Apple Music Classical: è unica nel mondo musicale? La prova di un tecnico del suono

Apple ha rilasciato qualche settimana fa la sua app standalone Music Classical ossia una libreria di oltre 5 milioni di brani esclusivamente di musica classica e in costante aggiornamento. L'ha fatto per dare più spazio a questo tipo di genere musicale ma anche per una maggiore fruibilità. L'abbiamo fatta provare ad un tecnico del suono e questo è il suo giudizio.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 29 Maggio 2023, alle 12:01 nel canale AppleApple
16 Commenti
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l'upsamplig e' una cosale frequenze udibili un'altra
la codifica ma soprattutto la DECODIFICA digitale del segnale audio, nonostante le belle teorie iniziali di 40 anni fa, si portano dietro diversi problemucci di artefatti e "rumore" digitale
con l'upsampling si cerca, con risultati molto efficaci, di spostare tali imperfezioni al di fuori dello spettro dell'udibile
i risultati sono evidenti a chiunque, a qualunque eta' e con qualsiasi "educazione" all'ascolto:_ e' oggettiva
esistono apparati dedicati allo scaler per audiofili di diverse decine di migliaia di euro
... e di solito queste persone non sono ragazzini che riescono a percepire fino ai 20kHz
le frequenze udibili un'altra
la codifica ma soprattutto la DECODIFICA digitale del segnale audio, nonostante le belle teorie iniziali di 40 anni fa, si portano dietro diversi problemucci di artefatti e "rumore" digitale
con l'upsampling si cerca, con risultati molto efficaci, di spostare tali imperfezioni al di fuori dello spettro dell'udibile
i risultati sono evidenti a chiunque, a qualunque eta' e con qualsiasi "educazione" all'ascolto:_ e' oggettiva
esistono apparati dedicati allo scaler per audiofili di diverse decine di migliaia di euro
... e di solito queste persone non sono ragazzini che riescono a percepire fino ai 20kHz
La questione che ho posto è: può un essere umano distinguere all'ascolto un file codificato lossless a 48KHz/24bit da uno codificato lossless 192KHz/24bit?
La risposta, per citare dati oggettivi, cioè uno studio a doppio cieco, sembrerebbe essere no: https://secure.aes.org/forum/pubs/journal/?ID=2
Se poi ci aggiungi il decadimento sensoriale inevitabile con l'età direi che, per chi è più in la con gli anni, la cosa è ancora più vera.
E' chiaro che in fase di produzione più qualità hai meglio è perché devi fare passaggi che magari qualcosa fanno perdere. Ma se sei solo tu, un file audio, un paio di buone cuffie e un dac decente direi che non c'è storia.
Tutto il resto è... marketing
Tutto il resto è... marketing
Assolutamente.
Dubito a questo punto che sia un problema la parte che quoti.
infatti non mi rivolgo agli utenti ma alla apple stessa, che continua a proporre al mondo le sue versioni propriretarie di tutto, fregandosene degli standard
Ma ti sei pure tenuto “alto”.
Io sono pronto a giocarmi le palle che un essere umano non riesce a distinguere tra un MP3 a 320 e un FLAC, solo ascoltando.
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