Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

OPPO Watch X2 Mini, lo smartwatch compatto a cui non manca nulla
OPPO Watch X2 Mini, lo smartwatch compatto a cui non manca nulla
OPPO Watch X2 Mini è uno smartwatch compatto capace di offrire un'esperienza completa di monitoraggio della salute e fitness con una cassa da 43 mm che può adattarsi a qualsiasi tipo di polso, dal più grande al - soprattutto - più piccolo. Con l'architettura dual-chip e un'autonomia che può coprire due giorni con tranquillità, rappresenta la soluzione ideale per chi cerca prestazioni premium in un formato ridotto.
Xiaomi 15T Pro, è lui il nuovo best buy? La recensione
Xiaomi 15T Pro, è lui il nuovo best buy? La recensione
Dopo il recente lancio della serie Xiaomi 15T di Monaco, vi parliamo oggi della versione più performante della nuova famiglia, ovvero Xiaomi 15 T Pro. Vi raccontiamo la nostra prova nel dettaglio, spiegando perché a questo prezzo e in questa fascia, questo smartphone ha davvero senso tenerlo in seria considerazione.
Acer TravelMate P6 14 AI: il Copilot+ PC sotto il chilo per il professionista in movimento
Acer TravelMate P6 14 AI: il Copilot+ PC sotto il chilo per il professionista in movimento
Acer ha ampliato la sua offerta professionale con il TravelMate P6 14 AI, un notebook ultraleggero e robusto pensato per chi lavora in mobilità. Certificato Copilot+ PC, combina design premium, autonomia elevata e piattaforma Intel Core Ultra Serie 2 con funzionalità AI, garantendo sicurezza, affidabilità e produttività per l'utenza business moderna.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 06-08-2007, 00:57   #1
D.O.S.
Senior Member
 
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 1022
Editoriale di Scalfari : La questione cattolica in Italia

Quote:
Ahi Costantin di quanto mal fu madre
di EUGENIO SCALFARI

Tra le tante questioni che affliggono il nostro paese, insolute da molti anni e alcune risalenti addirittura alla fondazione dello Stato unitario, c'è anche quella cattolica. Probabilmente la più difficile da risolvere.
Personalmente penso anzi che resterà per lungo tempo aperta, almeno per l'arco di anni che riguardano le tre o quattro generazioni a venire. Roma e l'Italia sono luoghi di residenza millenaria della Sede apostolica e perciò si trovano in una situazione anomala rispetto a tutte le altre democrazie occidentali. Se guardiamo agli spazi mediatici che la Santa Sede, il Papa, la Conferenza episcopale hanno nelle televisioni e nei giornali ci rendiamo conto a prima vista che niente di simile accade in Francia, in Germania, in Gran Bretagna, in Olanda, in Scandinavia e neppure nelle cattolicissime Spagna e Portogallo per non parlare degli Usa, del Canada e dell'America Latina dove pure la popolazione cattolica ha raggiunto il livello di maggiore densità.

Da noi le reti ammiraglie di Rai e di Mediaset trasmettono sistematicamente ogni intervento del Papa e dei Vescovi. L'"Angelus" è un appuntamento fisso. Le iniziative e le dichiarazioni dei cattolici politicamente impegnati ingombrano i giornali, il presidente della Repubblica, appena nominato, sente il bisogno di inviare un messaggio di "presentazione" al Pontefice, cui segue a breve distanza la visita ufficiale.
Tutto ciò va evidentemente al di là d'una normale regola di rispetto e dipende dal fatto che in Italia il Vaticano è una potenza politica oltre che religiosa. Ciò spiega anche la dimensione dei finanziamenti e dei privilegi fiscali dei quali gode il Vaticano, la Santa Sede e gli enti ecclesiastici; anche questi senza riscontro alcuno negli altri paesi.

Infine il rapporto di magistero che la gerarchia ecclesiastica esercita sulle istituzioni ovunque vi sia una rappresentanza di cattolici militanti e la funzione di guida politica che di fatto orienta i partiti di ispirazione cattolica e quindi cospicui settori del Parlamento.

La questione cattolica è dunque quella che spiega più d'ogni altra la diversità italiana. Spiega perché noi non saremo mai un "paese normale". Perché una parte rilevante dell'opinione pubblica, della classe politica, dei mezzi di comunicazione, delle stesse istituzioni rappresentative, sono etero-diretti, fanno capo cioè e sono profondamente influenzati da un potere "altro". Quello è il vero potere forte che perdura anche in tempi in cui la secolarizzazione dei costumi ha ridotto i cattolici praticanti ad una minoranza.
"Ahi Costantin, di quanto mal fu madre...".

La questione cattolica ha attraversato varie fasi che non è questa la sede per ripercorrere. Basti dire che si sono alternate fasi di latenza durante le quali sembrava sopita, e di vivace ed aspra riacutizzazione.

Il mezzo secolo della Prima Repubblica, politicamente dominato dalla Democrazia cristiana, fu paradossalmente una fase di latenza. La maggioranza era etero-diretta dal Vaticano e dagli Stati Uniti, il Pci era etero-diretto dall'Unione Sovietica. Entrambi i protagonisti accettavano questo stato di cose, insultandosi sulle piazze e dai pulpiti, ma assicurando, ciascuno per la sua parte, un sostanziale equilibrio. Quando qualcuno sgarrava, veniva prontamente corretto.

Ma la fase attuale non è affatto tranquilla, la questione cattolica si è riacutizzata per varie ragioni, la prima delle quali è l'emergere sulla scena politica dei temi bioetici con tutto ciò che comportano.

La seconda ragione deriva dalla linea assunta da Benedetto XVI che ritiene di spingere il più avanti possibile le forme di protettorato politico-religioso che il Vaticano esercita in Italia, per farne la base di una "reconquista" in altri paesi a cominciare dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Baviera, dall'Austria e da alcuni paesi cattolici dell'America meridionale. Le capacità finanziarie dell'episcopato italiano forniscono munizioni non trascurabili per sostenere questo disegno che ha come obiettivo l'esportazione del modello italiano laddove ne esistano le condizioni di partenza.

A fronte di quest'offensiva le "difese laiche" appaiono deboli e soprattutto scoordinate. Si va da forme d'intransigenza che sfiorano l'anticlericalismo ad aperture dialoganti ma a volte eccessivamente permissive verso i diritti accampati dalla "gerarchia". Infine permane il sostanziale disinteresse della sinistra radicale, che conserva verso il laicismo l'antica diffidenza di togliattiana memoria.

Si direbbe che il solo dato positivo, dal punto di vista laico, sia una più acuta sensibilità autonomistica che ha conquistato una parte dei cattolici impegnati nel centrosinistra. Ma si tratta di autonomia a corrente variabile, oggi rimesso in discussione dalla nascita del Partito democratico e dai vari posizionamenti che essa comporta per i cattolici che ne fanno parte. Con un'avvertenza di non trascurabile peso: secondo recenti sondaggi nell'ultimo decennio i cattolici schierati nel centrosinistra sarebbero discesi dal 42 al 26 per cento. Fenomeno spiegabile poiché gran parte dell'elettorato ex Dc si trasferì fin dal 1994 su Forza Italia; ma che certamente negli ultimi tempi ha accelerato la sua tendenza.

* * *

Un fenomeno degno di interesse è quello del recente associazionismo delle famiglie. Non nuovo, ma fortemente rilanciato e unificato dal "forum" che scelse come organizzatore politico e portavoce Savino Pezzotta, da poco reduce dalla lunga leadership della Cisl e riportato alla ribalta nazionale dal "Family Day" che promosse qualche mese fa in piazza San Giovanni il raduno delle famiglie cattoliche.

Da allora Pezzotta sta lavorando per trasformare il "forum" in un movimento politico. "Non un partito" ha precisato in una recente intervista "ma un quasi-partito; insomma un movimento autonomo che potrà eventualmente appoggiare qualche partito di ispirazione cristiana che si batta per realizzare gli obiettivi delle famiglie. Sia nei valori che sono ad esse intrinseci sia per i concreti sostegni necessari a realizzare quei valori".

L'obiettivo è ambizioso e fa gola ai partiti di impronta cattolica, ma Pezzotta amministra con molta prudenza la sigla di cui è diventato titolare. Dico sigla perché al momento non sappiamo quale sia la sua realtà organizzativa e la sua effettiva spendibilità politica.

Sembra difficile che il nascituro movimento delle famiglie possa praticare una sorta di collateralismo rispetto ai settori cattolici militanti nel Partito democratico: la piazza di San Giovanni non sembrava molto riformista, le voci che l'hanno interpretata battevano soprattutto su rivendicazioni economiche ma non basterà riconoscergliele per acquistarne il consenso e il voto. A torto o a ragione le famiglie e le sigle che le rappresentano ritengono che quanto chiedono sia loro dovuto. Il voto elettorale è un'altra cosa e non sarà Pezzotta a guidarlo. Ancor meno i vari Bindi, Binetti, Bobba nelle loro differenze. Voteranno come a loro piacerà, seguendo altre motivazioni e inclinazioni, influenzate soprattutto dai luoghi in cui vivono e dai ceti sociali e professionali ai quali appartengono.

* * *

Un elemento decisivo della questione cattolica e dell'anomalia che essa rappresenta è costituito dalla dimensione degli interessi economici della Santa Sede e degli enti ecclesiastici, del loro "status" giuridico e addirittura costituzionale (il Trattato del Laterano è stato recepito in blocco con l'articolo 7 della nostra Costituzione) e dei privilegi fiscali, sovvenzioni, immunità che fanno nel loro insieme un sistema di fatto inattaccabile. Basti pensare che la Santa Sede rappresenta il vertice di un'organizzazione religiosa mondiale e fruisce ovviamente d'un insediamento altrettanto mondiale attraverso la presenza dei Vescovi, delle parrocchie, degli Ordini religiosi, delle Missioni. Ma, intrecciata ad essa c'è uno Stato - sia pure in miniatura - che gode d'un tipo di immunità e di poteri propri di uno Stato e quindi di una soggettività diplomatica gestita attraverso i "nunzi" regolarmente accreditati presso tutti gli altri Stati e presso le organizzazioni internazionali.

Questa doppia elica non esiste in nessun'altra delle Chiese cristiane ed è la conseguenza della struttura piramidale di quella cattolica e della base territoriale da cui trasse origine lo Stato vaticano e il potere temporale dei Papi. Non scomoderemo Machiavelli e Guicciardini, Paolo Sarpi e Pietro Giannone per ricordare quali problemi ha sempre creato il potere temporale nella storia della nazione italiana, nell'impossibilità di realizzare l'unità nazionale quando gli altri paesi europei avevano già da secoli raggiunto la loro ed infine lo scarso senso dello Stato che gli italiani hanno avuto da sempre e continuano abbondantemente a dimostrare. Sarebbe storicamente scorretto attribuire unicamente al potere temporale dei Papi questo deficit di maturità civile degli italiani, ma certo esso ne costituisce uno dei principali elementi.

Purtroppo il temporalismo è una tentazione sempre risorgente all'interno della Chiesa; sotto forme diverse assistiamo oggi ad un tentativo di resuscitarlo che si esprime attraverso la presenza politica diretta dell'episcopato nelle materie "sensibili" il cui ventaglio si sta progressivamente ampliando.

Negli scorsi giorni l'atmosfera si è ulteriormente riscaldata a causa di una frase di Prodi che esortava i sacerdoti a sostenere la campagna del governo contro le evasioni fiscali e lamentava lo scarso contributo della Chiesa ad un tema così rilevante.

Credo che Prodi, da buon cattolico, abbia pronunciato quella frase in perfetta buonafede ma, mi permetto di dire, con una dose di sprovveduta ingenuità. Lo Stato non rappresenta un tema importante per i sacerdoti e per la Chiesa. Ancorché i preti e i Vescovi siano cittadini italiani a tutti gli effetti e con tutti i diritti e i doveri dei cittadini italiani, essi sentono di far parte di quel sistema politico-religioso che a causa della sua struttura è totalizzante. La cittadinanza diventa così un fatto marginale e puramente anagrafico; salvo eccezioni individuali, il clero si sente e di fatto risulta una comunità extraterritoriale. Pensare che una delle preoccupazioni di una siffatta comunità sia quella di esortare gli italiani a pagare le tasse è un pensiero peregrino. Li esorta - questo sì - a mettere la barra nella casella che destina l'otto per mille del reddito alla Chiesa. Un miliardo di euro ha fruttato all'episcopato italiano quell'otto per mille nel 2006. Ma esso, come sappiamo, è solo una parte del sostegno dello Stato alla gerarchia, alle diocesi, alle scuole, alle opere di assistenza.

* * *

Come si vede la pressione cattolica sullo Stato "laico" italiano è crescente, si vale di molti mezzi, si manifesta in una pluralità di modi assai difficili da controllare e da arginare.

Le difese laiche - si è già detto - sono deboli e poco efficaci: affidate a posizioni individuali o di gruppi minoritari ed elitari contro i quali si ergono "lobbies" agguerrite e perfettamente coordinate da una strategia pensata altrove e capillarmente ramificata.
Quanto al grosso dell'opinione pubblica, essa è sostanzialmente indifferente. La questione cattolica non fa parte delle sue priorità. La gente ne ha altre, di priorità. È genericamente religiosa per tradizione battesimale; la grande maggioranza non pratica o pratica distrattamente; i precetti morali della predicazione vengono seguiti se non entrano in conflitto con i propri interessi e con la propria "felicità". In quel caso vengono deposti senza traumi particolari.

Perciò sperare che la democrazia possa diventare l'"habitus" degli italiani è arduo. Gli italiani non sono cristiani, sono cattolici anche se irreligiosi. Questo fa la differenza.

(5 agosto 2007)
preso da La Repubblica

che ne pensate ?
D.O.S. è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 08:24   #2
Wesker
Senior Member
 
L'Avatar di Wesker
 
Iscritto dal: Jul 2005
Città: Torino
Messaggi: 349
Penso che sia un attentato alla cristianità e alla Chiesa cattolica...


E poi che abbia ragione in tutto e per tutto.
Wesker è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 08:44   #3
Marco83_an
Member
 
L'Avatar di Marco83_an
 
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Ankon : "In quel loco fu' io Pier Damiano, e Pietro Peccator fu' nella casa, di Nostra Donna in sul lito adriano" D.Alighieri-Divina Commedia
Messaggi: 287
Penso che nn puoi spararmi di lunedì mattina d'Agosto un'articolo che mette già a dura prova il mio stomaco !!! Anche loro fanno parte della "Casta" e nn bisogna vergognarsi a dirlo !!

1 miliardo di euro solo con l'8permille??????

con sandali e saio a vivere negli eremi , quelli secondo me sono persone da rispettare , che hanno abbandonato tutti i beni terreni per scegliere uno stile di vita , invece in molti nn li hanno abbandonati cotanti beni !!!!
__________________
- - - Sony VAIO FW21M - - -== == Ankon Dorika Civitas Fidei== ==
Nick PS3 : Marco83_an
Marco83_an è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 09:01   #4
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11757
ADOooooooooooROooooooooooo

queste lobby massoniche-sionistiche-radical-chic

(ecchicazzo saprà mai poi a cosa si riferisce 'sto termine che fa tanto politcally "fescìon" ultimamente )

è il caso di esclamare: DI Viiiiiiiiiiiiiii No !!



ps: ovviamente non è vero nulla e scalfari è in realtà un servitore dell'anticristo venuto a traviare le anime semplici e innocenti...

io proverei a vedere se affoga... qualcuno si ricorda come funzionavano bene le ordalie ??

:si buttavano legat igli "esaminandi" nei laghi. se affogavano le loro anime erano pure e sarebbero andati in paradiso.
se non affogavano voleva dire che il demonio li aveva aiutati e allora venivano prima torturati fino allo smembramento e dissezionamento "da vivi" e poi bruciati sempre vivi ...

e questo era il "test" che i seguaci della religione della bontà e della tolleranza eseguivano sui "concorrenti politici e spirituali" , pardon ... sui sospetti satanisti.










Non più tardi di un mese fa la CEI ha ribadito che la stampa e i libri vengono pubblicati senza nessuna prevenzione preventiva e questo genera "confusione e discordie" ...
in pratica velatamente ribadiscono di rimpiangere "l'INDICE" per stampa e pubblicazioni scientifiche e storiche...

la guerra "per la normalità" pare sia iniziata in 'sto paese...
stiamo a vedere...

ma, imho, è solo un semplice riassesto di poteri, come c'è sempre stato finora per secoli: ogni tanto i "laici" o i "preti" alzano il tiro solo per rinegoziare le posizioni e i privilegi.















che tristezza di paese ....
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare

Ultima modifica di Fil9998 : 06-08-2007 alle 09:16.
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 09:34   #5
Skeja
Member
 
L'Avatar di Skeja
 
Iscritto dal: Mar 2002
Messaggi: 113
Quanto rode ancora a certe cariatidi che "Gli italiani non sono cristiani, sono cattolici anche se irreligiosi".
Prima perchè fermo baluardo al più grande partito comunista in europa occidentale, ora perchè difficilmente "assimilabili" al pensiero unico...


Cmq, ripeto anche qua, si rasenta il ridicolo: i cattolici che PUBBLICAMENTE fanno "lobby" e si sottopongono al voto dei cittadini (mi spiace..ma un referendum è stato VINTO da questa presunta "lobby") sono un male da "normalizzare". Le altre "lobby", che non si dichiarano o che cmq si estraneano dal processo democratico non van toccate.
__________________
Forse al mondo gioverebbe la benedizione dell'autogoverno.Thomas Jefferson
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza Benjamin Franklin
Skeja è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 09:56   #6
Willy McBride
Senior Member
 
L'Avatar di Willy McBride
 
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 379
La situazione è proprio questa, e alla luce della maturità civile dell'Italia quando si tratta di questioni religiose, credo che l'unica via praticabile sia prendere esempio da come funzionano le cose negli stati più avanzati di noi. In questo caso, propongo di modificare la Costituzione, di seguire il luminoso esempio dell'Impero Ottomano e di adottare il sistema del millet.

Per prima cosa è necessario individuare il nucleo di leggi e regole che devono essere rispettate da ogni cittadino, quindi, automaticamente alla nascita e al compimento della maggiore età, e su richiesta in seguito, con un processo abbastanza costoso e complicato da scoraggiarne l'uso troppo disinvolto, ogni cittadino registrerà la sua affiliazione religiosa (o non religiosa). A seconda della sua affiliazione, il cittadino diventerà soggetto a una nuova serie di leggi e regole, stabilite direttamente dalle gerarchie ecclesiastiche o dai libri e tradizioni sacre.

Per fare un esempio, il cittadino musulmano avrà diritto a sposarsi più volte ma non potrà acquistare alcool; il cittadino ebreo non potrà lavorare il sabato, il cittadino cattolico sarà soggetto al carcere in caso di adulterio o sesso pre-matrimoniale, non potrà divorziare, non potrà comprare preservativi o altri prodotti per il controllo delle nascite, sarà obbligato, pena forti multe, a partecipare alle funzioni religiose con la frequenza stabilita dalla chiesa, e così via.
Ovviamente sarà necessario allestire un sistema di polizia religiosa, tribunali cattolici, carceri cattoliche, che vigilino sui cittadini per accertarsi che rispettino la legge; lo stesso varrà per un parallelo sistema islamico, ebraico, buddista, etc. etc.

Naturalmente ogni cittadino registrato in aggiunta alle tasse statali pagherà anche le tasse religiose, che, nel caso dei cattolici, serviranno per il sostentamento dei preti, per il mantenimento degli edifici religiosi, per le scuole cattoliche, la polizia cattolica, i tribunali cattolici, e così via. In questo modo si garantirà che i costi siano pagati solo dai credenti e non siano a carico dello stato.

Che ne pensate? non so perché ma ho idea che se si facesse davvero una cosa del genere nel giro di pochi anni l'Italia diventerebbe l'unico paese al mondo in cui gli atei sono la maggioranza assoluta della popolazione (penso al 80-90%, soprattutto dopo le prime dichiarazioni dei redditi e visite in farmacia).
__________________
So high, so low,
so many things to know.

Ultima modifica di Willy McBride : 06-08-2007 alle 10:03.
Willy McBride è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:01   #7
Marco83_an
Member
 
L'Avatar di Marco83_an
 
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Ankon : "In quel loco fu' io Pier Damiano, e Pietro Peccator fu' nella casa, di Nostra Donna in sul lito adriano" D.Alighieri-Divina Commedia
Messaggi: 287
Quote:
Originariamente inviato da Willy McBride Guarda i messaggi
La situazione è proprio questa, e alla luce della maturità civile dell'Italia quando si tratta di questioni religiose, credo che l'unica via praticabile sia prendere esempio da come funzionano le cose negli stati più avanzati di noi. In questo caso, propongo di modificare la Costituzione di seguire il luminoso esempio dell'Impero Ottomano e di adottare il sistema del millet.

Per prima cosa è necessario individuare il nucleo di leggi e regole che devono essere rispettate da ogni cittadino, quindi, alla nascita e al compimento della maggiore età automaticamente, e su richiesta, con un processo abbastanza costoso e complicato da scoraggiarne l'uso troppo disinvolto, ogni cittadino registra la sua affiliazione religiosa (o non religiosa). A seconda della sua affiliazione, il cittadino diventa soggetto a una nuova serie di leggi e regole, stabilite direttamente dalle gerarchie ecclesiastiche o dai libri e tradizioni sacre.

Per fare un esempio, il cittadino musulmano ha diritto a sposarsi più volte ma non può acquistare alcool; il cittadino ebreo non può lavorare il sabato, il cittadino cattolico è soggetto al carcere in caso di adulterio o sesso pre-matrimoniale, non può divorziare, non può comprare preservativi o altri prodotti per il controllo delle nascite, è obbligato, pena forti multe, a partecipare alle funzioni religiose con la frequenza stabilita dalla chiesa, e così via.
Ovviamente sarà necessario allestire un sistema di polizia religiosa, tribunali cattolici, carceri cattoliche, che vigilino sui cittadini per accertarsi che rispettino la legge; lo stesso varrà per un parallelo sistema islamico, ebraico, buddista, etc. etc.

Naturalmente ogni cittadino registrato in aggiunta alle tasse statali paga anche le tasse religiose, che, nel caso dei cattolici, serviranno per il sostentamento dei preti, per il mantenimento degli edifici religiosi, per le scuole cattoliche, la polizia cattolica, i tribunali cattolici, e così via. In questo modo si garantisce che i costi siano pagati solo dai credenti e non siano a carico dello stato.

Che ne pensate? non so perché ma ho idea che se si facesse davvero una cosa del genere nel giro di pochi anni l'Italia diventerebbe l'unico paese al mondo in cui gli atei sono la maggioranza assoluta della popolazione (penso al 80-90%, soprattutto dopo le prime dichiarazioni dei redditi e visite in farmacia).
Io ci stò !
__________________
- - - Sony VAIO FW21M - - -== == Ankon Dorika Civitas Fidei== ==
Nick PS3 : Marco83_an
Marco83_an è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:05   #8
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11757
è imho EVIDENTE che non stiamo parlando di religione, ma di politica!

e già questo dovrebbe bastare a tacciare i togati.

ma tant'è... son riusciti ad infiltrarsi nell'impero romano, ne hanno preso le redini e sono sopravvissuti alla sua decandenza, anzi, son diventati sempr più potenti...



azzo... da come scrivo credo sia ora di iscrivermi anche io a qualche loggia sionistica-massonica-radical-chic ....


anzi, a ben vedere chiunque faccia semplice critica è sicuramente iscritto a qualcosa del genere, in italia ci saranno almeno 30 milioni di sionisti.massoni-radical-chic ... tutti tesserati e che tramano nell'ombra perseguendo il disegno satanico contro la santa sede....





ma
LOL




__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:06   #9
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11757
Quote:
Originariamente inviato da Marco83_an Guarda i messaggi
Io ci stò !
mi par buono.




par condicio per tutti.
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:06   #10
Alexi@
Senior Member
 
L'Avatar di Alexi@
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: pistoia
Messaggi: 614
Quote:
Originariamente inviato da Willy McBride Guarda i messaggi
La situazione è proprio questa, e alla luce della maturità civile dell'Italia quando si tratta di questioni religiose, credo che l'unica via praticabile sia prendere esempio da come funzionano le cose negli stati più avanzati di noi. In questo caso, propongo di modificare la Costituzione di seguire il luminoso esempio dell'Impero Ottomano e di adottare il sistema del millet.

Per prima cosa è necessario individuare il nucleo di leggi e regole che devono essere rispettate da ogni cittadino, quindi, alla nascita e al compimento della maggiore età automaticamente, e su richiesta, con un processo abbastanza costoso e complicato da scoraggiarne l'uso troppo disinvolto, ogni cittadino registra la sua affiliazione religiosa (o non religiosa). A seconda della sua affiliazione, il cittadino diventa soggetto a una nuova serie di leggi e regole, stabilite direttamente dalle gerarchie ecclesiastiche o dai libri e tradizioni sacre.

Per fare un esempio, il cittadino musulmano ha diritto a sposarsi più volte ma non può acquistare alcool; il cittadino ebreo non può lavorare il sabato, il cittadino cattolico è soggetto al carcere in caso di adulterio o sesso pre-matrimoniale, non può divorziare, non può comprare preservativi o altri prodotti per il controllo delle nascite, è obbligato, pena forti multe, a partecipare alle funzioni religiose con la frequenza stabilita dalla chiesa, e così via.
Ovviamente sarà necessario allestire un sistema di polizia religiosa, tribunali cattolici, carceri cattoliche, che vigilino sui cittadini per accertarsi che rispettino la legge; lo stesso varrà per un parallelo sistema islamico, ebraico, buddista, etc. etc.

Naturalmente ogni cittadino registrato in aggiunta alle tasse statali paga anche le tasse religiose, che, nel caso dei cattolici, serviranno per il sostentamento dei preti, per il mantenimento degli edifici religiosi, per le scuole cattoliche, la polizia cattolica, i tribunali cattolici, e così via. In questo modo si garantisce che i costi siano pagati solo dai credenti e non siano a carico dello stato.

Che ne pensate? non so perché ma ho idea che se si facesse davvero una cosa del genere nel giro di pochi anni l'Italia diventerebbe l'unico paese al mondo in cui gli atei sono la maggioranza assoluta della popolazione (penso al 80-90%, soprattutto dopo le prime dichiarazioni dei redditi e visite in farmacia).
sarebbe perfetto
Alexi@ è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:13   #11
Skeja
Member
 
L'Avatar di Skeja
 
Iscritto dal: Mar 2002
Messaggi: 113
Quote:
Originariamente inviato da Willy McBride Guarda i messaggi
La situazione è proprio questa, e alla luce della maturità civile dell'Italia quando si tratta di questioni religiose, credo che l'unica via praticabile sia prendere esempio da come funzionano le cose negli stati più avanzati di noi. In questo caso, propongo di modificare la Costituzione, di seguire il luminoso esempio dell'Impero Ottomano e di adottare il sistema del millet.

Per prima cosa è necessario individuare il nucleo di leggi e regole che devono essere rispettate da ogni cittadino, quindi, automaticamente alla nascita e al compimento della maggiore età, e su richiesta in seguito, con un processo abbastanza costoso e complicato da scoraggiarne l'uso troppo disinvolto, ogni cittadino registrerà la sua affiliazione religiosa (o non religiosa). A seconda della sua affiliazione, il cittadino diventerà soggetto a una nuova serie di leggi e regole, stabilite direttamente dalle gerarchie ecclesiastiche o dai libri e tradizioni sacre.

Per fare un esempio, il cittadino musulmano avrà diritto a sposarsi più volte ma non potrà acquistare alcool; il cittadino ebreo non potrà lavorare il sabato, il cittadino cattolico sarà soggetto al carcere in caso di adulterio o sesso pre-matrimoniale, non potrà divorziare, non potrà comprare preservativi o altri prodotti per il controllo delle nascite, sarà obbligato, pena forti multe, a partecipare alle funzioni religiose con la frequenza stabilita dalla chiesa, e così via.
Ovviamente sarà necessario allestire un sistema di polizia religiosa, tribunali cattolici, carceri cattoliche, che vigilino sui cittadini per accertarsi che rispettino la legge; lo stesso varrà per un parallelo sistema islamico, ebraico, buddista, etc. etc.

Naturalmente ogni cittadino registrato in aggiunta alle tasse statali pagherà anche le tasse religiose, che, nel caso dei cattolici, serviranno per il sostentamento dei preti, per il mantenimento degli edifici religiosi, per le scuole cattoliche, la polizia cattolica, i tribunali cattolici, e così via. In questo modo si garantirà che i costi siano pagati solo dai credenti e non siano a carico dello stato.

Che ne pensate? non so perché ma ho idea che se si facesse davvero una cosa del genere nel giro di pochi anni l'Italia diventerebbe l'unico paese al mondo in cui gli atei sono la maggioranza assoluta della popolazione (penso al 80-90%, soprattutto dopo le prime dichiarazioni dei redditi e visite in farmacia).

E' un buon sistema, lo dico da cattolico praticante, peccato che gli stessi che parlano di "questione cattolica" te lo boccerebbero.
Verrebbe meno il loro sogno di realizzare l'utopia egalitarista
__________________
Forse al mondo gioverebbe la benedizione dell'autogoverno.Thomas Jefferson
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza Benjamin Franklin
Skeja è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:32   #12
Onisem
Senior Member
 
L'Avatar di Onisem
 
Iscritto dal: Jan 2005
Messaggi: 821
Quote:
Originariamente inviato da Skeja Guarda i messaggi
Quanto rode ancora a certe cariatidi che "Gli italiani non sono cristiani, sono cattolici anche se irreligiosi".
Prima perchè fermo baluardo al più grande partito comunista in europa occidentale, ora perchè difficilmente "assimilabili" al pensiero unico...


Cmq, ripeto anche qua, si rasenta il ridicolo: i cattolici che PUBBLICAMENTE fanno "lobby" e si sottopongono al voto dei cittadini (mi spiace..ma un referendum è stato VINTO da questa presunta "lobby") sono un male da "normalizzare". Le altre "lobby", che non si dichiarano o che cmq si estraneano dal processo democratico non van toccate.
Quale referendum?
__________________
Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio. (Cesare Pavese)
"Sono un liberale di destra, come potrei votare uno come Berlusconi?"
Marcello Dell'Utri, fondatore del partito Forza Italia, è stato condannato per mafia.
Onisem è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:37   #13
Skeja
Member
 
L'Avatar di Skeja
 
Iscritto dal: Mar 2002
Messaggi: 113
Quote:
Originariamente inviato da Onisem Guarda i messaggi
Quale referendum?
Quello che ha fatto avere un travaso di bile alla "Grande Libbbera Stampa" Italiana che non si aspettava che il processo di scristianizzazione degli italiani fosse così indietro.
Poverini
__________________
Forse al mondo gioverebbe la benedizione dell'autogoverno.Thomas Jefferson
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza Benjamin Franklin
Skeja è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:42   #14
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11757
mmm ... da sto punto di vista l'afflusso di immigrati non catolici ma PROLIFICI tenderà a risolvere il "problema" in qualche generazione.
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:43   #15
lowenz
Bannato
 
L'Avatar di lowenz
 
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
Quote:
Originariamente inviato da Skeja Guarda i messaggi
Verrebbe meno il loro sogno di realizzare l'utopia egalitarista
Ancora con i comunisti?
lowenz è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:47   #16
Onisem
Senior Member
 
L'Avatar di Onisem
 
Iscritto dal: Jan 2005
Messaggi: 821
Quote:
Originariamente inviato da Skeja Guarda i messaggi
Quello che ha fatto avere un travaso di bile alla "Grande Libbbera Stampa" Italiana che non si aspettava che il processo di scristianizzazione degli italiani fosse così indietro.
Poverini
Cioè quello sulla fecondazione? Perchè ci vuole una bella faccia a dire che è stato vinto. E' stato raggiunto lo scopo, casomai, con il simpatico stratagemma dell'astensione. Se erano/eravate così sicuri perchè invitare all'astensione? Era poi il vangelo di Metteo che diceva "il vostro dire sia Sì o No, tutto il resto viene dal diavolo"?
__________________
Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio. (Cesare Pavese)
"Sono un liberale di destra, come potrei votare uno come Berlusconi?"
Marcello Dell'Utri, fondatore del partito Forza Italia, è stato condannato per mafia.
Onisem è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:49   #17
Skeja
Member
 
L'Avatar di Skeja
 
Iscritto dal: Mar 2002
Messaggi: 113
Quote:
Originariamente inviato da lowenz Guarda i messaggi
Ancora con i comunisti?
In realtà mi riferivo a chi sogna un unico grande mercato
__________________
Forse al mondo gioverebbe la benedizione dell'autogoverno.Thomas Jefferson
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza Benjamin Franklin
Skeja è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:50   #18
johannes
Member
 
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 206
Quote:
Originariamente inviato da D.O.S. Guarda i messaggi
preso da La Repubblica

che ne pensate ?
eh, penso che Scalfari abbia ragione. la Chiesa è decisamente totalizzante, ma il problema è tutto politico. i cattolici portano i voti e fino a quando i parlamentari non impareranno a legislare senza tenersi buoni i cattolici perchè portano voti, non ce la caviamo più. ci sarà continua ingerenza.
Prodi? mah, il richiamo alla Chiesa è giusto nel contenuto anche se quest'ultima non paga l'ICI, come potrebbe dire ai propri fedeli di pagare le tasse?
tuttavia il premier non doveva interferire, esattamente come fa sempre la Chiesa.
johannes è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:51   #19
Skeja
Member
 
L'Avatar di Skeja
 
Iscritto dal: Mar 2002
Messaggi: 113
Quote:
Originariamente inviato da Onisem Guarda i messaggi
Cioè quello sulla fecondazione? Perchè ci vuole una bella faccia a dire che è stato vinto. E' stato raggiunto lo scopo, casomai, con il simpatico stratagemma dell'astensione. Se erano/eravate così sicuri perchè invitare all'astensione? Era poi il vangelo di Metteo che diceva "il vostro dire sia Sì o No, tutto il resto viene dal diavolo"?
Mi mancava Gesù che si pronunciava contro il ricorso all'astensionismo
__________________
Forse al mondo gioverebbe la benedizione dell'autogoverno.Thomas Jefferson
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza Benjamin Franklin
Skeja è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-08-2007, 10:54   #20
Onisem
Senior Member
 
L'Avatar di Onisem
 
Iscritto dal: Jan 2005
Messaggi: 821
Quote:
Originariamente inviato da Skeja Guarda i messaggi
Mi mancava Gesù che si pronunciava contro il ricorso all'astensionismo
Beh insomma, io non sono un teologo ma mi pare che quel passaggio sia abbastanza appropriato. No?
__________________
Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio. (Cesare Pavese)
"Sono un liberale di destra, come potrei votare uno come Berlusconi?"
Marcello Dell'Utri, fondatore del partito Forza Italia, è stato condannato per mafia.
Onisem è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


OPPO Watch X2 Mini, lo smartwatch compatto a cui non manca nulla OPPO Watch X2 Mini, lo smartwatch compatto a cui...
Xiaomi 15T Pro, è lui il nuovo best buy? La recensione Xiaomi 15T Pro, è lui il nuovo best buy? ...
Acer TravelMate P6 14 AI: il Copilot+ PC sotto il chilo per il professionista in movimento Acer TravelMate P6 14 AI: il Copilot+ PC sotto i...
ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondo...
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuo...
Il Garante della Privacy ha bloccato Clo...
C'è un nuovo operatore virtuale s...
Google Chrome non si ferma più: &...
Tenstorrent produrrà chip nelle f...
Tutte le offerte HOT di Amazon: Galaxy S...
Dreame L40 Ultra AE: il nuovo robot aspi...
Fesseria totale: c'è chi demolisc...
Super TV in saldo su Amazon: Mini-LED, O...
Fast Motion Response: la nuova funzional...
Xiaomi Redmi Note 14 Pro a 219€, un supe...
Cybertruck: Tesla accusata per la morte ...
Xiaomi SU7 si sposta dal sola: lo spaven...
Huawei Ascend 910C: componenti TSMC, Sam...
Mai costate così poco: cuffie Son...
Apple Watch SE 2 scende a 199€ su Amazon...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 04:59.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v