SpaceX ha raggiunto il traguardo dei 10.000 satelliti Starlink lanciati (in orbita sono circa 8600)

SpaceX ha raggiunto il traguardo dei 10.000 satelliti Starlink lanciati (in orbita sono circa 8600)

Nelle scorse ore SpaceX ha raggiunto il notevole traguardo dei 10.000 satelliti Starlink lanciati. Attualmente in orbita ce ne sono circa 8600. Si attende ora l'arrivo della terza generazione con l'operatività di Starship.

di pubblicata il , alle 17:46 nel canale Scienza e tecnologia
SpaceXStarlink
 

Recentemente abbiamo scritto di SpaceX in merito all'undicesimo lancio del razzo spaziale riutilizzabile Starship, ma la società è impegnata su diversi fronti e tra i più importanti (anche per le sue finanze) c'è quello della costruzione della grande costellazione satellitare Starlink per la connettività Internet. Nelle scorse ore è stato raggiunto l'importante traguardo dei 10.000 satelliti Starlink lanciati in orbita da quando sono iniziate le operazioni alcuni anni fa.

starlink

SpaceX ha puntato sul dispiegamento di quella che è oggi la più grande costellazione satellitare con un programma che è stato fortemente influenzato dal successo del razzo spaziale Falcon 9, che ha permesso di ridurre i costi e aumentare la cadenza di lancio in maniera sensibile (anche per altri clienti privati e governativi). Grazie a Starlink è stato possibile connettere zone remote della Terra con una connessione ad alta velocità e bassa latenza, riducendo i costi e superando di slancio i precedenti provider che sfruttavano satelliti geostazionari.

Nelle scorse ore, con due lanci dalla Florida e dalla California, sono stati portati in orbita 56 satelliti Starlink di seconda generazione (mini). Secondo quanto riportato, attualmente i satelliti lanciati da SpaceX per la sua costellazione satellitare hanno toccato quota 10.044, 8680 sono effettivamente in orbita e 8664 sono operativi. Un risultato straordinario se si pensa che le operazioni sono iniziate nel 2018 con i primi due prototipi (rientrati da tempo) mentre i lanci con una buona cadenza sono avvenuti sono nel 2019.

SpaceX e il successo dei satelliti Starlink

Come scritto sopra, poche ore fa due missioni di SpaceX (utilizzando due Falcon 9) hanno permesso di raggiungere il risultato di oltre 10.000 satelliti Starlink in orbita, nonostante il lancio avvenuto dalla California abbia tenuto gli osservatori "con il fiato sospeso" a causa di una perdita di segnale da parte del secondo stadio. In un primo momento si è pensato a un guasto che avrebbe potuto portare alla perdita del carico utile, successivamente la società ha invece confermato che la missione si è svolta correttamente portando i satelliti nell'orbita predefinita.

Il primo lancio è avvenuto dallo Space Launch Complex 40 (SLC-40) della Cape Canaveral Space Force Station in Florida. Il primo stadio, atterrato sulla droneship A Shortfall of Gravitas, è stato impiegato per 31 lanci (compreso quest'ultimo) supportando le missioni CRS-22, Crew-3, Turksat 5B, Crew-4, CRS-25, Eutelsat HOTBIRD 13G, O3B mPOWER-A, PSN SATRIA, Telkomsat Merah Putin 2, Galileo L13, Koreasat-6A e venti missioni Starlink. La seconda missione invece è decollata dallo Space Launch Complex 4 East (SLC-4E) della Vandenberg Space Force Base in California. Questa è stata l'undicesima missione per il primo stadio (atterrato sulla droneship Of Course I Still Love You) che in precedenza aveva lanciato NROL-126, Transporter-12, SPHEREx, NROL-57 e ora sei missioni Starlink.

SpaceX ha inizialmente venduto il servizio Starlink come soluzione consumer per la casa per tutte quelle località dove la rete tradizionale via cavo ha una bassa copertura e/o velocità insufficiente. Successivamente la società ha ampliato la propria offerta vendendo questo genere di servizi sia a grandi società con piani corporate ma anche a compagnie aeree, compagnie di navi da crociera, yacht, camper e altro.

Questa connettività satellitare è anche stata utilizzata in scenari di guerra (come in Ucraina) o dove sono avvenuti disastri naturali. Tra le evoluzioni, oltre al passaggio dalle prime versioni alla seconda generazione, c'è stata l'introduzione della connettività intersatellitare attraverso laser e l'inizio dell'utilizzo della connessione Direct to Cell. Quest'ultima, quando supportata dall'operatore, permette di connettersi a Starlink utilizzando smartphone e tablet senza necessità di modifiche hardware o aggiornamenti software (anche se le operazioni al momento sono limitate ed è utilizzabile più per motivi di emergenza che per connettività tradizionale).

Con l'arrivo di Starship debutterà anche la terza generazione di Starlink. Questi satelliti saranno molto più grandi e con maggiore massa e quindi non possono essere lanciati dai Falcon 9. Saranno evoluti tecnologicamente e in grado di assicurare velocità superiori, supportare più utenti connessi contemporaneamente e permetteranno quindi di gestire l'incremento di utenti che ci si aspetta per i prossimi anni.

22 Commenti
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*Pegasus-DVD*20 Ottobre 2025, 22:27 #1
10000 satelliti e la mia connessione ogni tanto cade perrchè il satellite che mi da il segnale passa dietro una punta di una montagna. e dall'altra parte cielo completamente libero. assurdo
Notturnia21 Ottobre 2025, 00:05 #2
A pensare quanta immondizia abbiamo mandato in cielo spendendo energia ed inquinando al posto di sistemare le cose qui giù… a quanto pare è più facile inviare satelliti in orbita che sistemare le connessioni qui e se servono 10 mila satelliti.. di cui 1.400 già morti.. quante altre ditte inviano spazzatura in cielo ?

Bah..
alien32121 Ottobre 2025, 11:30 #3
Originariamente inviato da: Notturnia
A pensare quanta immondizia abbiamo mandato in cielo spendendo energia ed inquinando al posto di sistemare le cose qui giù… a quanto pare è più facile inviare satelliti in orbita che sistemare le connessioni qui e se servono 10 mila satelliti.. di cui 1.400 già morti.. quante altre ditte inviano spazzatura in cielo ?

Bah..


In realtà i satelliti Starlink sono già configurati per rientrare (e disintegrarsi) in atmosfera quando sono a fine vita. Il numero è relativo si chiama SPAZIO perché non manca lo spazio.

Il VERO problema sono le missioni cinesi che se ne fregano e rilasciano un sacco di detriti in ogni missione che fanno.

Un sistema di interconnessione globale satellitare a latenza ridotta è assolutamente un MUST e ha un sacco di applicazioni.
Notturnia21 Ottobre 2025, 11:38 #4
Originariamente inviato da: alien321
In realtà i satelliti Starlink sono già configurati per rientrare (e disintegrarsi) in atmosfera quando sono a fine vita. Il numero è relativo si chiama SPAZIO perché non manca lo spazio.

Il VERO problema sono le missioni cinesi che se ne fregano e rilasciano un sacco di detriti in ogni missione che fanno.

Un sistema di interconnessione globale satellitare a latenza ridotta è assolutamente un MUST e ha un sacco di applicazioni.


militari si.. tante applicazioni..
da qua a dire che è un MUST.. dubito che sia un must .. ci sono cose più importanti

e si chiama spazio perchè è vasto ma quei satelliti NON sono nello spazio ma nell'orbita terrestre e sono tanti.. e non sono soli e ne arriveranno altri.. e non si disintegrano completamente e a volte si rompono e frammentano in orbita lasciando detriti pericolosi etc.. è immondizia spaziale appunto.. ma per te è un must.. io preferirei ridurre l'inquinamento dovendo scegliere visto che alternative a quel must ci sono per il 95% della popolazione..

a livello militare hai ragione, sono un must e non hanno molte alternative ma da civile sono meno interessato
fukka7521 Ottobre 2025, 12:31 #5
forse intendeva che per lui è un musK
Dire che i detriti spaziali non sono un problema perché c'è SPAZIO è imbarazzante
Notturnia21 Ottobre 2025, 13:36 #6
Originariamente inviato da: fukka75
forse intendeva che per lui è un musK
Dire che i detriti spaziali non sono un problema perché c'è SPAZIO è imbarazzante


è ALIEN123.. forse per quello..

Statistiche sui Detriti Spaziali
Si stima che ci siano circa 36.500 detriti spaziali di dimensioni superiori a 10 cm e oltre 1 milione di oggetti tra 1 cm e 10 cm. Inoltre, ci sono più di 130 milioni di frammenti di dimensioni inferiori a 1 cm.

La maggior parte di questi detriti si trova in Orbita Terrestre Bassa (LEO), tra i 300 e i 1000 km di altitudine.


indovina dove stanno gli starlink ?.. LEO

stando alla NASA e agli altri sta diventando un bel problema.. ma Alien dice di no.. lui sta nello spazio
blobb21 Ottobre 2025, 13:54 #7
Originariamente inviato da: alien321
In realtà i satelliti Starlink sono già configurati per rientrare (e disintegrarsi) in atmosfera quando sono a fine vita. Il numero è relativo si chiama SPAZIO perché non manca lo spazio.

Il VERO problema sono le missioni cinesi che se ne fregano e rilasciano un sacco di detriti in ogni missione che fanno.

Un sistema di interconnessione globale satellitare a latenza ridotta è assolutamente un MUST e ha un sacco di applicazioni.


perciò il problema sono i cinesi non musk che ha lanciato 10.000 satelliti
ma un minimo di obiettività è chiedere troppo?
Alodesign21 Ottobre 2025, 13:55 #8
Originariamente inviato da: alien321
In realtà i satelliti Starlink sono già configurati per rientrare (e disintegrarsi) in atmosfera quando sono a fine vita. Il numero è relativo si chiama SPAZIO perché non manca lo spazio.

Il VERO problema sono le missioni cinesi che se ne fregano e rilasciano un sacco di detriti in ogni missione che fanno.

Un sistema di interconnessione globale satellitare a latenza ridotta è assolutamente un MUST e ha un sacco di applicazioni.


MMM si ti piacerebbe. E' di 2/3 settimane fa la notizia di un pezzo di Starlink atterrato nel campo di un tizio. Spè che ti ritrovo la notizia.
fukka7521 Ottobre 2025, 18:23 #9
Originariamente inviato da: blobb
ma un minimo di obiettività è chiedere troppo?
da che pulpito
alien32121 Ottobre 2025, 19:45 #10
Originariamente inviato da: Notturnia
militari si.. tante applicazioni..
da qua a dire che è un MUST.. dubito che sia un must .. ci sono cose più importanti


Le cose importanti sono sempre relative, tralasciando le cose ovvie tipo la cura del cancro, a
qualcuno che vive non coperto da Fibra Ottica che si trova in una zona isolata troverà sicuramente
importante avere una connessione a internet.

Oltretutto questo mica è un progetto pubblico ma privato, sono soldi di Elon e SpaceX non è nemmeno quotata in borsa.

Poi anche le applicazioni militare hanno il loro perchè

e si chiama spazio perchè è vasto ma quei satelliti NON sono nello spazio ma nell'orbita terrestre e sono tanti..


Non funziona proprio cosi, i piani orbitali non sono bi dimensionali ma tridimensionali, ci sono 72 piani orbitali, come se fossero strati,
nel orbita, il che rende lo spazio utilizzabile ENORME, tutti i satelliti Star link sono come un granello in un oceano, per dare un idea dello spazio occupato

e non si disintegrano completamente e a volte si rompono e frammentano in orbita lasciando detriti pericolosi etc.. è immondizia spaziale appunto..


È parzialmente vero, ma ripeto, per le normative, tutti i satelliti starlink hanno una procedura di deorbit che evita la generazione di detriti del 90%

ma per te è un must.. io preferirei ridurre l'inquinamento dovendo scegliere visto che alternative a quel must ci sono per il 95% della popolazione..


Ma è un inquinamento relativo, c'è spazio e i satelliti hanno misure di prevenzione efficaci al 90%


a livello militare hai ragione, sono un must e non hanno molte alternative ma da civile sono meno interessato


Ci sono 10 milioni di persone al mondo che lo trovano essenziale e lo pagano

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