Apple: in pausa le novità iOS 18 e macOS 15. Si concentrerà su bug per migliorare la qualità

Secondo un rapporto di Bloomberg, la scorsa settimana Apple ha preso la decisione insolita di interrompere lo sviluppo di nuove funzionalità per iOS 18, macOS 15 e watchOS 11, al fine di concentrarsi sulla correzione dei bug emersi nelle prime release di test.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 08 Novembre 2023, alle 08:14 nel canale AppleAppleiOSmacOSwatchOS
In quello che rappresenta un cambio di approccio insolito e significativo, la scorsa settimana Apple ha deciso di interrompere temporaneamente lo sviluppo di nuove funzionalità per i suoi sistemi operativi iOS, macOS e watchOS, al fine di concentrarsi esclusivamente sulla correzione dei bug riscontrati nelle prime release di test di iOS 18, macOS 15 e watchOS 11 in arrivo il prossimo anno. La notizia, riportata in esclusiva dal solitamente ben informato Mark Gurman di Bloomberg, ha fatto rapidamente il giro della rete, destando curiosità e interesse negli appassionati di tecnologia.
Apple vuole più qualità nei suoi sistemi operativi
Stando al rapporto di Bloomberg, il mese scorso Apple ha completato le release "milestone" preliminary di iOS 18, macOS 15 e watchOS 11, che di fatto costituiscono le prime versioni funzionanti dei futuri sistemi operativi. Analizzando però queste build, i team di sviluppo hanno notato la presenza di un numero eccessivo di bug, superiore alla norma. Un campanello d'allarme che ha spinto i dirigenti a prendere la decisione inusuale di imporre uno stop di una settimana a tutti i lavori sullo sviluppo di nuove funzionalità, proprio per concentrare le risorse nella correzione degli errori riscontrati.
Tipicamente, dopo aver completato la prima pietra miliare di un aggiornamento software, gli ingegneri Apple iniziano subito a lavorare alla seconda release. Stavolta invece l'azienda ha posticipato l'avvio dei lavori sulla seconda milestone, sempre con l'intento di dare massima priorità al bug fixing.
Come spiegato da una fonte Apple interpellata da Bloomberg, con migliaia di dipendenti che lavorano contemporaneamente su molteplici sistemi operativi, è facile che si verifichino problematiche di compatibilità e conflitti. Da qui la necessità di prendere misure straordinarie per migliorare stabilità e qualità del software.
Del resto, già in passato sotto la guida di Craig Federighi erano state implementate policy interne per prevenire l'insorgere di bug, ad esempio abilitando ogni singola nuova funzionalità in modalità "feature flag" per isolare il relativo codice ed effettuare test approfonditi.
La mossa drastica della scorsa settimana dimostra però quanto la dirigenza Apple ritenga prioritario alzare ulteriormente gli standard qualitativi dei propri sistemi operativi. Resta ora da capire se e come questa insolita decisione impatterà sulle attese funzionalità dei prossimi iOS 18, macOS 15 e watchOS 11. Di certo è un passo fondamentale che porterà sicuramente ad un impatto più che positivo per gli utenti.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".