Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Scienza e tecnica

Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione
Abbiamo provato il nuovo Galaxy S25 Edge, uno smartphone unico per il suo spessore di soli 5,8 mm e un peso super piuma. Parliamo di un device che ha pro e contro, ma sicuramente si differenzia dalla massa per la sua portabilità, ma non senza qualche compromesso. Ecco la nostra prova completa.
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto
Pensato per il professionista sempre in movimento, HP Elitebook Ultra G1i 14 abbina una piattaforma Intel Core Ultra 7 ad una costruzione robusta, riuscendo a mantenere un peso contenuto e una facile trasportabilità. Ottime prestazioni per gli ambiti di produttività personale con un'autonomia lontano dalla presa di corrente che permette di lavorare per tutta la giornata
Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso
Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso
Basato su piattaforma Qualcomm Snapdragon X Plus a 8 core, il nuovo Microsoft Surface Pro 12 è un notebook 2 in 1 molto compatto che punta sulla facilità di trasporto, sulla flessibilità d'uso nelle differenti configurazioni, sul funzionamento senza ventola e sull'ampia autonomia lontano dalla presa di corrente
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 20-03-2005, 19:04   #41
Athlon
Senior Member
 
Iscritto dal: Oct 1999
Messaggi: 3779
Per prima cosa considerate che l'onda del recente Tsunami in mare aperto era alta circa 2 metri .. parlare di onde alte 6 o piu' metri non ha praticamente senso ..


In secondo luogo un Wig e' pergettamente in grado di "spanciare" sull' acqua anche in pena velocita' senza nessun problema


In terzo luogo il radar metereologico di prua e' in grado di rilevare non solo perturbazioni nell' aria ma anche eventuali anomalie sulla superficie dell' acqua (ad esempio container che galleggiano)


In quarta istanza le previsioni meteo relative ad un tempo breve come quello di un tragitto tipico da Wig su rotte interne (ad esempio una Genova-Sardegna) e' estremamente preciso


Diciamo che devono svolgere gli stessi compiti degli aliscafi ma con molti meno rischi (un alicafo va veramente in crisi se incontra onde anche medie) e con un maggiore comfort (un aliscafo comunque segue il profilo delle onde , un Wig tiene una traiettoria rettilinea)
__________________
CIAO FABRIZIO .. CORRI TRA LE NUVOLE COME FOSSERO DUNE
Athlon è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 20-03-2005, 19:24   #42
Coyote74
Senior Member
 
Iscritto dal: Dec 2002
Messaggi: 12275
Quote:
Originariamente inviato da Athlon
Per prima cosa considerate che l'onda del recente Tsunami in mare aperto era alta circa 2 metri .. parlare di onde alte 6 o piu' metri non ha praticamente senso ..


In secondo luogo un Wig e' pergettamente in grado di "spanciare" sull' acqua anche in pena velocita' senza nessun problema


In terzo luogo il radar metereologico di prua e' in grado di rilevare non solo perturbazioni nell' aria ma anche eventuali anomalie sulla superficie dell' acqua (ad esempio container che galleggiano)


In quarta istanza le previsioni meteo relative ad un tempo breve come quello di un tragitto tipico da Wig su rotte interne (ad esempio una Genova-Sardegna) e' estremamente preciso


Diciamo che devono svolgere gli stessi compiti degli aliscafi ma con molti meno rischi (un alicafo va veramente in crisi se incontra onde anche medie) e con un maggiore comfort (un aliscafo comunque segue il profilo delle onde , un Wig tiene una traiettoria rettilinea)
Scusami eh, Athlon, ma il giorno che vedrò uno di quei giganti scontrarsi contro un'onda alta a 500 Km/h e uscirne indenne mi faccio suora. Un mezzo come quello, per sollevarsi in volo, anche se radente, deve avere una filosofia costruttiva simile a quella di un aeromobile, altrimenti col cavolo che si solleva e ti posso assicurare che in caso di impatto diretto con una massa liquida come quella di una grossa onda andrebbe in frantumi peggio di un bicchiere di cristallo che cade dal tavolo.
Oltretutto, se i mari non sono invasi da quei bestioni ci sarà un motivo... e non venitemi a dire che tra pochi anni li vedremo in ogni angolo del pianeta, perchè se non avessero avuto controindicazioni a quest'ora ci sarebbero già, e non parlo di prototipi.
Che poi in mare aperto non esistano onde di 10-15 m di altezza, beh, ammetto che non lo so, non sono un lupo di mare Ma avevo sentito in qualche documentario televisivo che in pieno oceano onde di tali altezze sono all'ordine del giorno Non picchiatemi però se non è vero
__________________
La Ducati non è una moto...è uno stile di vita!!! Membro dell'Hardware Upgrade Aerospace Group
Coyote74 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 20-03-2005, 19:36   #43
Thunder82
Senior Member
 
L'Avatar di Thunder82
 
Iscritto dal: Apr 2002
Città: Padova
Messaggi: 11396
Quote:
Originariamente inviato da Coyote74
Scusami eh, Athlon, ma il giorno che vedrò uno di quei giganti scontrarsi contro un'onda alta a 500 Km/h e uscirne indenne mi faccio suora. Un mezzo come quello, per sollevarsi in volo, anche se radente, deve avere una filosofia costruttiva simile a quella di un aeromobile, altrimenti col cavolo che si solleva e ti posso assicurare che in caso di impatto diretto con una massa liquida come quella di una grossa onda andrebbe in frantumi peggio di un bicchiere di cristallo che cade dal tavolo.
Oltretutto, se i mari non sono invasi da quei bestioni ci sarà un motivo... e non venitemi a dire che tra pochi anni li vedremo in ogni angolo del pianeta, perchè se non avessero avuto controindicazioni a quest'ora ci sarebbero già, e non parlo di prototipi.
Che poi in mare aperto non esistano onde di 10-15 m di altezza, beh, ammetto che non lo so, non sono un lupo di mare Ma avevo sentito in qualche documentario televisivo che in pieno oceano onde di tali altezze sono all'ordine del giorno Non picchiatemi però se non è vero
quoto il mio collega ingegnere aerospaziale
Thunder82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 20-03-2005, 19:40   #44
Coyote74
Senior Member
 
Iscritto dal: Dec 2002
Messaggi: 12275
Quote:
Originariamente inviato da Thunder82
quoto il mio collega ingegnere aerospaziale
Noi ci capiamo al volo
__________________
La Ducati non è una moto...è uno stile di vita!!! Membro dell'Hardware Upgrade Aerospace Group
Coyote74 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 22-03-2005, 02:39   #45
muso
Senior Member
 
L'Avatar di muso
 
Iscritto dal: Jun 2001
Città: Le porte della percezione ora sono APERTE
Messaggi: 746

Certo in un uragano superano anche i 14m ma sono previdibilissimi e tracciatissimi.
__________________
E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo. M.B
muso è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 14-06-2005, 09:34   #46
Duncan
Senior Member
 
L'Avatar di Duncan
 
Iscritto dal: Nov 1999
Città: Sesto Fiorentino, Firenze
Messaggi: 8444
Bellissimi questi mezzi

Secondo me prima o poi qualcuno in più ne vedremo...
__________________
Nikon user
Le mie foto su Flickr
Duncan è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-11-2006, 22:50   #47
magnuspictorfecit
Senior Member
 
L'Avatar di magnuspictorfecit
 
Iscritto dal: Oct 2000
Messaggi: 37
Quote:
Originariamente inviato da muso
Certo in un uragano superano anche i 14m ma sono previdibilissimi e tracciatissimi.

Riporto sù questo thread.

Sbagliato, in un uragano le onde posson superare agevolmente anche i 25 metri di altezza.

La differenza tra uno tsunami e le onde del mare in tempesta non è data dall'altezza dell'onda sul pelo dell'acqua, ma dalla sua origine.

In una tempeste le onde sono provocate dal vento, pertanto si generano in superfice e la massa d'acqua coinvolta è limitata (pochi milioni di tonnellate d'acqua! )

In uno tsunami è un movimento improvviso del fondo marino a provocare il moto ondoso, che anche se di bassa escursione (magari due metri) coinvolge l'intera massa d'acqua dal fondale fino alla superfice, e si parla di miliardi di tonnellate d'acqua in movimento.

In alto mare uno tsunami è solo un piccolo disturbo per una nave, che subirà delle violente oscillazioni di pochi metri, una tempesta può invece scaricare contro le fiancate centinaia di tonnellate d'acqua che mettono a dura prova la resistenza dello scafo.

Arrivati sotto costa gli effetti si invertono: una tempesta continua a mettere in movimento solo la superfice dell'acqua, che a contatto con la terraferma esaurisce in poche decine di metri la sua energia, mentre uno tsunami con il calare della profondità carica l'intero fronte dell'onda dell'energia dell'intera massa d'acqua messa in movimento, con effetti distruttivi che possono conivolgere la terraferma fino a centinaia di metri nell'entroterra.

Comunqu eritornando agli ekranoplani, se il mare non è calmo è molto difficile assicurarne la stabilità, e i mezzi sovietici furono studiati per operare esclusivamente nel Mar Nero (un mare chiuso) contro la Turchia, ma non potevano avventurarsi nemmeno nel Mediterraneo.
__________________
Mentre gli preparavano la cicuta, Socrate passò il tempo studiando un'aria per flauto.
A cosa ti serve se tra poco morirai?
Ad averla potuta imparare prima della mia morte.
magnuspictorfecit è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-11-2006, 23:06   #48
muso
Senior Member
 
L'Avatar di muso
 
Iscritto dal: Jun 2001
Città: Le porte della percezione ora sono APERTE
Messaggi: 746
Quote:
Originariamente inviato da magnuspictorfecit
Riporto sù questo thread.

Sbagliato, in un uragano le onde posson superare agevolmente anche i 25 metri di altezza.

La differenza tra uno tsunami e le onde del mare in tempesta non è data dall'altezza dell'onda sul pelo dell'acqua, ma dalla sua origine.

In una tempeste le onde sono provocate dal vento, pertanto si generano in superfice e la massa d'acqua coinvolta è limitata (pochi milioni di tonnellate d'acqua! )

In uno tsunami è un movimento improvviso del fondo marino a provocare il moto ondoso, che anche se di bassa escursione (magari due metri) coinvolge l'intera massa d'acqua dal fondale fino alla superfice, e si parla di miliardi di tonnellate d'acqua in movimento.

In alto mare uno tsunami è solo un piccolo disturbo per una nave, che subirà delle violente oscillazioni di pochi metri, una tempesta può invece scaricare contro le fiancate centinaia di tonnellate d'acqua che mettono a dura prova la resistenza dello scafo.

Arrivati sotto costa gli effetti si invertono: una tempesta continua a mettere in movimento solo la superfice dell'acqua, che a contatto con la terraferma esaurisce in poche decine di metri la sua energia, mentre uno tsunami con il calare della profondità carica l'intero fronte dell'onda dell'energia dell'intera massa d'acqua messa in movimento, con effetti distruttivi che possono conivolgere la terraferma fino a centinaia di metri nell'entroterra.

Comunqu eritornando agli ekranoplani, se il mare non è calmo è molto difficile assicurarne la stabilità, e i mezzi sovietici furono studiati per operare esclusivamente nel Mar Nero (un mare chiuso) contro la Turchia, ma non potevano avventurarsi nemmeno nel Mediterraneo.
Ma sbagliato cosa?
__________________
E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo. M.B
muso è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 23-11-2006, 23:21   #49
magnuspictorfecit
Senior Member
 
L'Avatar di magnuspictorfecit
 
Iscritto dal: Oct 2000
Messaggi: 37
Scusa, non volevo essere offensivo. Intendevo dire che gli uragani sono in mare aperto molto piú pericolosi degli tsunami per una nave.

Anche sulla prevedibilitá delle onde non sono d'accordo, perchè nel corso degli uragani si possono formare onde che in maniera casuale combinano la loro energia formando una singola onda molto piú potente.

Se ti trovi in alto mare anche con un preavviso di decine di minuti non è facile fuggire, e gli ekranoplani anche con mare un pò mosso non sono più affidabili proprio per questo motivo, piú che per l'altezza standard delle onde in mare mosso.
__________________
Mentre gli preparavano la cicuta, Socrate passò il tempo studiando un'aria per flauto.
A cosa ti serve se tra poco morirai?
Ad averla potuta imparare prima della mia morte.
magnuspictorfecit è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 12:36   #50
Bounty_
Senior Member
 
L'Avatar di Bounty_
 
Iscritto dal: Jun 2003
Città: Padova
Messaggi: 383
Ma farli ad ala variabile?

Visto che gli aerei ad "effetto suolo" consumano poco o trasportano molto
a bassa quota, ma se aumentano la quota consumano moltissimo perche'
hanno ali insufficenti (senza "effetto suolo") si potrebbe farli con ali
allungabili per quando devi prendere quota, o al momento del decollo
dall'acqua.

Resta pero' un problema, che non vi site accorti, la quota minima deve
tenere conto e quindi essere superiore a quella raggiunta dalle megattere
quando saltano fuori dall'acqua, delle orche, dei delfini, degli squali,

dei sottomarini che fanno emersione rapida; senno' sai che sfortuna se
loro emergono proprio dove stai volando.

E gli stormi di gabbiani?

Ciao
__________________
Lnk ReferendumCostituzionale Ho messo la croce sul NO! per adempiere al mio giuramento militare.

Ultima modifica di Bounty_ : 24-11-2006 alle 12:40. Motivo: "
Bounty_ è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 13:15   #51
Satviolence
Senior Member
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Fortezza Bastiani - Villettopoli del Nord-Est
Messaggi: 1577
Oltre che essere affascinato dagli ecranoplani, sono anche convinto della loro effettiva utilità. Ho scaricato dal mulo un documentario trasmesso su una emittente tedesca, e si vede chiaramente che gli ecranoplani come il "mostro del mar Caspio" in realtà volano ben lontani dall'acqua. La probabilità che urtino delle onde così alte direi che sono minime, anche perchè viaggiando a 400 km/h puoi scegliere di evitare le tempeste e le zone di mare particolarmente mosso.
Per quanto riguarda gli ecranoplani a "geometria variabile" potrebbe essere un'idea...
Unico difetto rilevante: la potenza necessaria per il decollo è molto superiore a quella necessaria alla massima velocità, che è limitata da problemi di instabilità aereodinamica.
Alcune immagini degli ecranoplani:
http://maps.google.com/maps?ll=42.88....005,0.005&t=k Lun
http://maps.google.com/maps?ll=42.88....005,0.005&t=k Orlyonok
che possono anche essere ingrandite.
__________________
citius, altius, fortius

Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum

Ultima modifica di Satviolence : 24-11-2006 alle 13:27.
Satviolence è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 13:20   #52
FastFreddy
Senior Member
 
L'Avatar di FastFreddy
 
Iscritto dal: Aug 2000
Città: Roma
Messaggi: 1783
All'occorrenza poi gli ekranoplani possono sollevarsi fino a un centinaio di m d'altezza (sebbenne il consumo di carburante cresca decisamente)
__________________
La mia config: Asus Z170 Pro gaming, Intel i5 6600k @4.5Ghz, cooler master 212x, corsair vengeance 8Gb ddr4 2133, SSD sandisk ultra II 480Gb, Gainward GTX960 4Gb, Soundblaster Z, DVD-RW, ali Corsair CX750M, Case Thermaltake Suppressor F31
FastFreddy è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 14:18   #53
Wilcomir
Senior Member
 
L'Avatar di Wilcomir
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Livorno
Messaggi: 373
gli aerei non volano per alta e bassa pressione, volano pompando aria verso il basso, che li spinge verso l'alto. quello di bernoulli è un principio buono solo per i foglietti di carta

ciao!
Wilcomir è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 14:48   #54
D1o
Senior Member
 
L'Avatar di D1o
 
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 1126
Quote:
Originariamente inviato da Wilcomir
.... volano pompando aria verso il basso, che li spinge verso l'alto....

__________________
Tant'è bella giovinezza / che si sfugge tuttavia! / Chi vuol esser lieto, sia: / di doman non c'è certezza.
D1o è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 16:07   #55
Wilcomir
Senior Member
 
L'Avatar di Wilcomir
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Livorno
Messaggi: 373
scusa prima ero di fretta (anche ora in realtà)

la particolare forma dell'ala di un aereo, con bordo d'uscita (parte posteriore) orientato leggermente verso il basso, spinge l'aria che attraversa verso il basso. per azione e reazione l'aereo rimane su. l'aria che passa sotto viene spinta verso il basso dalla forma dell'ala, quella sopra invece sempre dalla forma, perchè per un fenomeno che non ricordo i fluidi aderiscono a ciò che li attraversa (vedi acqua che aderisce a un bicchiere posto per traverso sotto al getto del lavandino).

in effetti, se un aereo punta il muso verso l'alto, sale perchè aumenta l'angolo di attacco (cioè tra l'ala e l'orizzontale) quindi aumenta la quantità d'aria pompata verso il basso. per lo stesso motivo scende. questo spiega anche come funzionano gli ipersostentatori (parti mobili che si abbassano facendo scendere più aria) e gli slat (come sopra ma si alzano, usati per scendere in atterraggio)

in realtà il principio di bernoulli è corretto, solo che è molto debole e contribuisce in minima parte al volo di un aereo. ah e l'effetto suolo si spiega perchè l'aria "pompata" verso il basso trova quasi subito il terreno, quindi si crea una zona di elevata pressione che rende ancora più facile il volo (o difficile l'atterraggio, vedi slat ^_^)

spero di essermi spiegato, se non si capisce un cavolicchio è perchè devo scappare

ciaoooo!
Wilcomir è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 19:43   #56
krokus
Bannato
 
L'Avatar di krokus
 
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Modena
Messaggi: 850
Quote:
Originariamente inviato da Wilcomir
in effetti, se un aereo punta il muso verso l'alto, sale perchè aumenta l'angolo di attacco (cioè tra l'ala e l'orizzontale) quindi aumenta la quantità d'aria pompata verso il basso. per lo stesso motivo scende. questo spiega anche come funzionano gli ipersostentatori (parti mobili che si abbassano facendo scendere più aria) e gli slat (come sopra ma si alzano, usati per scendere in atterraggio)
Ma.....sei sicuro? Stai proprio descrivendo il funzionamento dell'ekranoplano...
krokus è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 21:00   #57
Wilcomir
Senior Member
 
L'Avatar di Wilcomir
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Livorno
Messaggi: 373
Quote:
Originariamente inviato da krokus
Ma.....sei sicuro? Stai proprio descrivendo il funzionamento dell'ekranoplano...
in che senso scusa? gli ekranoplani volano esattamente come gli aerei, solo che perchè aiutati dall'effetto suolo necessitano di ali più piccole, motori meno potenti ecc ecc

ciao!
Wilcomir è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 24-11-2006, 22:54   #58
Satviolence
Senior Member
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Fortezza Bastiani - Villettopoli del Nord-Est
Messaggi: 1577
Quote:
Originariamente inviato da Wilcomir
scusa prima ero di fretta (anche ora in realtà)

la particolare forma dell'ala di un aereo, con bordo d'uscita (parte posteriore) orientato leggermente verso il basso, spinge l'aria che attraversa verso il basso. per azione e reazione l'aereo rimane su. l'aria che passa sotto viene spinta verso il basso dalla forma dell'ala, quella sopra invece sempre dalla forma, perchè per un fenomeno che non ricordo i fluidi aderiscono a ciò che li attraversa (vedi acqua che aderisce a un bicchiere posto per traverso sotto al getto del lavandino)

....

spero di essermi spiegato, se non si capisce un cavolicchio è perchè devo scappare

ciaoooo!
E' la prima volta che sento una spiegazione del genere... è sbagliata.
L'equazione di Bernoulli è una forma semplificata delle equazioni di Navier-Stokes, che sono le equazioni differenziali che descrivono i problemi di fluidodinamica. Al di fuori di queste non serve nient'altro per spiegare perchè un aereo o un ecranoplano vola. Essenzialmene acceleri il flusso che passa sopra l'ala, rallenti quello che passa sotto, si genera una bassa pressione sopra e una alta pressione sotto. Quindi si ha una forza risultante rivolta verso l'alto.
In un ecranoplano la presenza del suolo vicino alla superficie inferiore dell'ala rallenta di molto l'aria che passa sotto l'ala, che quindi genera una zona di alta pressione più intensa e facilita il sostentamento.
Verifica sperimentale: se in un'ala misuri punto per punto la pressione, sopra e sotto, moltiplicando per le relative aree, risulta che generano una forza rivolta verso l'alto pari al peso che le ali stanno sostenendo.
__________________
citius, altius, fortius

Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum
Satviolence è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 25-11-2006, 05:32   #59
Wilcomir
Senior Member
 
L'Avatar di Wilcomir
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Livorno
Messaggi: 373
e secondo bernoulli l'aria perchè rallenta e accelera? lui dice che siccome la parte superiore è più lunga, l'aria deve percorrere più spazio, quindi deve farlo più in fretta, ma tutto questo presumendo a priori che l'aria che viene divisa dall'ala debba ricongiungersi alla stessa che ha lasciato, una cosa abbastanza ridicola direi. e oltretutto riguardo l'effetto suolo, l'aria non può essere rallentata dal suolo semplicemente perchè rispetto ad esso è ferma. e sempre con bernoulli e le sue arie che vanno a varie velocità, non puoi spiegare nè slat nè alettoni nè flap nè alcuna superficie di controllo.

dimostrazione: alcuni aeromodelli, e non dirmi "sono aeroplanini" perchè non è così, volano con il cosidetto profilo a tavoletta, cioè un'ala piatta. solo questa ha una certa incidenza rispetto all'orizzonte in volo orizzontale, quindi spinge aria verso il basso.

anf anf

ciaooo!

Ultima modifica di Wilcomir : 25-11-2006 alle 05:38.
Wilcomir è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 25-11-2006, 05:37   #60
Wilcomir
Senior Member
 
L'Avatar di Wilcomir
 
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Livorno
Messaggi: 373
ah e naturalmente wikipedia mi da ragione, e smentisce anche bernoulli:

"La produzione della forza di portanza può anche essere esaminata in termini di differenze di pressione tra il ventre e il dorso dell'ala. È infatti tale differenza di pressione a imprimere una forza all'ala.

Secondo una rappresentazione errata ma molto "popolare", queste differenze di pressione potrebbero essere spiegate a partire dalla relazione tra pressione e velocità definita dall'equazione di Bernoulli."

problema risolto direi.

ciao!
Wilcomir è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultraso...
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook c...
Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 pi&u...
Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spettacolo di tablet! Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spe...
Dopo un mese, e 50 foto, cosa abbiamo capito della nuova Nintendo Switch 2 Dopo un mese, e 50 foto, cosa abbiamo capito del...
Alchimia? No, scienza: ecco come produrr...
Il CISPE chiede di annullare l'acquisizi...
La Now Bar supporterà il doppio d...
Vecchi Bitcoin, guadagno mostruoso: bale...
Nel 2018 Samsung snobbò NVIDIA: u...
Provare i vestiti senza mai uscire di ca...
SanDisk High Bandwidth Flash (HBF): un c...
Panasonic presenta Aquarea DHW, pompa di...
Il bracciale Meta leggerà i gesti...
iOS e Android sotto attacco: per l'antit...
A Verona dopo i monopattini ecco le e-bi...
Itch.io come Steam: al bando i giochi pe...
Digitalizzazione, identità e AI: ...
Kindle Colorsoft: arriva la versione da ...
Electra ottiene altri 433 milioni di eur...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 17:39.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v