Juventus Clan HWU - 2009/2010 - Zac! Un taglio al (glorioso) passato

[luckyluke5]

anch'io volevo fare i miei complimenti all'uomo, al padre e all'ambasciatore dell'unicef...

sulla reazione dell'inter, che dire? non bastano mica un pò di scudetti ricettati a cambiare il dna, saranno per sempre così

[Jollyroger87]

GUUS se necessario vengo a prenderti in macchina a Moskau o San Pietroburgo, basta che non rompi le balle per la musica che ascolto mentre guido

[miciopazzo198x]

Originariamente inviato da luckyluke5

anch'io volevo fare i miei complimenti all'uomo, al padre e all'ambasciatore dell'unicef...

sulla reazione dell'inter, che dire? non bastano mica un pò di scudetti ricettati a cambiare il dna, saranno per sempre così

*

[recoil]

io tendo a tenere separata la vita privata di un calciatore da quello che è il suo rendimento sportivo
non me ne frega niente se il mio beniamino (sportivamente parlando, ovviamente) fuori dal campo è uno stronzo. finchè è legato alla maglia, ben venga

l'aggravante per Epò è che fa l'ambasciatore dell'Unicef. fosse solo un calciatore chi se ne frega, vuol dire che è un tirchio perché con quello che guadagna capirai che ci vuole a sganciare un migliaio di euro al mese per la figlia, ma se hai un ruolo più rappresentativo comportati decentemente... bah

[Hyperion]

Originariamente inviato da Gianni1482

Strano che oggi la tutele della privacy sia una battaglia dell'Inter; quando violentarono la privacy di Vieri, Ronaldo, De Santis ed altri si comportarono in maniera diametralmente opposta andando a mettere il naso (illecitamente) nelle faccende private di altri; con il messaggio comparso sul proprio sito, l'Inter non fa altro che condannare il proprio comportamento, accusandosi di nefandezze...

[daemon]

nuovo titolo :


Juventus Clan HWU - 2009/2010 - Con Canna (bis) Diego Melo Guus-to

[cionci]

Originariamente inviato da recoil

vuol dire che è un tirchio perché con quello che guadagna capirai che ci vuole a sganciare un migliaio di euro al mese per la figlia

Ma quelli li sgancia già La madre ha detto che ha ottenuto tutto quello che poteva ottenere dal tribunale.

Questo risale a qualche anno fa:
Si chiama Annie la bimba, di tre anni e dalle splendide treccioline rasta, nata dalla storia d'amore fra Samuel Eto'o, attaccante del Barcellona e ambasciatore Unicef e Anna Barranca, residente a Iglesias. Annie, che vive con la madre in un paese in provincia di Cagliari, è stata riconosciuta dal padre soltanto dopo un test del Dna impostogli da un tribunale spagnolo. Lei, nonostante tutto, lo ha visto di persona soltanto quando era molto piccola, e comunque sempre nei ritagli di tempo.
Malgrado ciò, l'affetto per il suo papà è sempre stato immenso. Per la bimba Samuel era un campione, il suo personale campione. Il cuore di Annie è stato però spezzato da quell'uomo che, lo scorso 16 settembre, durante un allenamento, l'ha fatta cacciare fuori dallo stadio dai vigilantes.
"Ronaldinho mi ha salutata - ha detto la madre - invece Samuel, come ci ha visto, ha fatto un'espressione orribile, ha chiamato il responsabile della sicurezza, ci ha indicato e ha detto una sola parola: 'Fuori'. La bambina, delusa, ha cominciato a piangere e da quel giorno balbetta".
L'attaccante camerunense, che dal luglio del 2004 versa mensilmente un assegno di 3000 euro a favore della figlia, non sembra ricambiare l'amore della bimba e la trascura dedicando tutte le sue attenzioni a un altro figlio. E proprio questo sembra ferire la madre della piccola Annie che tuttavia è consapevole del fatto che nessun tribunale al mondo potrà mai costringere un padre ad amare un figlio.

[OvErClOck82]

Originariamente inviato da cionci

Ma quelli li sgancia già La madre ha detto che ha ottenuto tutto quello che poteva ottenere dal tribunale.

Questo risale a qualche anno fa:
Si chiama Annie la bimba, di tre anni e dalle splendide treccioline rasta, nata dalla storia d'amore fra Samuel Eto'o, attaccante del Barcellona e ambasciatore Unicef e Anna Barranca, residente a Iglesias. Annie, che vive con la madre in un paese in provincia di Cagliari, è stata riconosciuta dal padre soltanto dopo un test del Dna impostogli da un tribunale spagnolo. Lei, nonostante tutto, lo ha visto di persona soltanto quando era molto piccola, e comunque sempre nei ritagli di tempo.
Malgrado ciò, l'affetto per il suo papà è sempre stato immenso. Per la bimba Samuel era un campione, il suo personale campione. Il cuore di Annie è stato però spezzato da quell'uomo che, lo scorso 16 settembre, durante un allenamento, l'ha fatta cacciare fuori dallo stadio dai vigilantes.
"Ronaldinho mi ha salutata - ha detto la madre - invece Samuel, come ci ha visto, ha fatto un'espressione orribile, ha chiamato il responsabile della sicurezza, ci ha indicato e ha detto una sola parola: 'Fuori'. La bambina, delusa, ha cominciato a piangere e da quel giorno balbetta".
L'attaccante camerunense, che dal luglio del 2004 versa mensilmente un assegno di 3000 euro a favore della figlia, non sembra ricambiare l'amore della bimba e la trascura dedicando tutte le sue attenzioni a un altro figlio. E proprio questo sembra ferire la madre della piccola Annie che tuttavia è consapevole del fatto che nessun tribunale al mondo potrà mai costringere un padre ad amare un figlio.

mmm... e quindi ?
quell'articolo mi sembra fatto apposta per dipingerlo come un mostro (che poi può benissimo esserlo, eh )

[jimmywarsall]

Originariamente inviato da Gianni1482

da leggere un commento sotto l'articolo:

contact19/12/2009 09:40:34

Strano che oggi la tutele della privacy sia una battaglia dell'Inter; quando violentarono la privacy di Vieri, Ronaldo, De Santis ed altri si comportarono in maniera diametralmente opposta andando a mettere il naso (illecitamente) nelle faccende private di altri; con il messaggio comparso sul proprio sito, l'Inter non fa altro che condannare il proprio comportamento, accusandosi di nefandezze...

[jimmywarsall]

Originariamente inviato da daemon

nuovo titolo :


Juventus Clan HWU - 2009/2010 - Con Canna (bis) Diego Melo Guus-to

[jimmywarsall]

Originariamente inviato da cionci

Ma quelli li sgancia già La madre ha detto che ha ottenuto tutto quello che poteva ottenere dal tribunale.

Questo risale a qualche anno fa:
Si chiama Annie la bimba, di tre anni e dalle splendide treccioline rasta, nata dalla storia d'amore fra Samuel Eto'o, attaccante del Barcellona e ambasciatore Unicef e Anna Barranca, residente a Iglesias. Annie, che vive con la madre in un paese in provincia di Cagliari, è stata riconosciuta dal padre soltanto dopo un test del Dna impostogli da un tribunale spagnolo. Lei, nonostante tutto, lo ha visto di persona soltanto quando era molto piccola, e comunque sempre nei ritagli di tempo.
Malgrado ciò, l'affetto per il suo papà è sempre stato immenso. Per la bimba Samuel era un campione, il suo personale campione. Il cuore di Annie è stato però spezzato da quell'uomo che, lo scorso 16 settembre, durante un allenamento, l'ha fatta cacciare fuori dallo stadio dai vigilantes.
"Ronaldinho mi ha salutata - ha detto la madre - invece Samuel, come ci ha visto, ha fatto un'espressione orribile, ha chiamato il responsabile della sicurezza, ci ha indicato e ha detto una sola parola: 'Fuori'. La bambina, delusa, ha cominciato a piangere e da quel giorno balbetta".
L'attaccante camerunense, che dal luglio del 2004 versa mensilmente un assegno di 3000 euro a favore della figlia, non sembra ricambiare l'amore della bimba e la trascura dedicando tutte le sue attenzioni a un altro figlio. E proprio questo sembra ferire la madre della piccola Annie che tuttavia è consapevole del fatto che nessun tribunale al mondo potrà mai costringere un padre ad amare un figlio.

non è questione di soldi... che vuoi che siano 3000 euri per uno che ne guadagna UN MILIONE AL MESE?

la questione è che sei un AMBASCIATORE DELL'UNICEF

[cionci]

Originariamente inviato da OvErClOck82

mmm... e quindi ?

Niente, era solo per avere un quadro più completo. Poi magri in quell'occasione non voleva solamente vedere la madre.

[miciopazzo198x]

Originariamente inviato da Dario83

assolutamente no perchè so cose assolutamente diverse!

un conto è invadere la propria vita familiare (caso Etò) ed un altro è vedere se certa gente (nomi citati sopra) ti aiutano verso il baratro mettendo a repentaglio il futuro e la reputazione della società stessa...allora se la "legge" non fa nulla ti devi difendere in qualche modo...

Non esiste il privato di un personaggio pubblico. Detto questo, anche se il fatto fosse rimasto privato non cambia l'esito della faccenda.

[miciopazzo198x]

Originariamente inviato da jimmywarsall

non è questione di soldi... che vuoi che siano 3000 euri per uno che ne guadagna UN MILIONE AL MESE?

la questione è che sei un AMBASCIATORE DELL'UNICEF

Appunto. Privato o pubblico non cambia il "succo".

[OvErClOck82]

Originariamente inviato da miciopazzo198x

Non esiste il privato di un personaggio pubblico. Detto questo, anche se il fatto fosse rimasto privato non cambia l'esito della faccenda.

credo che se tu fossi un personaggio pubblico non la penseresti così

[jimmywarsall]

Originariamente inviato da Dario83

scusate ma se quella ragazza è figlia o no di Etò saranno pure cazzi sua o mi sbaglio?
la tv non doveva impicciarsi di questo fatto con tanti problemi che affliggono l'Italia...

un altro è vedere se certa gente (nomi citati sopra) ti aiutano verso il baratro mettendo a repentaglio il futuro e la reputazione della UNICEF stessa...allora se la "legge" non fa nulla ti devi difendere in qualche modo...

[ExAuter]

Originariamente inviato da Dario83

ed un altro è vedere se certa gente (nomi citati sopra) ti aiutano verso il baratro mettendo a repentaglio il futuro e la reputazione della società stessa...allora se la "legge" non fa nulla ti devi difendere in qualche modo...

Questa frase è un insulto all'intelligenza di chi legge

Vuoi vedere che la vittima è linte e non il Vieri di turno?

Che faccio...segnalo?

Facciamo che ho capito male io



Ex

[cionci]

Originariamente inviato da Dario83

se la bambina è figlia o no di Etò non dev'essre di dominio pubblico...ma privato!

A parte che è sicuramente figlia di Eto'o
Se la madre ha voluto rendere pubblica questa faccenda (anche se era già pubblica) evidentemente non è riuscita a trovare altri metodi per far conoscere la figlia dal padre. Rendere pubblica questa faccenda è un suo diritto, come è un diritto quello di Eto'o di tenere la faccenda il più possibile privata.

[ExAuter]

Originariamente inviato da Dario83

quanto ci sarà una sentanza si vedrà chi è la vittima e non prima...

Ma dai?

Ma davvero?

Vale anche per te o solo quando ti fa comodo?



Ex

[jimmywarsall]

come è un diritto degli ex-giocatori dell'intre di NON farsi pedinare... o NON farsi controllare il telefono