Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Hardware Upgrade > News

Bose Open Ultra: gli auricolari più audaci e unici di sempre! La recensione
Bose Open Ultra: gli auricolari più audaci e unici di sempre! La recensione
Sono gli auricolari dal design nuovo, capaci di aderire all’orecchio esterno e non entrando completamente nel padiglione auricolare. Un prodotto decisamente diverso da ciò che l’azienda aveva fino ad oggi in catalogo e mai realizzato prima. L’idea di Bose è quella di trovare successo anche con device non convenzionali come questo. 
Recensione ASUS ROG Cetra TWS SpeedNova: le migliori nella loro fascia, ma lo stelo va accorciato
Recensione ASUS ROG Cetra TWS SpeedNova: le migliori nella loro fascia, ma lo stelo va accorciato
Nelle ultime settimane abbiamo avuto l'opportunità di mettere sotto torchio le ASUS ROG Cetra TWS SpeedNova. Seppur classificati come "da gaming", gli auricolari vanno ben oltre quelle che sono le esigenze dei videogiocatori proponendosi come una soluzione polifunzionale capace di fornire un suono eccezionale in ogni circostanza, dalla musica ai contenuti multimediali, passando ovviamente per i videogiochi con i quali è possibile ottenere una latenza praticamente assente.
Google Pixel 8a: può diventare un vero best buy? La recensione
Google Pixel 8a: può diventare un vero best buy? La recensione
Google ha capito che la serie "a" dei suoi Pixel piace agli utenti per vari motivi e per questo ha deciso di proporre sul mercato questo nuovo Pixel 8a che ha il sapore di uno smartphone migliorato rispetto alla passata generazione, con processore top di gamma ma ad un prezzo forse un po’ esagerato al momento.  
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 09-01-2024, 17:01   #1
Redazione di Hardware Upg
www.hwupgrade.it
 
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75175
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/data...ai_123196.html

Dato che praticamente qualsiasi contenuto è protetto dal diritto d'autore, sarebbe impossibile avere un'IA senza addestrarla senza contenuti coperti da copyright. Lo sostiene OpenAI e forse non ha tutti i torti. Però...

Click sul link per visualizzare la notizia.
Redazione di Hardware Upg è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 09-01-2024, 17:31   #2
xarz3
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 522
OpenAI dovrebbe aprire il portafogli di più e la bocca di meno.

Mi starebbe bene cercare un compromesso se offrissero un prodotto open source e il modello addestrato gratis disponibile liberamente, ma invece offrono un servizio a pagamento creato su dati protetti da diritti di autore senza aver ricevuto licenza d uso.
xarz3 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 09-01-2024, 18:44   #3
boxmoto
Member
 
Iscritto dal: May 2010
Messaggi: 33
La copyright deve essere abolita o cambiata

Se compro un libro, lo compro per leggerlo, e una volta imparato quel che c'è scritto ho diritto di usare quella conoscenza che ho acquistato. Se leggo una pagina web che ha una copyright, ma è pubblicamente accessibile, nella maggior parte dei casi "pago" perchè sono costretto a vedere le pubblicità che indirettamente costituiscono il pagamento. Se voglio leggere il Corriere della Sera non ho libero accesso alle sue pagine se non mi abbono. L'IA deve poter leggere liberamente tutte le pagine accessibili. Se un sito ritiene che il modello con la pubblicità non le va bene, sia il suo gestore a imporre un login nome utente e password, così l'IA non lo legge.

Pretendere di poter pubblicare liberamente qualunque cosa sul web e poi dire che se la leggi non puoi usarla è semplicemente una follia totale.

Oltre a questo, per il bene dell'umanità il sistema di licenze, brevetti e copyright deve essere profondamente cambiato. Oggi in USA si può brevettare praticamente qualunque idea generica, senza produrre nulla che la implementi. Per colpa di questa follia la stampa 3D ha ritardato di 20 anni il suo ingresso nel mercato, ma gli esempi di farabutti che brevettano idee per poi succhiare il sangue a chi le cose le produce veramente sono innumerevoli.
I brevetti e le copyright devono avere un tempo limitato, magari a 5 anni per i software, a 7-10 per le tecnologie elettroniche, a 5/10 anni per le medicine (il cui sviluppo e ricerca costa ed è giusto sia poi retribuito da guadagni), a massimo 10 anni per i libri. Insomma, non è ammissibile la durata attuale dei brevetti, almeno devono esserci regole secondo le quali se brevetti un'idea e non la implementi entro 5 anni perdi ogni diritto e l'idea diventa patrimonio di tutti non più vincolabile. La bestialità del nostro capitalismo zoppo è solo un limite al bene della comunità e un danno per l'umanità.

Per questo quando vedo scrivere assurdità sul fatto che l'IA non deve poter elaborare quel che è liberamente accessibile, sebbene soggetto a copyright, sul web, penso a come sia idiota la nostra società.

boxmoto è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 09-01-2024, 23:08   #4
zephyr83
Senior Member
 
L'Avatar di zephyr83
 
Iscritto dal: Oct 2004
Messaggi: 11969
Quote:
Originariamente inviato da boxmoto Guarda i messaggi
Se compro un libro, lo compro per leggerlo, e una volta imparato quel che c'è scritto ho diritto di usare quella conoscenza che ho acquistato. Se leggo una pagina web che ha una copyright, ma è pubblicamente accessibile, nella maggior parte dei casi "pago" perchè sono costretto a vedere le pubblicità che indirettamente costituiscono il pagamento. Se voglio leggere il Corriere della Sera non ho libero accesso alle sue pagine se non mi abbono. L'IA deve poter leggere liberamente tutte le pagine accessibili. Se un sito ritiene che il modello con la pubblicità non le va bene, sia il suo gestore a imporre un login nome utente e password, così l'IA non lo legge.

Pretendere di poter pubblicare liberamente qualunque cosa sul web e poi dire che se la leggi non puoi usarla è semplicemente una follia totale.

Oltre a questo, per il bene dell'umanità il sistema di licenze, brevetti e copyright deve essere profondamente cambiato. Oggi in USA si può brevettare praticamente qualunque idea generica, senza produrre nulla che la implementi. Per colpa di questa follia la stampa 3D ha ritardato di 20 anni il suo ingresso nel mercato, ma gli esempi di farabutti che brevettano idee per poi succhiare il sangue a chi le cose le produce veramente sono innumerevoli.
I brevetti e le copyright devono avere un tempo limitato, magari a 5 anni per i software, a 7-10 per le tecnologie elettroniche, a 5/10 anni per le medicine (il cui sviluppo e ricerca costa ed è giusto sia poi retribuito da guadagni), a massimo 10 anni per i libri. Insomma, non è ammissibile la durata attuale dei brevetti, almeno devono esserci regole secondo le quali se brevetti un'idea e non la implementi entro 5 anni perdi ogni diritto e l'idea diventa patrimonio di tutti non più vincolabile. La bestialità del nostro capitalismo zoppo è solo un limite al bene della comunità e un danno per l'umanità.

Per questo quando vedo scrivere assurdità sul fatto che l'IA non deve poter elaborare quel che è liberamente accessibile, sebbene soggetto a copyright, sul web, penso a come sia idiota la nostra società.
elaborare è un conto, riutilizzare pari pari è un altro. puoi comprare e leggere il libro ma non puoi riscriverlo in parte pari pari o anche fotocopiarlo e rivenderlo come se fosse tuo e quel poco che riutilizzi lo devi citare come fonte.
il problema attuale di questa pseudo AI non è l'accesso a queste informazioni protette ma come le riporta che è una cosa ben diversa.
__________________
"Non capisco quelli che dicono che per avere successo devono soffrire. Ma che so', scemi?"
Intel Core 2 Quad Q9450 @ 2.66 Ghz, Asus P5K-VM, Ram 4 GB A-Data + 2 GB Kingmax 800 Mhz, Gigabyte GeForce GT 710 2 GB GDDR5 passiva (GV-N710D5SL-2GL), SSD Crucial BX500 CT120BX500SSD1 120 GB, Monitor LCD Samsung S22C300 21.5'', router D-Link DVA-5592
zephyr83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 06:33   #5
Okkau
Member
 
Iscritto dal: Mar 2018
Messaggi: 201
Quote:
Originariamente inviato da xarz3 Guarda i messaggi
OpenAI dovrebbe aprire il portafogli di più e la bocca di meno.

Mi starebbe bene cercare un compromesso se offrissero un prodotto open source e il modello addestrato gratis disponibile liberamente, ma invece offrono un servizio a pagamento creato su dati protetti da diritti di autore senza aver ricevuto licenza d uso.
E come farebbero ad aprire il portafoglio se dovessero fornire il servizio totalmente gratis?
Ogni giorno ChatGpt costa 700.000 dollari (ora forse anche di più) di infrastrutture.
Per ogni singola richiesta servono potenze computazionali e una quantità di memoria assurda (anche 30Gb per una semplice domanda), cose che nessuno ti regala.
Okkau è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 09:27   #6
Unrue
Senior Member
 
L'Avatar di Unrue
 
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 4418
Quote:
Originariamente inviato da xarz3 Guarda i messaggi
OpenAI dovrebbe aprire il portafogli di più e la bocca di meno.

Mi starebbe bene cercare un compromesso se offrissero un prodotto open source e il modello addestrato gratis disponibile liberamente, ma invece offrono un servizio a pagamento creato su dati protetti da diritti di autore senza aver ricevuto licenza d uso.
Il portafogli a chi? A tutto il mondo? E' un argomento spinoso, ma spero per loro che siano preparati, dato che era straovvio che prima o poi questa cosa gli esplodesse in mano.
Unrue è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 09:41   #7
xarz3
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 522
Quote:
Originariamente inviato da Okkau Guarda i messaggi
E come farebbero ad aprire il portafoglio se dovessero fornire il servizio totalmente gratis?
Ogni giorno ChatGpt costa 700.000 dollari (ora forse anche di più) di infrastrutture.
Per ogni singola richiesta servono potenze computazionali e una quantità di memoria assurda (anche 30Gb per una semplice domanda), cose che nessuno ti regala.
Non vedo come sia un mio problema. Da che mondo é mondo i dati coperti da diritto d autore si pagano. Non vedo perché addestrare un modello linguistico dovrebbe contare diversamente dal riprodurre musica ad una festa di compleanno per cui vanno pagati i diritti
xarz3 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 09:45   #8
Unrue
Senior Member
 
L'Avatar di Unrue
 
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 4418
Quote:
Originariamente inviato da xarz3 Guarda i messaggi
Non vedo come sia un mio problema. Da che mondo é mondo i dati coperti da diritto d autore si pagano. Non vedo perché addestrare un modello linguistico dovrebbe contare diversamente dal riprodurre musica ad una festa di compleanno per cui vanno pagati i diritti
Però non confondiamo la questione dei diritti d'autore (giusta di per se) con le porcate puramente italiane che impone la SIAE, che vanno ben oltre.
Unrue è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 09:46   #9
xarz3
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 522
Quote:
Originariamente inviato da Unrue Guarda i messaggi
Il portafogli a chi? A tutto il mondo? E' un argomento spinoso, ma spero per loro che siano preparati, dato che era straovvio che prima o poi questa cosa gli esplodesse in mano.
OpenAI dovrebbe, ad esempio, pagare i diritti a quei giornali da cui prende articoli per addestrare i propri modelli. Non vedo come tutte le scuse arrancate nell'articolo possano avere alcuna rilevanza. I modelli linguistici hanno bisogno di dati, i dati si pagano. Punto. Il fatto che sia difficile o costoso non é un problema mio, é un problema loro. Ripeto io sarei comprensivo se questo fosse un prodotto di ricerca reso poi pubblico a tutta la comunità in maniera gratuita e con solo monetizzazione secondaria (ad es il modello addestrato é aperto, ma offrono un servizio a pagamento per farlo girare senza dover tirare su l infrastruttura necessaria), ma siccome di Open in OpenAI ci sta ben poco e i loro modelli sono tutti blindati, allora non sono affatto comprensivo
xarz3 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 09:47   #10
Unrue
Senior Member
 
L'Avatar di Unrue
 
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 4418
Quote:
Originariamente inviato da xarz3 Guarda i messaggi
OpenAI dovrebbe, ad esempio, pagare i diritti a quei giornali da cui prende articoli per addestrare i propri modelli. Non vedo come tutte le scuse arrancate nell'articolo possano avere alcuna rilevanza.
Il problema non è tanto l'uso, ma come le ripropongono. In fondo, se una cosa è pubblica, non vedo perché un AI non possa leggerla.


Quote:
Originariamente inviato da xarz3 Guarda i messaggi
I modelli linguistici hanno bisogno di dati, i dati si pagano
Nel caso del NY la questione non mi è chiara. Essendo una testata con contenuti a pagamento, immagino che OpenAI abbia un abbonamento per accedere a tutti gli articoli. Quindi, avendo già pagato, perché non può usarli per addestrare un'AI?

Per la parte non a pagamento a maggior ragione.

Ultima modifica di Unrue : 10-01-2024 alle 10:17.
Unrue è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 09:48   #11
Saturn
Senior Member
 
L'Avatar di Saturn
 
Iscritto dal: Dec 2001
Città: Planet Saturn (♄)
Messaggi: 14188
Quote:
Originariamente inviato da Unrue Guarda i messaggi
Però non confondiamo la questione dei diritti d'autore (giusta di per se) con le porcate puramente italiane che impone la SIAE, che vanno ben oltre.
Eh...manco ce ne fossero stati pochi di questi "giustizieri" che negli anni andavano a multare quattro disgraziati perchè al circoletto del paese mettevano le sigle di cartoni animati per le festicciole dei figli di tre o quattro anni.

Ah...tutto per tutelare "gli artisti"....seh...vabbè...per tutelare le loro tasche !

Quel baraccone di ente inutile spero di vederlo chiudere prima di morire.
Saturn è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 13:05   #12
zephyr83
Senior Member
 
L'Avatar di zephyr83
 
Iscritto dal: Oct 2004
Messaggi: 11969
Quote:
Originariamente inviato da Unrue Guarda i messaggi
Il problema non è tanto l'uso, ma come le ripropongono. In fondo, se una cosa è pubblica, non vedo perché un AI non possa leggerla.




Nel caso del NY la questione non mi è chiara. Essendo una testata con contenuti a pagamento, immagino che OpenAI abbia un abbonamento per accedere a tutti gli articoli. Quindi, avendo già pagato, perché non può usarli per addestrare un'AI?

Per la parte non a pagamento a maggior ragione.
perché poi quei dati li riutilizzano anche pari pari e spesso sbagliando anche la fonte cosa che potrebbe addirittura portare a un danno d'immagine per il giornale.
ma poi il concetto a me pare sbagliato, questi addestrano qualcosa di privato con il proposito futuro di lucrarci sfruttando informazioni private/di proprietà anche se accessibili a tutti.
__________________
"Non capisco quelli che dicono che per avere successo devono soffrire. Ma che so', scemi?"
Intel Core 2 Quad Q9450 @ 2.66 Ghz, Asus P5K-VM, Ram 4 GB A-Data + 2 GB Kingmax 800 Mhz, Gigabyte GeForce GT 710 2 GB GDDR5 passiva (GV-N710D5SL-2GL), SSD Crucial BX500 CT120BX500SSD1 120 GB, Monitor LCD Samsung S22C300 21.5'', router D-Link DVA-5592
zephyr83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-01-2024, 19:22   #13
GiGBiG
Senior Member
 
L'Avatar di GiGBiG
 
Iscritto dal: Dec 2001
Città: Venezia - Scorze'
Messaggi: 892
Quote:
Originariamente inviato da boxmoto Guarda i messaggi
Se compro un libro, lo compro per leggerlo, ...
LA copyright?!

La smettiamo di cambiare a cxxxo i generi delle parole che ne hanno già uno fisso da decine di anni?!
__________________
Ho un PC sufficientemente potente
GiGBiG è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 11-01-2024, 06:11   #14
Unrue
Senior Member
 
L'Avatar di Unrue
 
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 4418
Quote:
Originariamente inviato da zephyr83 Guarda i messaggi
perché poi quei dati li riutilizzano anche pari pari e spesso sbagliando anche la fonte cosa che potrebbe addirittura portare a un danno d'immagine per il giornale.
ma poi il concetto a me pare sbagliato, questi addestrano qualcosa di privato con il proposito futuro di lucrarci sfruttando informazioni private/di proprietà anche se accessibili a tutti.
Se non è espressamente vietato dai termini d'uso del NYT lo possono fare. A quanto pare non lo è, ma se ne sono resi conto e gli rode il culo, quindi hanno fatto causa sperando in qualche modo di vincerla. Il giusto o sbagliato in termini legali non esiste. Esiste quello che dice la legge, e non sempre le due cose coincidono, specialmente negli USA.

Vedremo come andrà a finire.

Ultima modifica di Unrue : 11-01-2024 alle 06:15.
Unrue è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 15-01-2024, 09:51   #15
zephyr83
Senior Member
 
L'Avatar di zephyr83
 
Iscritto dal: Oct 2004
Messaggi: 11969
Quote:
Originariamente inviato da Unrue Guarda i messaggi
Se non è espressamente vietato dai termini d'uso del NYT lo possono fare. A quanto pare non lo è, ma se ne sono resi conto e gli rode il culo, quindi hanno fatto causa sperando in qualche modo di vincerla. Il giusto o sbagliato in termini legali non esiste. Esiste quello che dice la legge, e non sempre le due cose coincidono, specialmente negli USA.

Vedremo come andrà a finire.
no scusa, non si può riportare un articolo di un giornale e poi dire che è di un altro o viceversa, riportare una notizia (tipo una fake news) e poi attribuirla a un determinato giornale. su questo punto c'è poco da cercare scappatoie.
poi c'è sempre la normativa sul Copyright, in questo caso quella USA.
__________________
"Non capisco quelli che dicono che per avere successo devono soffrire. Ma che so', scemi?"
Intel Core 2 Quad Q9450 @ 2.66 Ghz, Asus P5K-VM, Ram 4 GB A-Data + 2 GB Kingmax 800 Mhz, Gigabyte GeForce GT 710 2 GB GDDR5 passiva (GV-N710D5SL-2GL), SSD Crucial BX500 CT120BX500SSD1 120 GB, Monitor LCD Samsung S22C300 21.5'', router D-Link DVA-5592
zephyr83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Bose Open Ultra: gli auricolari più audaci e unici di sempre! La recensione Bose Open Ultra: gli auricolari più audac...
Recensione ASUS ROG Cetra TWS SpeedNova: le migliori nella loro fascia, ma lo stelo va accorciato Recensione ASUS ROG Cetra TWS SpeedNova: le migl...
Google Pixel 8a: può diventare un vero best buy? La recensione Google Pixel 8a: può diventare un vero be...
MSI Vector 16 HX A13V è un notebook gaming che fa sentire la sua potenza (e non solo) MSI Vector 16 HX A13V è un notebook gamin...
In Photoshop arriva l'IA di nuova generazione In Photoshop arriva l'IA di nuova generazione
L'accordo tra Volkswagen e Renault per l...
Una McLaren (quasi) per tutti: ecco le e...
HP OmniBook X AI e EliteBook Ultra AI: l...
Apple taglia ancora i prezzi degli iPhon...
ASUS ProArt PA169CDV Pen Display: il dis...
Xiaomi SU7: significativo aumento della ...
Qualcomm Snapdragon X Series: quali diff...
EPYC 4004, le CPU server essenziali che ...
La prima centrale cinese con batteria al...
NVIDIA GeForce RTX 4070 Ti SUPER: meglio...
Xiaomi REDMI 12 8GB/256GB a 119€: costo ...
ASUS annuncia il monitor gaming ROG STRI...
DAZN lancia un'offerta esclusiva per i t...
Dell punta forte sui processori Qualcomm...
Elon Musk vuole un voto di scambio: il 2...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 15:47.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www1v
1