Milan Clan - Stagione 2008/09 - Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate!

[Toni85]

Originariamente inviato da sheva

in casa loro è normale .. piuttosto son gli altri che non corrono ... a 3000mt si fa un pò di fatica ..

e pensare che proprio Maradona ha preso posizione contro la fifa che voleva proibire le partite ad alta quota

mi pare fossero 4.000 metri!!

Comunque disfatta epocale dell'Argentina...ovvio mancando il 10!!

[pablog1585]

Originariamente inviato da the_unforgiven

ma quanto corre la bolivia?

guarda caso io domenica faccio la Sramilano

[signo3d]

Formula 1: Melbourne, la Fia squalifica Hamilton, terzo Trulli
Indice Ultim'ora

SEPANG - Nonostante la Toyota avesse rinunciato al ricorso contro la penalizzazione di Jarno Trulli, alla fine il pilota abruzzese ha riavuto il suo terzo posto. Hamilton, invece, e' stato squalificato. Lo hanno deciso i commissari Fia, dopo avere riascoltato la comunicazione tra Hamilton e il muretto McLaren. Si sospetta che il campione del mondo abbia volontariamente rallentato, in regime di safety car, per farsi superare da Trulli. Nel comunicato ufficiale si parla di "comportamento antisportivo" della McLaren. (Agr)


Quando l'anno scorso lo si attaccava dicendo che aveva comportamenti stupidi e antisportivi tutti a risentirsi, e invece il campioncino non ha smesso di fare il xxxxx.
Non ha perso il vizietto da furbo tipico di Dennis....ma sto giro se l'è presa dove non batte il sole, e sono contento

[pablog1585]

Originariamente inviato da Toni85

mi pare fossero 4.000 metri!!

Comunque disfatta epocale dell'Argentina...ovvio mancando il 10!!

io sn nato a la paz e lo stadio è a poco più di 3000 metri

[markus_81]

Originariamente inviato da signo3d

Formula 1: Melbourne, la Fia squalifica Hamilton, terzo Trulli
Indice Ultim'ora

SEPANG - Nonostante la Toyota avesse rinunciato al ricorso contro la penalizzazione di Jarno Trulli, alla fine il pilota abruzzese ha riavuto il suo terzo posto. Hamilton, invece, e' stato squalificato. Lo hanno deciso i commissari Fia, dopo avere riascoltato la comunicazione tra Hamilton e il muretto McLaren. Si sospetta che il campione del mondo abbia volontariamente rallentato, in regime di safety car, per farsi superare da Trulli. Nel comunicato ufficiale si parla di "comportamento antisportivo" della McLaren. (Agr)


Quando l'anno scorso lo si attaccava dicendo che aveva comportamenti stupidi e antisportivi tutti a risentirsi, e invece il campioncino non ha smesso di fare il xxxxx.

Sto giro se l'è presa dove non batte il sole, e sono contento

a me pare che i commsisari fia si siano totalmente fumati il cervello...una cosa semplicissima: trulli sbaglia una curva e va fuori sul erba, hamilton per quello gli passa davanti e poi rallenta per ridargi la posizione...son stati capaci di penalizzare prima trulli, adesso hamilton...mah

[Pikitano]

Milan: Ancelotti verso Londra, con lui anche Kakà?
Lungo vertice in sede fra il tecnico e Galliani, l'impressione è che in assenza di prolungamento il pressing del Chelsea sarà vincente. E a Londra potrebbe sbarcare anche Kakà

L'atteso vertice Ancelotti-Galliani si è consumato nel giorno del pesce d'aprile, ma nel lungo faccia a faccia che ha avuto luogo prima nella sede di via Turati, e poi al solito ristorante di riferimento del Milan, non c'è stato spazio per scherzi di sorta. In ballo c'è il futuro del tecnico e quello della squadra, ed il tempo stringe.

E se il Real Madrid sembra aver deciso di puntare su Pellegrini, il tecnico del Villareal dei miracoli, il pressing del Chelsea di Abramovich su Ancelotti si fa sempre più insistente. E siccome certe decisioni vadano prese per tempo, il tecnico di Reggiolo ha chiesto il faccia a faccia con Galliani per capire quali siano a questo punto le intenzioni del Milan.

L'impressione è che Ancelotti, per dire ancora una volta di no al Chelsea, chieda il prolungamento di contratto oltre ad un paio di acquisti pesanti per difesa e attacco. Rassicurazioni in questo senso, fino ad ora, non ne ha avute, ed il vertice è servito probabilmente a fare maggiore chiarezza su questo argomento. Galliani, all'uscita dalla sede, ha dichiarato che di lì a poco sarebbe andato a cena "col nuovo tecnico del Milan, Carlo Ancelotti", ma è evidente che si trattava soltanto di una boutade. Occorreranno ulteriori verifiche, poi verrà presa una decisione, sicuramente non oltre metà aprile.

Ancelotti al Chelsea, peraltro, aprirebbe un altro scenario importante, perchè l'idea di seguire il tecnico emiliano a Londra solletica non poco Ricardo Kakà. Del resto, come non mancò di sottolineare il giocatore all'epoca, è stato il Milan ad aprire il fronte facendo il prezzo del brasiliano al tavolo col Manchester City (cancellandone quindi la sempre sbandierata incedibilità), e le frasi del giocatore sullo staff medico rossonero ("Sono guarito meglio in cinque giorni col Brasile che in cinque settimane a Milano") vanno probabilmente lette anche in questo senso. Del resto, in assenza della disponibilità da parte della proprietà ad investire, la cessione di Kakà porterebe nelle casse di via Turati un centinaio di milioni, che renderebbero possibile il troppo a lungo procrastinato restyling della squadra, altrimenti Galliani non avrebbe nemmeno accettato di trattare con gli sceicchi lo scorso gennaio.

Tuttavia, da parte del Milan, non vanno dimenticate le difficoltà nell'individuare un nuovo tecnico cui affidare la squadra già dall'anno prossimo, circostanza che gioca a favore di Ancelotti. Perchè se Leonardo, parole di Galliani, farà ancora il dirigente, gli scenari che portano a Rijkaard piuttosto che a Spalletti appaiono ancora piuttosto confusi.

[Toni85]

Originariamente inviato da pablog1585

io sn nato a la paz e lo stadio è a poco più di 3000 metri

Lo stadio Estadio Hernando Siles è a 3.637 meters.

[markus_81]

Originariamente inviato da Pikitano

Milan: Ancelotti verso Londra, con lui anche Kakà?
Lungo vertice in sede fra il tecnico e Galliani, l'impressione è che in assenza di prolungamento il pressing del Chelsea sarà vincente. E a Londra potrebbe sbarcare anche Kakà

L'atteso vertice Ancelotti-Galliani si è consumato nel giorno del pesce d'aprile, ma nel lungo faccia a faccia che ha avuto luogo prima nella sede di via Turati, e poi al solito ristorante di riferimento del Milan, non c'è stato spazio per scherzi di sorta. In ballo c'è il futuro del tecnico e quello della squadra, ed il tempo stringe.

E se il Real Madrid sembra aver deciso di puntare su Pellegrini, il tecnico del Villareal dei miracoli, il pressing del Chelsea di Abramovich su Ancelotti si fa sempre più insistente. E siccome certe decisioni vadano prese per tempo, il tecnico di Reggiolo ha chiesto il faccia a faccia con Galliani per capire quali siano a questo punto le intenzioni del Milan.

L'impressione è che Ancelotti, per dire ancora una volta di no al Chelsea, chieda il prolungamento di contratto oltre ad un paio di acquisti pesanti per difesa e attacco. Rassicurazioni in questo senso, fino ad ora, non ne ha avute, ed il vertice è servito probabilmente a fare maggiore chiarezza su questo argomento. Galliani, all'uscita dalla sede, ha dichiarato che di lì a poco sarebbe andato a cena "col nuovo tecnico del Milan, Carlo Ancelotti", ma è evidente che si trattava soltanto di una boutade. Occorreranno ulteriori verifiche, poi verrà presa una decisione, sicuramente non oltre metà aprile.

Ancelotti al Chelsea, peraltro, aprirebbe un altro scenario importante, perchè l'idea di seguire il tecnico emiliano a Londra solletica non poco Ricardo Kakà. Del resto, come non mancò di sottolineare il giocatore all'epoca, è stato il Milan ad aprire il fronte facendo il prezzo del brasiliano al tavolo col Manchester City (cancellandone quindi la sempre sbandierata incedibilità), e le frasi del giocatore sullo staff medico rossonero ("Sono guarito meglio in cinque giorni col Brasile che in cinque settimane a Milano") vanno probabilmente lette anche in questo senso. Del resto, in assenza della disponibilità da parte della proprietà ad investire, la cessione di Kakà porterebe nelle casse di via Turati un centinaio di milioni, che renderebbero possibile il troppo a lungo procrastinato restyling della squadra, altrimenti Galliani non avrebbe nemmeno accettato di trattare con gli sceicchi lo scorso gennaio.

Tuttavia, da parte del Milan, non vanno dimenticate le difficoltà nell'individuare un nuovo tecnico cui affidare la squadra già dall'anno prossimo, circostanza che gioca a favore di Ancelotti. Perchè se Leonardo, parole di Galliani, farà ancora il dirigente, gli scenari che portano a Rijkaard piuttosto che a Spalletti appaiono ancora piuttosto confusi.

a parte che è un bene che ancelotti vada, ma se davvero se ne va perchè la società non può garantire due acquisti sarebbe piuttosto nera per noi....

[signo3d]

Originariamente inviato da markus_81

a parte che è un bene che ancelotti vada, ma se davvero se ne va perchè la società non può garantire due acquisti sarebbe piuttosto nera per noi....

Nera per nera a sto punto vale la pena provare con un allenatore che abbia voglia di rischiare un po, utilizzando un po di piu qualche giovane, cambiando qualche schema etc etc.

[pablog1585]

Originariamente inviato da Toni85

Lo stadio Estadio Hernando Siles è a 3.637 meters.

sembrava + basso dal vivo

io ho alloggiato almeno 300 metri sopra

cmq è vero lì si fatica a camminare figuriamoci a correre

[FraNzSkO_27]

Originariamente inviato da sheva

il problema è uno solo e spero che il Milan se ne liberi a giugno ... si chiama Ancelotti un allenatore che non è capace di andare oltre ai quei 3-4 giocatori che ha scelto come titolari ..

Leggevo l'altro giorno di Santon che poteva essere del Milan .. x il bene suo e della nazionale italiana sono contentissimo invece che sia finito all'inter e abbia trovato un grande allenatore come Mourinho che non guarda in faccia ai suoi cocchi (quaresma) e da spazio a chi se lo merita veramente ...

i giocatori al milan non sono scarsi .. hanno solo bisogno di giocare magari un pò + di quei 10-20 minuti che concede di solito ..

straquoto

[teogros]

Mou: "Io come Robin Hood. Resto qui, poi vinco in Spagna"

Il tecnico nerazzurro al Chiambretti Night. Nuova puntura ad Ancelotti: "Tanti hanno vinto la Champions, ma solo uno l'ha persa dopo essere stato in vantaggio 3-0". "Il Milan ha tre tv, la Juve Tuttosport, noi solo Inter Channel"

MILANO, 1 aprile 2009 - L'Inter l'anno prossimo avrà ancora i suoi pilastri fondamentali, Mourinho e Ibrahimovic, ma questa volta per vincere la Champions Moratti dovrà fare qualche sforzo in più: bisognerà intervenire sul mercato, "ma il presidente non deve comprare uno come Buffon perchè l'Inter non ne ha bisogno. Essien e Drogba? Grandi giocatori, ma la società non ha i soldi per prenderli". È un Josè Mourinho davvero Speciale quello andato in onda stasera davanti alle telecamere di Mediaset. Il tecnico non smentisce la sua fama di duro ("ma non sono antipatico") e i suoi rapporti conflittuali con i media ("non leggo i giornali e non vedo la tv"). Motivo in più per considerare questa sua apparizione alla trasmissione Chiambretti Night di Italia 1 una sorta di strappo alle regole.
IBRA RESTA - Il tecnico portoghese ha parlato si sé, del suo passato raccontando del padre allenatore e dei suoi insegnamenti. Sul futuro per prima cosa ha rassicurato i suoi tifosi: "Per me questo è il primo anno in Italia, i contratti si stracciano ma io io voglio continuare. Da quando sono arrivato qui nessuno è più interista di me". Quindi nessuna intenzione di lasciare a fine campionato. Quanto a Ibrahimovic, garantisce lui: "Secondo me rimane. Moggi dice che Ibra non vincerà mai il Pallone d'oro? Lui conosce Ibra e molto ma molto bene il calcio italiano...". Doveva essere un'"operazione simpatia", almeno nelle intenzioni di Piero Chiambretti e poco importa che la cosa sia riuscita solo in parte. Pochi i sorrisi che Chiambretti è riuscito a strappare al suo ospite. E anche quando la soubrette della trasmissione Damah Mattheus le si è avvicinata ballandogli attorno ha voltato lo sguardo dall'altra parte.
SU ANCELOTTI - Parlando di calcio Mourinho ha dato lo scudetto quasi per scontato ("Maicon tornerà all'ultima giornata per festeggiare") e ha fatto i complimenti alla Juve che tiene ancora vivo il campionato. "Io mago dell'Inter? No, lo sono stato di più al Porto e al Chelsea. Non è vero che sono antipatico, e nemmeno che sono sempre incazzato. Neppure Gesù piaceva a tutti...Ma in panchina non sono uno che scherza". Stuzzicato da Chiambretti, Mourinho si è tolto anche qualche sassolino dalle scarpe e a chi gli ricordava che Ancelotti ha vinto più Champions di lui ha risposto: "Tanti hanno vinto la coppa più di una volta, ma c'è anche un solo club che vinceva una finale 3-0 e l'ha persa. Ferguson ha vinto due coppe ma lui ha 68 anni, tra 23 anni vediamo quante ne avrò vinte io. Mancini? Lui ha dopo Liverpool e l'eliminazione dalla Champions ha annunciato l'addio, io dopo Manchester ho chiesto una riunione per vedere cosa serviva per vincere. C'è una piccola differenza...".
ROBIN HOOD - Ma ha anche confessato che lo sfogo di Bergamo, allora smentito, in realtà c'è stato: "Perché non dire qualche bugia ogni tanto...". Tre giorni dopo in Coppa Italia i nerazzurri batterono la Roma in Coppa Italia. "La prostituzione intellettuale? Che differenza c'è tra il pugno di Adriano e quelli di Del Piero con la Roma e Inzaghi con il Cagliari? Noi abbiamo Inter Channel con i suoi 45 mila abbonati, la Juve ha Tuttosport e il Milan tre tv e i giornali. Mi sento un po' Robin Hood". Mourinho ha poi bacchettato Adriano dopo l'ultima bravata: "Ha sbagliato per influenze brasiliane negative, ora da solo deve arrivare a una conclusione sulla sua carriera. Deve pensare alla sua immagine ed essere un esempio per i bambini". Un errore però l'ha ammesso: "Su Quaresma ho sbagliato io. Il calcio italiano non ha bisogno di me, ha grandi allenatori, se io posso dare un piccolo contriubuto lo sarò volentieri".

Vorrei chiedere a RV, qualora nessuno l'abbia ancora fatto, se anche questa volta è il nostro povero Robin Hood a subire le provocazioni di qualcuno!

[sheva]

Ma che strano .. Kakà con il brasile fa 90' minuti e li fa alla grande dicono (contro il modesto perù) ...

voglio vedere domenica se gioca e sopratutto se gioca alla grande
dovesse fallire il match è la riprova che quest'anno non ha voglia di soffrire x il milan

[snake0]

Originariamente inviato da signo3d

Formula 1: Melbourne, la Fia squalifica Hamilton, terzo Trulli
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SEPANG - Nonostante la Toyota avesse rinunciato al ricorso contro la penalizzazione di Jarno Trulli, alla fine il pilota abruzzese ha riavuto il suo terzo posto. Hamilton, invece, e' stato squalificato. Lo hanno deciso i commissari Fia, dopo avere riascoltato la comunicazione tra Hamilton e il muretto McLaren. Si sospetta che il campione del mondo abbia volontariamente rallentato, in regime di safety car, per farsi superare da Trulli. Nel comunicato ufficiale si parla di "comportamento antisportivo" della McLaren. (Agr)


Quando l'anno scorso lo si attaccava dicendo che aveva comportamenti stupidi e antisportivi tutti a risentirsi, e invece il campioncino non ha smesso di fare il xxxxx.
Non ha perso il vizietto da furbo tipico di Dennis....ma sto giro se l'è presa dove non batte il sole, e sono contento

la mclaren è l anti-sportività in persona...

per il solo fatto di aver fottuto quei progetti alla ferrari andavano squalificati a vita...

[snake0]

cmq questo fatto di interchannel è la cosa più patetica che abbia mai letto..

innanzitutto l inter è mischiata con la gazzetta dello sport, in quanto moratti o tronchetti sono nel gruppo rcs...

a mediaset a controcampo ditemi voi se sono più gli interisti o i milanisti..

sulla rai non ne parliamo, tra civoli, collovati, bagni ecc. sono sempre in mezzo a difendere la beneamata dai complotti...

il bello è che loro credono davvero che abbiano tutti contro..ovviamente è nel loro dna da perdenti maturato in quasi 20anni di batoste..

[markus_81]

Originariamente inviato da snake0

cmq questo fatto di interchannel è la cosa più patetica che abbia mai letto..

innanzitutto l inter è mischiata con la gazzetta dello sport, in quanto moratti o tronchetti sono nel gruppo rcs...

a mediaset a controcampo ditemi voi se sono più gli interisti o i milanisti..

sulla rai non ne parliamo, tra civoli, collovati, bagni ecc. sono sempre in mezzo a difendere la beneamata dai complotti...

il bello è che loro credono davvero che abbiano tutti contro..ovviamente è nel loro dna da perdenti maturato in quasi 20anni di batoste..

poi che nel periodo intercettazioni i capi del consiglio inter fossero anche i capi della telecom stranamanente non se l'è studiato...sapeva anche del film di chiambretti, penso l'unico in italia a saperlo

[manurosso87]

basta parlare di murdinho

[sheva]

Sembra un controsenso, visto che dal ritiro con il Brasile un pezzo importante del nostro campionato, l’interista Maicon, tornerà con un infortunio grave che lo terrà fuori due mesi, ma dalla nazionale verdeoro partono bordate contro i preparatori atletici italiani, in particolare quelli del Milan. Il caso si è avviato dopo le dichiarazioni di Kakà che aveva dichiarato di essere migliorato “più in 5 giorni in Brasile che in 4 settimane a Milanello“. Il campionissimo dopo quest’esperienza non si fida più del famigerato Milan Lab e si riserva di prendere decisioni diverse quando si ripresenterà un problema fisico.

L’ipotesi che al prossimo infortunio Kakà parta verso il Brasile per curarsi non è remota. Il nuovo affondo arriva da Paulo Paixao, preparatore fisico del Brasile, intervistato dal quotidiano “Estado de S.Paulo” che punta il dito contro al Milan per la precaria condizione atletica di un’altra stella verdeoro, Ronaldinho.

Ronaldinho Gaucho sarebbe in grado di volare se invece di andare al Milan, dopo il Barcellona, fosse tornato a giocare in Brasile. So bene come lavorano i preparatori qui e in Europa e non ho il minimo dubbio che il lavoro svolto in Brasile sia molto migliore. Quella di Maicon è una lesione che richiederà circa due mesi di cure, ma se si curasse in Brasile tornerebbe a giocare molto più in fretta

La categoria dei preparatori atletici del nostro paese, in special modo il famigerato Milan Lab che (fino a qualche tempo fa) rappresentava l’orgoglio della società rossonera ed era considerato capace di rivitalizzare anche i componenti più attempati della rosa, non gode di un’eccessiva considerazione in Brasile.


visto i tanti brasiliani che giocano nel milan non sarebbe meglio spostare il milan lab in brasile con preparatori brasiliani ???

[BigBug]

http://www.youtube.com/watch?v=etheOXw1bfU

Leonardo ci sta lavorando

[juninho85]

è inutile parlare di chi è più complottato o meno...ai piani alti le manfrine sono di casa in qualsiasi club o quasi