Oggi mi sono vergognato di essere italiano

[Fides Brasier]

Originariamente inviato da marchigiano

no solo che ha scritto cose un "filino" lontane dalla realtà, poi il resto era una battuta

e quali sono le cose lontane dalla realta'?
forse che i governi di berlusconi hanno contribuito pesantemente a precarizzare il mercato del lavoro, togliendo dignita' e sicurezza ai cittadini?
forse che i governi di berlusconi stanno smantellando l'universita' pubblica tagliando indiscriminatamente fondi, togliendo ai giovani cittadini la capacita' di costruire il proprio futuro e alla nazione la capacita' di competere nella ricerca in campo internazionale?
forse che berlusconi forte di un potere mediatico senza precedenti in italia sfrutta la situazione per monopolizzare l'informazione del nostro paese, togliendo ai cittadini la capacita' di informarsi autonomamente e in maniera puntuale e precisa e di costruirsi un'opinione differente da quella che ci viene imposta?

hai proprio ragione, sono tutte cose lontane dalla realta' queste, non e' affatto in italia che sta succedendo tutto cio'

[Fides Brasier]

Originariamente inviato da trallallero

Non sto assolutamente sostenendo che il governo Berlusconi abbia agito bene, ma che ha agito e lo ha fatto in maniera coerente al suo programma, quindi chi lo ha votato ne è contento.

non direi proprio che chi lo ha votato e' contento: perche' tu altrimenti saresti qui in italia a lavorare, e non saresti scappato all'estero.
il problema grosso e' che la gente e' contenta di vederlo lavorare cosi' efficacemente ( ) salvo poi sentire sulla propria pelle gli effetti di una tale politica, per esempio, la precarizzazione del mercato del lavoro, e lamentarsene: senza pero' riuscire a collegare la causa (voto a berlusconi) con l'effetto (per esempio, essere licenziato dal tempo indeterminato e riassunto come precario )

[s-y]

Originariamente inviato da trallallero

Non sto assolutamente sostenendo che il governo Berlusconi abbia agito bene, ma che ha agito e lo ha fatto in maniera coerente al suo programma, quindi chi lo ha votato ne è contento.

se ci si limita all'immagine, e se non si considera tutta la merda che ci sta intorno, questo e' vero.
e specularmente e' il problema maggiore della cosiddetta opposizione. schizofrenia, specialmente a livello immagine, anche qui non considerando la merda che ci sta intorno.

certo e' che controllando la stragrande maggioranza dei canali televisivi, il confronto a livello immagine e' 'vagamente impari'. e la cosa e' enfatizzata dal continuo errore dei vari cosiddetti leader della cosiddetta opposizione che cercano di usare le stesse armi, televisive, perdendo in partenza e secondo me anche un buon numero di voti. ma fino a quando non scenderanno sulla terra, non lo capiranno mai.

[LUVІ]

La realtà è che all'estero c'è più interesse nei fatti Italiani di quanto non ce ne sia da parte degli Italiani stessi.
E non per volontà di cercare le pagliuzze nelle altrui amministrazioni, ma per coscienza civica più sviluppata.
La maggioranza dell'Italia è totalmente disinteressata alla fedina penale di chi lo governa, così come è disinteressata al bene comune ed al benessere dell'Italia tutta.
Lo si vede anche nel forum; il culto della personalità, del proprio ego, del proprio giardinetto esteriore è soverchiante, e supera qualsiasi logica di civiltà e buonsenso.
Noi siamo chiusi su noi stessi, sulla nostra italietta, ed i nostri interessi personali, e gli altri ci giudicano.
Male, come meritiamo.

LuVi

[trallallero]

Originariamente inviato da Fides Brasier

non direi proprio che chi lo ha votato e' contento: perche' tu altrimenti saresti qui in italia a lavorare, e non saresti scappato all'estero.
il problema grosso e' che la gente e' contenta di vederlo lavorare cosi' efficacemente ( ) salvo poi sentire sulla propria pelle gli effetti di una tale politica, per esempio, la precarizzazione del mercato del lavoro, e lamentarsene: senza pero' riuscire a collegare la causa (voto a berlusconi) con l'effetto (per esempio, essere licenziato dal tempo indeterminato e riassunto come precario )

Io l'ho votato nel 2001 quando il lavoro era già bello che precarizzato (come in tutto il mondo d'altronde, ma questo non lo diciamo ) e basta.
E, ripeto, son scappato dagli italiani non dall'Italia.

Se nessuno mi ha voluto assumere nel frattempo (con uno stipendio dignitoso, ovviamente) non posso certo dare la colpa al governo ma a tutti, sindacati, imprenditori, governo e casalinga di Voghera

Il problema non è la precarizzazione del lavoro perchè il precariato c'è ovunque, anche quì in Germania, il problema semmai è che non c'è il lavoro giusto per quella forma di contratto, non ci sono grossi progetti con grossi giri di soldi.

E se mancano progetti è perchè mancano l'innovazione e la ricerca ma mancano da anni, tanti, molti prima del 2001 quando il tuo nemico ha cominciato a far danni.

Adesso la cazzata di togliere soldi alle uni senza se e senza ma l'hanno fatta, che vuoi che ti dica ... la ciliegina sulla torta già marcia da anni anche per colpa dei partiti di sinistra.

[Dream_River]

Trallallero, in parte hai ragione, ma secondo me ti dimentichi di considerare chi ha il ruolo di protagonista nella tragedia della condizione dei lavoratori italiani.
Hai perfettamente ragione nel dire che non ci sarebbero sfruttati se nessuno si lasciasse sfruttare, ma, almeno in questo discorso, mi sembra che ci sia una differenza di una certa importanza.
Chi sfrutta è indubbiamente una persona che è artefice di questo schifo generale.
Chi viene sfruttato nel migliore dei casi è una persona senza altra scelta, se non la morte di fame, nel peggiore un comprensibile opportunista.
Insomma, non so se mi spiego, non tutti hanno libera scelta di quale ruolo avere in questa tragedia

[trallallero]

Originariamente inviato da Dream_River

Trallallero, in parte hai ragione, ma secondo me ti dimentichi di considerare chi ha il ruolo di protagonista nella tragedia della condizione dei lavoratori italiani.
Hai perfettamente ragione nel dire che non ci sarebbero sfruttati se nessuno si lasciasse sfruttare, ma, almeno in questo discorso, mi sembra che ci sia una differenza di una certa importanza.
Chi sfrutta è indubbiamente una persona che è artefice di questo schifo generale.
Chi viene sfruttato nel migliore dei casi è una persona senza altra scelta, se non la morte di fame, nel peggiore un comprensibile opportunista.
Insomma, non so se mi spiego, non tutti hanno libera scelta di quale ruolo avere in questa tragedia

Ok, non voglio dire che lo sfruttato sia un masochista che prova piacere nel farsi sfruttare, ma se parlasse un pò di più con chi gli sta attorno e fosse un pelo più attivo non si troverebbe in questa ... tragedia.

Io c'ho provato ad unirmi con altri precari, ho proposto di creare una cooperativa per andare a lavorare direttamente dal cliente senza affitta uomini di mezzo, sono stato anche alla Confcooperative, mi dissero che era una buona idea ma poi ...
Gli altri precari non avevano voglia, non avevano tempo, non parlavano, entusiasmo a livello 0.

Quindi sono arrivato alla conclusione del "sai che c'è ? andatevene affanculo tutti" e mi sono sfanculizzato io

[wlog]

Originariamente inviato da trallallero

Quindi sono arrivato alla conclusione del "sai che c'è ? andatevene affanculo tutti" e mi sono sfanculizzato io

"Cavolo si chiama rischio di impresa! Io fossi stato in te, se ci avessi davvero creduto, avrei venduto casa baracca e burattini e mi sarei messo in proprio! L'italia è un paese un po cosi anche perchè gente come te non ha abbastanza coraggio!"


Questa è la prima cosa che ho pensato. Poi mi sono ricordoto che anche io sono uno "scappato".



Che triste che è doversene andare dal proprio paese....

[luxorl]

Originariamente inviato da wlog

Sono le 9:39 di sabato sera e fuori dalla finestra i vicoli di amsterdam sono freddi e nebbiosi... Pur essendo sabato sera sono a casa a studiare perchè voglio laurearmi in fretta: Finire gli studi in tempo è una condizione necessaria (ma non sufficiente) per potersi iscrivere alla facoltà (estera ovviamente) a cui vorrei partecipare.

Probabilmente non c'è bisogno di tutto questo zelo, ma non essendo ricco di famiglia l'unica possibilità che ho è di avere un outstanding curriculum che impressioni le persone atte a scegliere a chi versare la borsa di studio....


Ma tornando in topic, come mai è sabato sera e sono a casa? Semplice: oggi parlavo con una studentessa belga mia collega... vi riporto la traduzione della discussione:




Mi sono vergognato tantissimo di essere italiano.

Voi che siete ancora in italia, vi prego, cercate di fare qualcosa.

Che schifo l'Italia

[trallallero]

Originariamente inviato da wlog

"Cavolo si chiama rischio di impresa! Io fossi stato in te, se ci avessi davvero creduto, avrei venduto casa baracca e burattini e mi sarei messo in proprio! L'italia è un paese un po cosi anche perchè gente come te non ha abbastanza coraggio!"


Questa è la prima cosa che ho pensato. Poi mi sono ricordoto che anche io sono uno "scappato".

Io avevo in mente una cooperativa per precari, magari informatici per dare una forma di causa comune, ma la cooperativa la formi trovando persone che vogliono cooperare non è che la apri come società.
Non c'è rischio d'impresa perchè non è un'impresa.

Originariamente inviato da wlog

Che triste che è doversene andare dal proprio paese....

E che triste che è accorgersi di aver fatto la cosa giusta

[francoisk]

ma non è in olanda? cosa c'entra il belgio?

[Ziosilvio]

Originariamente inviato da trallallero

nel 2001 quando il lavoro era già bello che precarizzato (come in tutto il mondo d'altronde, ma questo non lo diciamo )

Beh, quel che non si vuol che il "popolo bue" ricordi non lo si dice.

Originariamente inviato da trallallero

Il problema non è la precarizzazione del lavoro perchè il precariato c'è ovunque, anche quì in Germania, il problema semmai è che non c'è il lavoro giusto per quella forma di contratto, non ci sono grossi progetti con grossi giri di soldi.

E se mancano progetti è perchè mancano l'innovazione e la ricerca ma mancano da anni, tanti, molti prima del 2001 quando il tuo nemico ha cominciato a far danni.

Adesso la cazzata di togliere soldi alle uni senza se e senza ma l'hanno fatta, che vuoi che ti dica ... la ciliegina sulla torta già marcia da anni anche per colpa dei partiti di sinistra.

*

[loreluca]

Berlusconi è anche uno che dà lavoro a qualche migliaio di persone (a differenza di Veltroni, Prodi e co.); è conosciuto in tutto il Mondo ed ha amicie molto influenti (a differenza di Veltroni, Prodi e co.).

Giusto per citare un paio di cosette

Ognimodo se l'Italia vi fa così schifo perché non ve ne andate tutti ??? Io ci rimango più che volentieri, ho girato parecchio all'estero e non cambierei l'Italia con nessun altro stato...

[Korn]

lol

[tdi150cv]

Originariamente inviato da loreluca

Ognimodo se l'Italia vi fa così schifo perché non ve ne andate tutti ???

lo sai vero che per abbandonare il paese dove stai male ci vogliono LE PALLE ???
Ecco ... molto piu' facile sputare dove si mangia ...

[Blackmannn]

Originariamente inviato da loreluca

Ognimodo se l'Italia vi fa così schifo perché non ve ne andate tutti ??? Io ci rimango più che volentieri, ho girato parecchio all'estero e non cambierei l'Italia con nessun altro stato...

Gia' fatto e l'idea di non dare piu' nemmeno 1 centesimo di tasse a questi cialtroni, non ha prezzo!

[trallallero]

Originariamente inviato da Blackmannn

Gia' fatto e l'idea di non dare piu' nemmeno 1 centesimo di tasse a questi cialtroni, non ha prezzo!

[strat09]

Originariamente inviato da loreluca

Berlusconi è anche uno che dà lavoro a qualche migliaio di persone (a differenza di Veltroni, Prodi e co.); è conosciuto in tutto il Mondo ed ha amicie molto influenti (a differenza di Veltroni, Prodi e co.).

Giusto per citare un paio di cosette

2001

Sul piano politico, il premier ritiene di poter gestire la vicenda da posizioni di forza e vuole scoprire le carte degli altri. Bruciandogli ancora i ripetuti sgarbi ricevuti da Parigi (ultimo, l'esclusione dal summit a tre di Gand con Gran Bretagna e Germania), vuole far pesare alla Francia la partecipazione a un progetto militare che sta a cuore soprattutto a loro e che senza l'Italia rischia di essere messo in discussione.

Novembre 2001: il presidente del Consiglio Berlusconi e lo spagnolo Aznar restano fuori da un altro minivertice a Londra, riguardante «la lotta al terrorismo»

2003

Party pooper

, Financial Times
Published: Apr 10, 2003

So, France's Jacques Chirac has turned this weekend's Russo-German post-Iraq summit in St Petersburg into a ménage àtrois - thus adding European (and anti-American?) significance. Should anybody else be there?

It might seem odd that Italy's Silvio Berlusconi is not invited: he takes over the European Union's rotating presidency in July and boasts about his closeness to Vladimir Putin. In fact, Berlusconi does not seem at all disappointed.

He sent no soldiers to Iraq but offered the US and UK strong verbal support, and while most Italians opposed the war, Berlusconi says his government's ratings are higher than when he was elected in 2001.

In that light, who needs an invite to St Petersburg? "I don't think it should be seen as a case of being excluded. There are some summits one doesn't wish to take part in," he says, pointedly.

Riunione sull' Iraq Berlino, settembre 2003. Stavolta l' Iraq è uno dei temi d' esame del vertice a tre tra il cancelliere tedesco Schröder, il premier britannico Blair e il presidente francese Chirac. Appuntamento cui non è stato invitato Berlusconi, presidente del Consiglio e titolare della presidenza di turno dell' Ue

2004 Parigi-Berlino-Londra senza l' Italia si tiene a Berlino il 18 febbraio (foto). Però Chirac assicura: nessuna intenzione di creare una specie di Europa nell' Europa

andiamo avanti?

[loreluca]

Quando stabilirono i cambi delle monete per l'euro decisero che un euro dovesse valere 1936,27 lire; una tara che ci ha fermato in questi anni e che ci tireremo dietro per lustri... A chi diciamo grazie ???

[Pucceddu]

Originariamente inviato da loreluca

Quando stabilirono i cambi delle monete per l'euro decisero che un euro dovesse valere 1936,27 lire; una tara che ci ha fermato in questi anni e che ci tireremo dietro per lustri... A chi diciamo grazie ???

AHahha

ringrazia davvero che ci sia l'euro, con la lira eravamo già a pane e puparuoli, e ringrazia Berlusca per non aver fatto nulla per arginare il fenomeno di raddoppio dei prezzi, dato che i 5 anni in cui è avvenuo il fatto aveva lui la bacchetta magica in mano.

Eh, ma del resto all'epoca c'era grossa crisi