App sulle sigarette elettroniche, arriva il ban per tutte su App Store
Azione dura da parte di Apple nei confronti delle app di "vaping" e di sigarette elettroniche. L'azienda ne ha impedito il download su App Store, bandendole definitivamente per via dei potenziali rischi emersi sulla salute dei fruitori
di Nino Grasso pubblicata il 19 Novembre 2019, alle 12:41 nel canale AppleApple
Apple ha rimosso tutte le app relative alle sigarette elettroniche da App Store, prendendo come riferimento gli avvisi degli esperti del settore medico secondo cui la diffusione di prodotti della categoria possono condurre a "una crisi della salute pubblica e un'epidemia giovanile".
Fonte: eCigaretteReviewed | Immagine
Apple ha scritto in una nota: "Abbiamo aggiornato le nostre App Store Review Guidelines per indicare che le app che incoraggiano o falicitano l'uso di questi prodotti non sono consentite. A partire da oggi queste app non sono più disponibili per il download". Con queste parole la Mela ha cessato non solo il download delle vecchie app legate alla categoria del "vaping" e delle sigarette elettroniche, ma ne ha anche inibito l'accesso ad eventuali altre app del settore.
La manovra ha coinvolto 181 app, che sono state tutte rimosse da App Store, fra cui non solo app dedicate a sistemi di "svapo" (utili ad esempio ad attivare o riscaldare i dispositivi), ma anche giochi e app di documentazione del settore. L'azienda non ha mai accettato la vendita di ricariche o cartucce per le sigarette elettroniche, tuttavia pare che rimangano funzionanti tutte le app già scaricate sui propri dispositivi (ma non sappiamo per quanto).
La decisione di Apple arriva nello specifico in un momento in cui sono rapidamente incrementate le preoccupazioni legate all'uso di questi prodotti in seguito alla recente notizia delle misteriose lesioni polmonari che hanno provocato la morte di almeno 42 persone, forse per via delle sigarette elettroniche. Non sono state ancora scoperte le cause certe, ma pare che al centro di tutto ci sia un addensante chimico usato nelle cosiddette e-cig o nei vaporizzatori in genere.
Già da prima la comunità medica aveva espresso dubbi di diverso tipo sull'uso dei prodotti di vaping: fra i pericoli la possibilità di esplosione delle batterie integrate, o gli alti livelli d'uso fra i più giovani. Proprio in questo contesto arriva la dura decisione di Apple nei confronti delle app della categoria, documentata in una nota pubblica riportata da Axios.
"Curiamo con grande attenzione l'App Store come luogo di fiducia per i clienti, in particolare i giovani, da cui scaricare app. Valutiamo costantemente le app e consultiamo i casi più recenti per determinare i rischi per la salute e il benessere degli utenti.
Di recente, esperti che vanno dal CDC all'American Heart Association hanno attribuito una varietà di lesioni polmonari e decessi a sigarette elettroniche e prodotti per lo svapo, arrivando a definire la diffusione di questi dispositivi una crisi di salute pubblica e un'epidemia giovanile.
Siamo d'accordo, e abbiamo aggiornato le nostre App Store Review Guidelines per indicare che le app che incoraggiano o facilitano l'uso di questi prodotti non sono consentite. A partire da oggi queste app non sono più disponibili per il download".
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoStavo giusto per chiedere a che cavolo servissero quelle app...
Vabbè un paio di pulsantini ed un mini-display tipo i saldatori a penna usb-c e hanno anche la scusa per farti spendere altri soldi.
Che vengano tolte definitivamente dal mercato, sono completamente inutili..........e pericolose tra l' altro.......
Che vengano tolte definitivamente dal mercato, sono completamente inutili..........e pericolose tra l' altro.......
Le sigarette elettroniche di certo non fanno bene. Quindi trovo giusto ostacolarne la diffusione e approvo la scelta di Apple.
Tuttavia dire che sono peggio delle sigarette normali mi pare decisamente esagerato.
Ma certo che sono legali. Anche le sigarette normali sono legali.
Il fatto che siano salutari è ben altro discorso.
Sulla base di questo un gestore di uno store (privato) può scegliere di non includere nel suo catalogo determinati prodotti (o app in questo caso).
Il fatto che siano salutari è ben altro discorso.
Sulla base di questo un gestore di uno store (privato) può scegliere di non includere nel suo catalogo determinati prodotti (o app in questo caso).
Non sono d'accordo. Anzitutto Apple è monopolista nel suo store quindi deve dare a tutti gli sviluppatori libertà di pubblicazione (salvo reati, razzismo, odio, malware, truffe, ecc.). Poi Apple non è un tribunale e non ha diritto di decidere cosa è giusto e cosa non lo è per i suoi utenti (ma magari questa è una future no?).
In ogni caso un motivo in più per evitarla... IMHO
In ogni caso è presente una limitazione simile anche su Google Play:
https://play.google.com/about/restr...tobacco-alcohol
Sono vietate le app che favoriscono la vendita di tabacco ([U]comprese le sigarette elettroniche[/U]) o che incoraggiano l'uso irresponsabile di alcol o tabacco.
Di seguito sono riportati degli esempi di violazioni frequenti:
Raffigurare o incoraggiare l'uso o la vendita di alcol o tabacco ai minori.
Sottintendere che il consumo di tabacco possa migliorare la posizione sociale, sessuale, professionale, intellettuale o atletica.
Ritrarre in modo favorevole l'eccessivo consumo di alcolici, inclusa la rappresentazione favorevole del binge drinking.
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