[OFFICIAL THREAD] NBA 2K TALES

[alp89]

Lo sweep è uno degli affronti più pesanti che si possono subire in una serie di playoff. Se poi lo si subisce contro una squadra rivale, il rimorso per non aver fatto abbastanza può pesare come una spada di Damocle nelle menti di un'intera squadra per le stagioni a venire. Portland non vuole vivere l'incubo. "Not in our house": si sprecano i cartelloni con questa frase al Rose Garden, ma la faccia sofferente di Brandon Roy non assicura niente al suo popolo.
Inizia gara 4. I Blazers non hanno voglia di lasciarsi asfaltare, e difendono, eccome se difendono. I Lakers sono atterriti da questo atteggiamento, ma i padroni di casa non trovano un leader in attacco che possa guidare la riscossa. I Lakers sbagliano tutto in attacco, ma in difesa non perdono la bussola, ed il risultato è un primo quarto dal punteggio bassissimo, 13 pari per la precisione. Come avviene al solito in questi casi, è Bryant a prendere in mano la squadra. Il Black Mamba sembra estraneo non solo alla serata storta dei suoi, ma all'atmosfera generale del Rose Garden, e stupra cestisticamente Brandon Roy: jumper, penetrazioni, tiri dalla lunga oltre ad una difesa arcigna e attenzione nel prendere i rimbalzi rendono il 24 gialloviola una macchina inarrestabile. Nonostante un Bryant superlativo, la partita resta in bilico, perché se da un lato nessuno aiuta Bryant, moltissimi i tiri wide open sbagliati dai Lakers, dall'altro i Blazers riescono a trovare i punti necessari dalla panca. Giunti all'intervallo sul 41-39 Lakers, merito di un buzzer beater di Bryant, la partita gode di una fiammata straordinaria a metà terzo quarto. Bryant è inarrestabile, ma sono gli altri Lakers ad essere finalmente in partita, tranne Gasol che chiuderà con un mesto 2 su 13. I Lakers arrivano al massimo vantaggio, +15, poi vengono risucchiati sino al -4 all'inizio dell'ultimo periodo. Quando tutti si aspettano un arrivo in volata, Bryant decide che è arrivato il momento di chiudere la serie, 8 punti in fila, +12 Lakers e Rose Garden ammutolito.
Finisce 84-71 Lakers. MVP Kobe Bryant, 41 punti e 5 rimbalzi. Inutili 24 per uno stoico Brandon Roy, unico dei suoi applaudito dal pubblico al termine della gara.

[Bisy]

Originariamente inviato da Barbatrucco

The Most Incredibile Defensive Effort that i have ever seen su questi schermi! Ron Artest si è mangiato vivo Vince Carter nell’inatteso dominio dei Lakers in trasferta a Orlando, un imperioso 106-86 contro una possibile contender per il titolo che ha impressionato tutti, soprattutto alla luce della partenza yellowiola da 2 sconfitte nelle prime 2 partite. Ma here in Florida, i Lakers sono tornati! L’inizio è stato traumatico (13-2 per i Magic in pochi minuti), ma sistemati alcuni schemi e, soprattutto, dopo aver dirottato Ron Ron sulle tracce di “Vincredibile” (inizialmente guardato da Kobe) la gara ha svoltato, tanto da essere già virtualmente chiusa nel 2° quarto dove eravamo già oltre i 20 punti di vantaggio (max margine, +24!)! Il “Mamba” ci ha messo il solito carico (21 punti, 8 rimbalzi, 6 assist, Jordan Player of the Game), Odom sta giocando un inizio di stagione super (16 punti, 4 rimbalzi, 4 recuperi), Fisher idem (11 punti, 6 assist), ma ad impressionare tutti è stato lui, il neo-confermato Ron Artest. In discussione fino alla trasferta di New Orleans, dove la vittoria yellowiola gli ha salvato il posto, Ron Ron alla prima gara da “non più in discussione” sfodera una partita difensiva su Vince Carter che lascia sbalorditi. “Vincredibile” ha chiuso la sua gara con 21 punti (seppur con 7/20 al tiro), ma ne ha fatti zero spaccati quando è stato tallonato da Ron Artest. Zero! Se non era un intercetto da parte di Ron Ron, era cmq un contrasto che spingeva Carter a sbagliare il tiro. I suoi 21 punti Vincredibile li ha confezionati un po’ all’inizio (quando era contro Kobe) e nel lungo “garbage time” dell’ultimo quarto, quando tutta la seconda parte è stata giocata dalla panchina yellowiola (dunque con Artest seduto in panchina). Ah, dimenticavo: Ron Ron ha anche fatto 16 punti, con 6 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi! E mentre il consigliere Alp89 rivendica (“visto!??”), il coach “zen” Barba si ricrede e si adatta alla nuova impostazione dei Lakers bunker. Se prima si vincevano titoli su titoli con il Triple Post Offense Run & Gun (prima il contropiede, poi il Triangolo), ora si va con l’andamento lento di impostazione difensiva, sfruttando anche il gioco spalle a canestro di Ron Ron, dove serve assist no-look alla Magic sui tagli in back door dei compagni.

per tenermelo consigliere ho rinunciato a tutte quelle azioni della microsoft!!!! Allora non ci siamo capiti?? Grande Ron, grande Barba, in barba al triangolo....vaga Ron vaga...

Originariamente inviato da alp89

Lo sweep è uno degli affronti più pesanti che si possono subire in una serie di playoff. Se poi lo si subisce contro una squadra rivale, il rimorso per non aver fatto abbastanza può pesare come una spada di Damocle nelle menti di un'intera squadra per le stagioni a venire. Portland non vuole vivere l'incubo. "Not in our house": si sprecano i cartelloni con questa frase al Rose Garden, ma la faccia sofferente di Brandon Roy non assicura niente al suo popolo.
Inizia gara 4. I Blazers non hanno voglia di lasciarsi asfaltare, e difendono, eccome se difendono. I Lakers sono atterriti da questo atteggiamento, ma i padroni di casa non trovano un leader in attacco che possa guidare la riscossa. I Lakers sbagliano tutto in attacco, ma in difesa non perdono la bussola, ed il risultato è un primo quarto dal punteggio bassissimo, 13 pari per la precisione. Come avviene al solito in questi casi, è Bryant a prendere in mano la squadra. Il Black Mamba sembra estraneo non solo alla serata storta dei suoi, ma all'atmosfera generale del Rose Garden, e stupra cestisticamente Brandon Roy: jumper, penetrazioni, tiri dalla lunga oltre ad una difesa arcigna e attenzione nel prendere i rimbalzi rendono il 24 gialloviola una macchina inarrestabile. Nonostante un Bryant superlativo, la partita resta in bilico, perché se da un lato nessuno aiuta Bryant, moltissimi i tiri wide open sbagliati dai Lakers, dall'altro i Blazers riescono a trovare i punti necessari dalla panca. Giunti all'intervallo sul 41-39 Lakers, merito di un buzzer beater di Bryant, la partita gode di una fiammata straordinaria a metà terzo quarto. Bryant è inarrestabile, ma sono gli altri Lakers ad essere finalmente in partita, tranne Gasol che chiuderà con un mesto 2 su 13. I Lakers arrivano al massimo vantaggio, +15, poi vengono risucchiati sino al -4 all'inizio dell'ultimo periodo. Quando tutti si aspettano un arrivo in volata, Bryant decide che è arrivato il momento di chiudere la serie, 8 punti in fila, +12 Lakers e Rose Garden ammutolito.
Finisce 84-71 Lakers. MVP Kobe Bryant, 41 punti e 5 rimbalzi. Inutili 24 per uno stoico Brandon Roy, unico dei suoi applaudito dal pubblico al termine della gara.

bhe un 4 a 0 per cominciare i PO non e' malaccio eh??
GREAT BRO !!!

[Ancient Mariner]

Il pubblico della Quicken Loans Arena può essere il 6° uomo in campo? La risposta a questa domanda è SI. Noi lo sappiamo bene, abbiamo giocato diverse stagioni in questo posto, vincendo anche un titolo NBA. Lo sa bene anche LeBron James, una volta amico, ora nemico di tutta la città di Cleveland. Ma lui è un campione, e come tutti i campioni non si fa intimorire dalla folla. Un'altra partita da MVP, per portare i suoi Heat sul 3-0 e ipotecare la serie. Probabilmente i Cavaliers non verranno più a Miami per questa stagione. La partita comunque cercano di onorarla, e ci riescono pure. Non è stata una passeggiata per i più quotati Heat come lo erano state i primi 2 episodi della serie. Stavolta la partita è tirata quasi fino alla sirena finale, ma i big3 erano tutti e 3 in giornata, e quando questo accade nessuna squadra può competere con loro.

102-91 (24-23; 52-41; 80-64; 102-91)

HEAT: James 34/8r MVP, Wade 24/9r, Bosh 20/8r, Arroyo 5, Howard 4.
CAVALIERS: Jamison 24/13r, Graham 18, Williams 13/14r, Samuels 11.

[Ancient Mariner]

Playoffs 1st round, game 4:

Lakers @ Hornets 89-94 (1-3)
Nuggets @ Spurs 69-109 (SPURS WIN SERIES 0-4)
Thunder @ Timberwolves 89-99 (2-2)
Mavericks @ Grizzlies 92-94 (2-2)

Bulls @ Bucks 87-115 (2-2)
Knicks @ Hawks 84-138 (2-2)
Celtics @ Magic 81-96 (2-2)
Heat @ Cavaliers TOMORROW (3-0)

Occhio agli Hornets e alla rimonta dei Magic. San Antonio Spurs qualificati al 2° turno.[/color]

[ciucciarella]

@barba grandi lakers...ron ron tra due mesi se continui così ti stampa anche una tripla doppia...

@alp89 ancora grandi lakers...complimenti per la difesa...71 in casa dei blazers vuol dire che i gialloviola hanno cominciato a fare sul serio!!!!

adesso veniamo ai nostri nuggets..premetto che le ultime due partite a livello superstar seppur vinte mi hanno prosciugato di energie, e per questo motivo, per prepararmi meglio diciamo, ho deciso di riabbassare il livello..all star sliders hard..

così simulo la prima partita contro i derelitti Nets battuti in casa 113-97, per poi dedicarmi all'incontro clou...



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SAS-@DEN 110-97

La prova che tutti si aspettavano non è arrivata, e i Nuggets perdono l'imbattibilità in stagione.Gli Spurs (4-4 in stagione), sembrano un pò fiacchi ad inizio primo quarto me nemmeno denver decolla..dopo 9' 15-15 e all'intervallo 23-20 spurs con Melo già a quota 15, unico a farsi valere dei padroni di casa. Gli Spurs mantengono le distanze, ma Denver si rifà sotto grande a un ottimo JJ Hickson (11p/7r) e trona a contatto sul 44-43, e dopo con Jr Smith prima,e Melo poi, mette la testa davanti sul 48-47..Nei primi due quarti il fattore è rappresentata dalla panchina texana che sforna talento e bombe..tale Butler un FENOMENO, 10p alla fine per lui, ammetto la mia ignoranza non so chi sia, mai sentito nominare, George Hill fa quel che vuole e Anderson tripleggia in solitudine contro una difesa troppo fiacca. Al fischio dei primi 24' San Antonio è avanti 54-49, Melo a 25p in 19', ma Denver ci crede...e lo dimostra nel terzo dove se ne vedono di tutti i colori..prima gli ospiti si portano sul 68-53 con un ginobili finalmente degno della sua fama (nel primo tempo JR gliene avrà stoppati forse 5...) poi i Nuggets approfittano della serata di graqzie di Chauncey Billups, fino a qui un ectoplasma, e mettono su la minirimonta che dal -15 li riporta al 76-76 di fine terzo periodo...Il quarto è un assolo dei biancoargento che scappano sul +8 dopo 5'..la partita si decide a 2' dallo scadere quando i nuggets sotto di 5 perdono malamente il pallone in area avversaria, contropiede e layup vincente di Manu Ginobili..Da qui in poi solo l'argentino in campo con tre triple filate che mettono i titoli di coda all'incontro...
Prima sconfitta stagionale per i Nuggets che ora sono 7-1 primi ad ovest cmq...Speriamo non ci siano risvolti psicologici per i ragazzi del Colorado...
Manu MVP con 23 seguito da duncan, che nn ne ha sbagliato uno su 6...19/14 e altri cinque compagni in doppia cifra. melo non basta ai nuggets (34...32PPP in stagione) e billups "spreca" il suo primo ventello stagionale..ancora buone sensazioni da Hickson..

Post partita rifiutiamo la prima scelta di Minnie per Nenè...non me ne vorrei pentire in futuro...next @hou...la comincio tra poco..

STAY WITH US GENTE!!!

[ciucciarella]

sarò ebete troglodita....qualcuno mi può spiegare come far uscire l'immagine, e non il link di essa, sul post...usando imageshack o anche qlcs'altro...

[Browns]

Alla grande barba!!!finalmente te ne sei convinto:RON RON è UN IDOLO![
oh,aspettati un disastro nella prossima..è un idolo e lo amo proprio perchè è controverso
comunque bella vittoria contro una contender

[Charlie Baker]

Originariamente inviato da ciucciarella

sarò ebete troglodita....qualcuno mi può spiegare come far uscire l'immagine, e non il link di essa, sul post...usando imageshack o anche qlcs'altro...

Ci ho messo un po' anche io a capirlo...sopra la casella di testo, dove c'è la B per il grassetto, la I per il corsivo ecc, sotto colori e faccine c'è un pulsantino raffigurante due monti e un sole...clicca li ed inserisci il collegamento diretto dell'immagine...

[Bisy]

Originariamente inviato da ciucciarella

sarò ebete troglodita....qualcuno mi può spiegare come far uscire l'immagine, e non il link di essa, sul post...usando imageshack o anche qlcs'altro...

Originariamente inviato da Charlie Baker

Ci ho messo un po' anche io a capirlo...sopra la casella di testo, dove c'è la B per il grassetto, la I per il corsivo ecc, sotto colori e faccine c'è un pulsantino raffigurante due monti e un sole...clicca li ed inserisci il collegamento diretto dell'immagine...

Se fai con Imageshack basta prendere il link dove c'e scritto forum...
ci sono vari link, prendi quello...

[-Jeem-]

Recap di 2 match per i Mavs di coach Jeem, enjoy it

All'American Airlines Arena i Mavs ospitano i Nuggets, sconfitti appena due giorni prima in quel di Denver. Anthony & co. avranno la loro rivincita? scopriamolo insieme.
Palla a due e subito minibreak dei Mavs che provano a scappare: Nowitzki trascina i suoi a una mini-fuga, che dura però soltanto pochi minuti. Poco basta infatti a Melo e Smith per riacciuffare i texani. A differenza di due giorni fa, Smith viene coinvolto maggiormente nelle azioni d'attacco, col risultato che Anthony prende molti meno tiri. Nei Mavs invece, oltre al solito Nowitzki, c'è da segnalare un Marion molto dinamico, sia offensivamente che difensivamente. L'ex Suns è protagonista, nel secondo periodo, del parziale di 14-0 che permette ai texani di portarsi sul +15 alla pausa lunga. I Nuggets nel terzo quarto accorciano le distanze fino a portarsi a -9. Il tira e molla con gap tra i 6 e i 12 punti si protrae per buona parte del quarto periodo, finchè 8 punti consecutivi di Terry annichiliscono le speranze di rimonta di Denver. La partita finisce col punteggio di 110-90 per i Mavs. Grande prova di Shawn Marion.

Mavs: MVP Nowitzki 25pt+13reb -- Marion 21pt+10reb --Terry 17pt con 7/12 FG --Chandler 11pt+15reb+3blk -- Kidd 17assist (!)

Nuggets: Anthony 24pt+5reb+4stl con 10/22 FG -- J.R. Smith 18pt+7reb -- Billups 10pt+14ass


Successivamente all' American Airlines Center va in scena Dallas-Boston, partita indubbiamente d'atmosfera e ricca di fascino. E' subito sfida Nowitzki-Garnett a suon di jumper. Il tedescone sembra essere in gran forma e i suoi 13 punti nella prima frazione permettono ai Mavs di portarsi sul +6. Garnett nel secondo quarto cala clamorosamente, commettendo errori piuttosto banali per un giocatore della sua caratura. Se a questo aggiungiamo un Rondo praticamente mai incisivo, è facile prevedere che i Mavs possano scappare via da un momento all'altro. La fuga è ormai nell'aria, quando si infortunia, in seguito a un rimbalzo, Caron Butler. L'ex Wizards può continuare a giocare, ma coach Jeem preferisce non rischiarlo. Decide di premiare Marion, che veniva da un ottima performance contro i Nuggets. Nel terzo periodo la partita subisce una svolta decisiva; Nowitzki si trasforma da dio e decide di segnare da tutte le posizioni: triple, jumper dalla media, ganci e chi più ne ha più ne metta. I Celtics, d'altro canto, sono imbarazzanti in attacco: sbagliano tutto il possibile, merito anche dell'ottima difesa dei texani. L'unico a non mollare è Pierce, che risulterà il migliore dei suoi. La partita finisce praticamente nel terzo quarto: i Mavs concedono solo 15 punti, a fronte di 35 segnati. E' +27 per i texani, il quarto periodo è di puro garbage time. Finisce 115-87 Mavs. Nowitzki travestito da dio ne mette 51 conditi da 9 rimbalzi; Rondo non pervenuto, moltissimi errori da parte di Garnett e Allen. Celtics tenuti al 37% FG, i Mavs tirano col 51%

Mavs: MVP Nowitzki 51pt+9reb 23/38 FG -- Marion 27pt+2stl+4blk -- Chandler 16reb -- Kidd 7pt+10ass+3stl

Celtics: Pierce 26pt+7reb+4stl 12/24 FG -- Allen 19pt+6reb ma 4/14 FG -- Garnett 12pt+8reb ma 4/16 FG -- Rondo 7pt+5ass (probably career-low )

[ciucciarella]

@bisy @charlie grazie per le risposte vediamo se ci sono riuscito...



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DEN-@HOU 94-73

Si dovrebbe esultare come non mai dopo una vittoria del genere...eppure c'è sommo dispiacere per dei rockets così disastrati...già senza Yao, dopo 5' si fa male K.Martin, che alla fine stoicamente sarà cmq miglior marcatore della squadra con 21p. Partenza, Via!!!Melo 9p per il 13-4 iniziale ma i rockets rientrano immediatamente e sorpassano gli osptiti grazie al magnifico Scola (19p/14r alla fine) sul 18-17. La sfortuna però non è finita..si fa male anche Shane Battier che lascerò una grave lacuna in difesa. il primo quarto finisce 20-19 houston. Coach Adelman lascia entrambi gli infortunati in campo, (ritmo bassissimo ogni azione si aspettano gli zoppi ) ma Denver non ne approfitta e si gioca punto a punto. Brad Miller da una parte tiene Houston a galla, dall'altra Melo si fa beffe degli infortunati e preme sull'acceleratore e a -3' dall'intervallo il suo tabellino dice già 20p/5r/5a sull'incolpevole Battier..fine primo tempo sul 45-42 Nuggets.. nel secondo tempo gli ospiti prendon il largo..i raddoppi su melo aprono spazi enormi nelle maglie biancorosse, Nenè e Jr Smith martellano fino al 72-56di fine quarto. Comincia il garbage time spazio a lawson, JJ e Forbes che non mi convince e a sorpresa Melo alla ricerca della Triple Double..Partita dominata a rimbalzo 52-39 in cui houston paga troppo gli infortuni e la scarsa vena realizzativa di Brooks, 16p ma 8/31 con 2/16 da3....vergognoso, ma non tirare più!!!!

Anthony MVP 35p/9r/7ass nene 12p/13r/5ass/4stls

Stay with us gente!!!! next @den vs cle

[alp89]

Lakers vs Spurs

Dopo aver rifilato la quarta sconfitta in quattro gare ai Blazers, in realtà in versione molto rimaneggiata, i Lakers affronteranno nella prima delle due Western Conference Semifinals i San Antonio Spurs. Gli Speroni vengono anche da una serie molto breve: 4-1 il risultato con cui si sono sbarazzati dei Nuggets, che hanno così al 90% dato l'addio a Anthony. La serie tra Lakers e Spurs si preannuncia molto equilibrata, con due squadre molto esperte che sanno come vincere.

Keys Matchup:

1. Gasol vs Duncan: La serie passa per il gioco in post. Poco da dire. Duncan si è gestito in RS, ha alzato l'asticella nella serie contro Denver, ma ha ancora due step qualitativi importanti. Dall'altro lato, Gasol è probabilmente il giocatore che ha cambiato la storia dei Lakers negli ultimi tre anni. L'ago della bilancia sarà lui, se riuscirà a ripetere on the road le prestazioni che fa in casa, la serie sarà molto corta.
2. Bryant vs Ginobili: Due delle guardie più esaltanti della lega. Il talento offensivo non si discute, sono entrambi capaci di cambiare la partita da un momento all'altro. In valore assoluto, Bryant è probabilmente in vantaggio, ma come impatto sulla partita nelle rispettive squadre i due sono probabilmente alla pari. Entrambi clutch player, occhio all'abilità di Ginobili di portare via il pallone all'avversario.
3. Fisher vs Parker: Probabilmente il matchup più segnato. A livello di talento almeno. Il francese è uno dei play dominanti della lega. Le sue penetrazioni in area contro la legge di gravità sono un must dell'attacco neroargento. Dal suo arrivo nella lega è diventato anche molto più affidabile dalla medio-lunga. Fisher è invece un baluardo per Phil Jackson e per i Lakers. In RS è quasi dannifico, ma più la palla diventa pesante, più il suo gioco sale di livello. Non per niente i suoi compagni gli hanno attribuito il soprannome di "El Presidente".
4. Benches and others: La profondità nel roster, specie nei playoff, è forse la chiave assoluta di una serie. Odom, Barnes, Brown e Blake assicurano quei minuti di qualità dalla panchina che possono fare la differenza, considerato che gli Spurs dovranno fare a meno di George Hill. Tuttavia Blair, Splitter, Bonner, James Anderson e McDyess assicurano probabilmente meno qualità dei bench players dei Lakers, ma anche meno altalenanza prestazionale. Occhio poi alle prestazioni di Jefferson e Artest. Chi dei due farà meno danni in attacco, sarà un fattore per i suoi.

Other series

L'altra semifinale ad ovest è Houston-Dallas. A ovest quindi 3 texane nei primi 4 posti. Dallas si è sbarazzata a sorpresa con un perentorio 4-1 dei Thunder, mentre Houston è stata forzata a gara 7 dai Grizzlies. Serie tutta da seguire, Specie per lo scontro tra Novitzki e Scola.
Ad est assisteremo a Heat-Hawks e Boston-Orlando. La prima vede due squadre che hanno sorpreso, in maniera differente, le platee: Miami perché è stata forzata a gara 7 contro i Knicks, Atlanta perché ha buttato fuori i Bulls in una fantastica serie, dove il fattore campo è cambiato almeno quattro volte e vincendo gara 7 allo United Center. E' stata una di quelle serie che ti cambia di mentalità: basterà per superare il triumvirato che vuole dominare l'NBA?
Boston-Orlando è invece una classica degli ultimi anni. L'assenza di Garnett ed il ritorno di Rondo, in condizioni da verificare, saranno sicuramente dei fattori per i verdi, che sono stati forzati a gara 7 da degli stoici Cavs, mentre Orlando è l'unica squadra insieme ai Lakers che esce da uno sweep, avendo rifilato un 4-0 ai Bobcats. Al di là della grande qualità dei roster, la serie stimola per uno scontro in particolare: vs . Ovvero MDE contro Superman, il potenziale passaggio del testimone!

http://www.youtube.com/watch?v=E5FK0EubbpM

[alp89]

Grazie a tutti per i complimenti, ma ancora è presto...E la serie, dopo l'infortunio di Roy e Hill si è semplificata molto. Ma con un Bryant così, si può sognare in grande!

Originariamente inviato da alp89

Grazie a tutti per i complimenti, ma ancora è presto...E la serie, dopo l'infortunio di Roy e Hill si è semplificata molto. Ma con un Bryant così, si può sognare in grande!

Un bello sweap ai Blazers and now sotto con gli Spurs. E qui la chiave della serie potrebbe essere la "One & Box" su Tony Parker, come fece anche Bisy su Rondo nella "remuntada" da 0-3 a 4-3: uno a zona su Parker a lasciargli chilometri di spazio che da fuori - come Rondo - non tira mai, e gli altri 4 a uomo con Artest dirottato su Ginobili. Prevision? Un altro

[alp89]

Originariamente inviato da Barbatrucco

Un bello sweap ai Blazers and now sotto con gli Spurs. E qui la chiave della serie potrebbe essere la "One & Box" su Tony Parker, come fece anche Bisy su Rondo nella "remuntada" da 0-3 a 4-3: uno a zona su Parker a lasciargli chilometri di spazio che da fuori - come Rondo - non tira mai, e gli altri 4 a uomo con Artest dirottato su Ginobili. Prevision? Un altro

Il problema è che Parker ha più range di tiro rispetto a Rondo. Il gameplan difensivo dovrebbe essere: Brown o Fisher su Parker a marcarlo quasi come Rondo, più vicino però, Bryant e Ginobili a vicenda, perché il Tango argentino è troppo veloce per Artest, che dovrà annullare il post basso di Jefferson e sarà determinante in aiuto sia su Ginobili che su Duncan e Parker. Single coverage per gli altri. Al solito poi la regola è packline defence! Aggiungo inoltre che la serie è molto complicata. Quando c'è da segnare un canestro pesante, gli Spurs sono veramente affidabili, e in difesa ci accoppiamo male, perché hanno soluzioni per tutti in nostri elementi. La chiave per me sarà Barnes: quando lui sarà in campo, sarà dirottato su Ginobili, e come difenderà su Ginobili sarà la svolta per la serie.

[ciucciarella]

@alp89 se posso permettermi...

mi sono accorto che jefferson nel rr3 è un po peggiorato...difesa attenta di melo su di lui e nella recente partita è stato completamente annullato, potresti anche lasciarlo andare un attimo secondo me..il difficile è manu in uscita dai blocchi...e soprattutto TIMOTEO..artest e bryant a turno...e occhio a anderson dalla panchina che appena ha un metro la mette dentro da qualunque mattonella...

a questo proposito vorrei chiedere a tutti che metodo usate per difendere i fadeaway dal post-basso?? alla TD appunto, o alla pierce, kobe per rendere l'idea...lasciate difendere la cpu??

Originariamente inviato da ciucciarella

[b]
a questo proposito vorrei chiedere a tutti che metodo usate per difendere i fadeaway dal post-basso?? alla TD appunto, o alla pierce, kobe per rendere l'idea...lasciate difendere la cpu??

Se intuisco che l'avversario si sta preparando per il fadeaway (lo si capisce quando farà quel movimento) lo spintono un po' mentre sta per iniziare ad andare indietro, qualche frazione di secondo prima che fadeawayizzi: un contatto minimo, non da fallo, un fare sentire il corpo contro corpo che spesso porta a fargli sbagliare il tiro. Se invece provi a stoppare un fadeaway, fai realmente fallo col corpo e rischi di subire un 2+1. Diciamo che il fadeaway preferisco prevenirlo che tentare di curarlo . E' chiaro che questo avviene soprattutto contro i lunghi fadeawayisti, perchè i piccoli fadeawayizzano talmente rapidi che puoi solo sperare che sbaglino il tiro. Contro Kobe non speri neanche, segna fisso

[ciucciarella]

Originariamente inviato da Barbatrucco

Se intuisco che l'avversario si sta preparando per il fadeaway (lo si capisce quando farà quel movimento) lo spintono un po' mentre sta per iniziare ad andare indietro, qualche frazione di secondo prima che fadeawayizzi: un contatto minimo, non da fallo, un fare sentire il corpo contro corpo che spesso porta a fargli sbagliare il tiro. Se invece provi a stoppare un fadeaway, fai realmente fallo col corpo e rischi di subire un 2+1. Diciamo che il fadeaway preferisco prevenirlo che tentare di curarlo . E' chiaro che questo avviene soprattutto contro i lunghi fadeawayisti, perchè i piccoli fadeawayizzano talmente rapidi che puoi solo sperare che sbaglino il tiro. Contro Kobe non speri neanche, segna fisso

grande concetto coach barba...prevenire è meglio che curare..a medicina te lo insegnano al 5^ anno, noi del forum coi fadeaway l'abbiamo capito molto prima ...cmq grazie del consiglio...speriamo di riuscire a prevenirne un pò...

[-Jeem-]

Originariamente inviato da alp89

Il problema è che Parker ha più range di tiro rispetto a Rondo. Il gameplan difensivo dovrebbe essere: Brown o Fisher su Parker a marcarlo quasi come Rondo, più vicino però, Bryant e Ginobili a vicenda, perché il Tango argentino è troppo veloce per Artest, che dovrà annullare il post basso di Jefferson e sarà determinante in aiuto sia su Ginobili che su Duncan e Parker. Single coverage per gli altri. Al solito poi la regola è packline defence! Aggiungo inoltre che la serie è molto complicata. Quando c'è da segnare un canestro pesante, gli Spurs sono veramente affidabili, e in difesa ci accoppiamo male, perché hanno soluzioni per tutti in nostri elementi. La chiave per me sarà Barnes: quando lui sarà in campo, sarà dirottato su Ginobili, e come difenderà su Ginobili sarà la svolta per la serie.

Considera che gli Spurs utilizzano Jefferson praticamente solo per gli scarichi da transizione, difficile che prenda qualche iso o qualche post. Comunque bellissima serie, gli Spurs sono davvero tosti. Che vinca il migliore!

[alp89]

Originariamente inviato da ciucciarella

@alp89 se posso permettermi...

mi sono accorto che jefferson nel rr3 è un po peggiorato...difesa attenta di melo su di lui e nella recente partita è stato completamente annullato, potresti anche lasciarlo andare un attimo secondo me..il difficile è manu in uscita dai blocchi...e soprattutto TIMOTEO..artest e bryant a turno...e occhio a anderson dalla panchina che appena ha un metro la mette dentro da qualunque mattonella...

a questo proposito vorrei chiedere a tutti che metodo usate per difendere i fadeaway dal post-basso?? alla TD appunto, o alla pierce, kobe per rendere l'idea...lasciate difendere la cpu??

Io però ho il il roster di base, quello ufficiale, solo gli sliders sono modificati. Ma comunque, si, quella era l'intenzione. Forse non mi sono spiegato bene. Il problema è che Ron non ha la velocità per marcare Ginobili. Ed in ogni caso, marcarlo in single coverage è inutile, serve una difesa corale. E allora, Bryant in prima battuta, così non c'è il rischio di fare fallo con Kobe in aiuto, e poi Artest ad aiutare chiudendo le linee di penetrazione. Discorso simile che dovrà fare contro Duncan in caso di "4 down lift", ovvero il classico isolamento per "The Big Fundamental", e in caso di penetrazione di Parker.
Difesa in fade away?Come insegnano a Duke: Mano in faccia all'avversario http://www.youtube.com/watch?v=9jMWsnws48I