcare dell'inflazione e dell'instabilità globale con pandemia e guerra a fare da sottofondo in questi mesi. E invece si è trattato, per la Mela, di un trimestre al di sopra delle aspettative con un fatturato di 83 miliardi di dollari che segnano una crescita del 2% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. L'utile netto, di 23 miliardi di dollari, è pari a 1,20 dollari per azione diluita.
Apple: servizi e iPhone guidano i ricavi
"I risultati record di questo trimestre parlano dei continui sforzi di Apple per innovare, promuovere nuove possibilità e arricchire la vita dei nostri clienti", ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. “Come sempre, siamo all'avanguardia con i nostri valori e li esprimiamo in tutto ciò che costruiamo, dalle nuove funzionalità progettate per proteggere la privacy e la sicurezza degli utenti, agli strumenti che miglioreranno l'accessibilità, parte del nostro impegno di lunga data nel creare prodotti per tutti. "
Osservando un po' più nel dettaglio i risultati si nota che, quanto alla ripartizione geografica, l'Europa rappresenta il secondo più grande mercato per Apple dopo le "Americas", con un fatturato di 19,29 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 18,94 miliardi di dollari registrati lo stesso trimestre di un anno fa.
Quali prodotti hanno portato maggior fatturato? In primis iPhone che ancora una volta è il prodotto più importante per Apple e ancora una volta colonna portante del fatturato, con 40,67 miliardi di dollari in crescita del 2,8% rispetto al secondo trimestre fiscale del 2021. Al secondo posto si piazzano i "Servizi", che generano un fatturato di 19,6 miliardi di dollari crescendo del 2,1% rispetto ai 17,5 miliardi di dollari registrati il medesimo trimestre dello scorso anno. Leggermente in calo, meno dell'1% invece il fatturato generato da iPad (7,2 contro i 7,4 miliardi di dollari) così come quello dei Mac (7,3 contro gli 8,2 miliardi di dollari).
- iPhone: 40,66 miliardi di dollari (39,57 miliardi di dollari nel Q3 2021)
- Mac: 7,38 miliardi di dollari (8,23 miliardi di dollari nel Q3 2021)
- iPad: 7,22 miliardi di dollari (7,36 miliardi di dollari nel Q3 2021)
- Indossabili, Home e Accessori: 8,08 miliardi di dollari (8,77 miliardi di dollari nel Q3 2021)
- Servizi: 19,60 miliardi di dollari (17,48 miliardi di dollari nel Q3 2021)
“I risultati del nostro trimestre di giugno hanno continuato a dimostrare la nostra capacità di gestire la nostra attività in modo efficace nonostante il difficile ambiente operativo. Abbiamo stabilito un record di ricavi per il trimestre di giugno e la nostra base installata di dispositivi attivi ha raggiunto il massimo storico in ogni segmento geografico e categoria di prodotto", ha affermato Luca Maestri, CFO di Apple. "Durante il trimestre, abbiamo generato quasi 23 miliardi di dollari di cash flow operativo, restituito oltre 28 miliardi di dollari ai nostri azionisti e abbiamo continuato a investire nei nostri piani di crescita a lungo termine".
Apple continuerà ad assumere dipendenti, parola di Tim Cook
Da sottolineare le parole di Tim Cook che durante la presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre 2022, ha riferito che l'azienda continuerà ad assumere dipendenti, smentendo dunque le voci secondo le quali Apple avrebbe intenzione di rallentare le assunzioni per timori di una recessione economica. “Stiamo prendendo decisioni consapevoli su come investire il nostro denaro, ma continuiamo ad assumere, lo stiamo facendo in modo decisamente ponderato”, ha spiegato Cook in una intervista al Wall Street Journal.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNiente guerra, niente inflazione, niente aumento dei tassi di interesse....
Niente guerra, niente inflazione, niente aumento dei tassi di interesse....
apple fa semplicemente "schifo" nel fare profitti. da sempre si mangia la fetta più grande dei profitti nei settori in cui opera. non mi so spiegare la crescita in questo periodo se non per l'ingresso dell' M1/M2 che magari ha conquistato molti nerd android a prendere iphone (oltre ai prodotti con M1/M2)
Niente guerra, niente inflazione, niente aumento dei tassi di interesse....
Io me lo spiego cosi' (non so se sia giusto o sbagliato, e' solamente la mia opinione e potrebbe tranquillamente essere una vaccata, sia chiaro): Apple continua a fare profitti perche' i suoi prodotti sono quelli a piu' alto tasso di ricambio/fidelizzazione.
Quello che voglio dire e' che se esce un nuovo iPhone ne vende un botto perche' rispetto ad altre aziende ha molti piu' utenti che danno via il vecchio iPhone, magari ancora perfettamente funzionante, per mettere mano a quello nuovo. Quindi oltre a vendere iPhone a gente che lo acquista come primo telefono (i ragazzetti, quelli che provengono da Android), si aggiungono a quelli che sostituiscono il proprio iPhone con quello nuovo. Le altre aziende hanno invece molti meno clienti di questo tipo; molta meno gente vende il galaxy S21 per comprare l'S22, quindi manca quella fetta di utenza che compra per tenersi sempre aggiornata.
In definitiva vendono molto di piu' rispetto ad altre aziende sia perche' hanno una base di utenza molto piu' grande (e' solo lei che vende iPhone, mentre i telefoni android saranno si di piu' come numero totale, ma li vendono molte piu' aziende, quindi una singola azienda vende molto meno), sia perche' l'utente Apple e' molto piu' propenso ad un utente Android (o Windows) a cambiare hardware funzionante solo perche' e' uscito il nuovo modello.
In definitiva vendono molto di piu' rispetto ad altre aziende sia perche' hanno una base di utenza molto piu' grande (e' solo lei che vende iPhone, mentre i telefoni android saranno si di piu' come numero totale, ma li vendono molte piu' aziende, quindi una singola azienda vende molto meno), sia perche' l'utente Apple e' molto piu' propenso ad un utente Android (o Windows) a cambiare hardware funzionante solo perche' e' uscito il nuovo modello.
dire "faccio tutto da me e quindi ho più clientela" è una conclusione un pò azzardata. mi viene in mente blackberry che produceva hw e sw e andava pure piuttosto bene prima dell'uscita di iphone, successivamente ha provato a sopravvivere appoggiandosi a android. oltretutto chi vende più smartphone è samsung e non apple quindi boh
Amen
Chapeau Bas
Concordo, ma non è poi solo questo.
Dal 3Gs (lontano 2012) ho avuto poi per le mani un 5, un SE, un XR.
A me interessa l'ecosistema offerto da Apple e non mi interessa stare al passo con l'ultimo iphone di sempre, però ormai è assodato che quando devo cambiare smartphone prendo un iphone.
Ma non è solo questo. C'è anche la facilità d'uso.
Tanta gente critica l'ecosistema, la chiusura, ecc.. però per fare un esempio: ho dato a mia madre (che ha una certa età
Quando si era guastato l'ho cambiato con il SE 2°gen.
Samsung, Oppo, e compagnia cantante ne escono svariati modelli l'anno, è anche difficile starci al passo e quindi la fidelizzazione se ne va a "donne di facili costumi", come fai a fidelizzare un cliente se butti sul mercato 10 modelli l'anno?
Ma poi è anche questione di assistenza.
Ho avuto a che fare con l'assistenza Apple e con quella Samsung. Fare un paragone è come bestemmiare in chiesa.
Si e no.
E' come per le auto.
Oggi i telefoni si acquistano rateizzati all'interno dei canoni mensili dell'abbonamento dell'operatore di turno.
La differenza è che l'iPhone tiene molto di più il valore dell'usato per cui svalutandosi meno l'incidenza mensile è più bassa e quindi abbordabile, ed è li che vince.
Faccio un esempio:
Compri una SsangYong da 25.000€ paghi a rate per 3 anni con riscatto finale a 10.000€ (perchè l'usato si svaluta velocemente), hai un delta di 15.000€ da pagare in 3 anni.
Compri una BMW X3 da 50.000€, paghi rate per 3 anni con riscatto finale a 35.000€, hai ancora un delta di 15.000€ da pagare in 3 anni.
Ora, con 400€/mese guidi una BMW o una SsangYong?
La stessa cosa succede con gli abbonamenti telefonici dove ogni anni ti danno il nuovo modello. L'usato viene ricondizionato e reimmesso sul mercato.
Chapeau Bas
Si chiama differenziazione, la fa qualunque società. Anzi Apple è tra quelle che differenzia meno vendendo principalmente hardware e che solo da poco è nel settore dei servizi
Che Apple abbia un alto grado di fidelizzazione è vero, che invece ci sia questo ricambio frenetico ho molti dubbi. Come molti telefoni di fascia alta, vengono presi in abbonamento e quindi hanno un ricambio di 2/3 anni. Ma in realtà in giro vedo un sacco di iPhone "vecchi". Percezione confermata da diversi studi presenti on-line.
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