AirTag di Apple sono il ''must-have'' per non perdere la valigia questa estate! Ecco perché

La situazione negli aeroporti per questa estate 2022 non sembra essere delle migliori tra scioperi, overbooking ma anche una riduzione del personale a terra. Per questo è necessario cercare di correre ai ripari per non perdere la propria valigia durante il viaggio e una delle soluzioni arriva da Apple con i suoi AirTag. Ecco come funzionano.
di Redazione pubblicata il 08 Luglio 2022, alle 10:01 nel canale AppleApple
L'estate 2022 è arrivata e con essa non solo il caldo africano che da giorni anzi settimane attanaglia la penisola ma anche le tanto sospirate ferie estive. Chi può ha prenotato le proprie vacanze in luoghi dove è necessario arrivarci tramite l'aereo e qui ad oggi c'è qualche problema. Sì, perché sappiamo bene come dopo anni di restrizioni a causa della pandemia da covid, le compagnie stanno facendo decisamente fatica a stare dietro alle numerosissime prenotazioni dei passeggeri che vogliono viaggiare ovunque.
E sappiamo che la situazione negli aeroporti sta complicando proprio le vacanze di molti passeggeri tra ritardi, cancellazioni ma anche bagagli smarriti. E proprio questo sembra essere la preoccupazione maggiore dei vacanzieri che si vedono costretti ad attendere informazioni dalle compagnie per poter iniziare le proprie tanto sospirate ferie cercando però non solo di rimanere a piedi ma anche con valigia al seguito. In questo caso la soluzione efficace per ovviare ad almeno uno dei due problemi precedenti, quello dello smarrimento della valigia, potrebbe essere quella di acquistare un AirTag di Apple che, come visto durante la recensione, permette una volta inserito nella valigia di usare il proprio iPhone per localizzare o rintracciare la valigia stessa in caso di smarrimento.
AirTag: come funziona e perché lo devi avere nei viaggi?
Sono piccoli e tondi come una moneta. Realizzati in policarbonato bianco lucido e alluminio con il logo Apple in bella vista e la possibilità di personalizzarli con un'incisione. L’azienda di Cupertino li ha chiamati AirTag e sono loro i primi localizzatori made in Apple capaci di far ritrovare qualsiasi cosa dalle chiavi, al portafoglio, allo zaino una volta perso. A differenza degli altri quello che cambia negli AirTag di Apple è chiaramente la totale integrazione con l’ecosistema creato negli anni dall’azienda di Cupertino che potrà permettere a questi piccoli localizzatori di avere più ampio margine rispetto ad altri. Gli utenti non dovranno installare applicazioni ad hoc ma potranno trovare la posizione del proprio AirTag direttamente nell’app Dov’è, la stessa che tutti i possessori di iPhone, iPad o Mac utilizzano per avere sempre la localizzazione dei propri device.
Agganciato a borse, chiavi, zaini o valigie, sfrutta la vasta rete globale Dov’è e consente di localizzare un oggetto smarrito mantenendo al contempo privati e anonimi i dati personali grazie alla crittografia end-to-end. Realizzato in acciaio inossidabile lucido, ha una resistenza all’acqua e alla polvere di grado IP67. Si configura in un attimo, per collegarlo basta avvicinarlo all’iPhone, ed è anche possibile assegnare un nome a ogni AirTag per associarlo a un oggetto specifico.
Una volta configurato, AirTag apparirà su una mappa nella nuova tab Oggetti dell’app Dov’è, insieme alle informazioni sulla posizione attuale o sull’ultima rilevata. Se l’oggetto smarrito si trova nel raggio d’azione del Bluetooth, basterà usare l’app Dov’è (o Siri) per far emettere un suono all’AirTag e localizzarlo. Se l’AirTag è lontano e fuori dal raggio d’azione del Bluetooth, viene in soccorso la rete Dov’è: formata da quasi un miliardo di dispositivi Apple, è in grado di rilevare i segnali Bluetooth di un AirTag smarrito e inviare la posizione al relativo proprietario, il tutto in background e in forma anonima e riservata. Su AirTag si può anche attivare la modalità Smarrito, in modo da ricevere una notifica se è nelle vicinanze o se è stato individuato dalla vasta rete Dov’è.
Apple non inventa nulla ma prova a prendere ciò che già esiste sul mercato e a migliorarne l’esperienza d’uso. Gli AirTag sono sì nuovi per l’ecosistema della casa di Cupertino ma non nuovi agli utenti più avvezzi ai tracker. Cambia però completamente l’approccio di Apple a questo tipo di dispositivo partendo dal design visto che sono senza dubbio i più raffinati che possiate trovare sul mercato.
Risultano i prodotti meno costosi sul catalogo Apple (35€ cadauno o 119€ pack da 4 AirTag) e questo effettivamente li rende appetibili a chi è legato all’ecosistema di Cupertino che garantisce, a differenza di altri tracker già sul mercato, una precisione più accurata per la localizzazione. AirTag è un prodotto semplice ma altrettanto utile. Poco costoso e dunque facilmente acquistabile e magari da regalare con una qualche incisione scegliendo tra testo e una raccolta di 31 emoji.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRagazzi, quello che conta e quello che è vitale, bagaglio a mano, compreso un cambio. Tutto il resto stiva, metteteci un santino nella valigia, è gratis e funziona uguale !
Altro che "must-have" ! E sempre ferie permettendo evitate i periodi dove la massa parte tutta insieme, anche se mi rendo conto che non è possibile per tutti questo.
La mia curiosità è: dal punto di vista legale è possibile ficcare un tracker su un oggetto che un familiare, che essendone a conoscenza, porta con se?
Ragazzi, quello che conta e quello che è vitale, bagaglio a mano, compreso un cambio. Tutto il resto stiva, metteteci un santino nella valigia, è gratis e funziona uguale !
è semplicemente una tranquillità in più. personalmente consiglio di avere sempre in casa 1/2 airtag da usare alla bisogna
La mia curiosità è: dal punto di vista legale è possibile ficcare un tracker su un oggetto che un familiare, che essendone a conoscenza, porta con se?
legalmente non lo so ma se l'airtag è legato al tuo cell e lo metti nel mazzo di chiavi di tua moglie dovrebbe suonargli l'airtag come sistema "anti-staling" e mi pare le compaia pure una notifica sull'iphone di tua moglie
No, grazie. Non regalo soldi alla mela. E anche fossero stati prodotti da altri il discorso l'ho già spiegato, non mi aiuterebbero in alcun modo.
legalmente non lo so ma se l'airtag è legato al tuo cell e lo metti nel mazzo di chiavi di tua moglie dovrebbe suonargli l'airtag come sistema "anti-staling" e mi pare le compaia pure una notifica sull'iphone di tua moglie
Hmm allora ti dico, che è vero che suona, ovvero emette tre suoni molto flebili che si fa fatica a sentire e poi stop, ma basta averlo in borsa e mente si cammina per strada non si sente nulla.
Mia moglie non ha iphone e quindi non le arriva nessuna notifica, tantomeno mio figlio, però posso dire che se resta dalle 18 alle 36 ore fuori dal campo d'azione del mio iphone ogni tanto emette un suono.
Però una volta mi è realmente servito, a quello sbadato di mio figlio erano cadute le chiavi nel bus, e appena avvisato grazie all'airtag ho trovato il bus su cui era ed una volta tallonato l'ho anticipato ad una fermata e sono riuscito a recuperare le chiavi
Non lo so neanche io, ma non essendo pratico di legiferazione sullo stalking sempre meglio chiedere
Anche per due settimane in Europa partendo con WizzAir. Bisogna essere molto organizzati e schiacciare bene i vestiti, ma si evitano tanti spiacevoli inconvenienti con l'imbarco bagagli, comprese le attese.
Anche per due settimane in Europa partendo con WizzAir. Bisogna essere molto organizzati e schiacciare bene i vestiti, ma si evitano tanti spiacevoli inconvenienti con l'imbarco bagagli, comprese le attese.
Tu sei un uomo coraggioso che affronta sprezzante il pericolo !
se tua moglie non lo sa non credo sia comunque lecito. Nel senso, non è che perchè è tua moglie tu hai diritto di seguirla.
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