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Old 27-11-2008, 00:41   #1
cassaro
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Città: Palermo
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Co.co.co. e sviluppo Software di chi sono i sorgenti?

Ho un contratto di collaborazione coordinata con un ente della pubblica amministrazione.
Il contratto prevede lo sviluppo di software applicativi

Mi chiedo e chiedo a voi: considerando che il mio non è un rapporto di lavoro subordinato (posso svolgere il mio lavoro dove voglio e con i mezzi informatici che preferisco) e che è equiparato al lavoro autonomo sono tenuto a fornire all'ente il codice sorgente degli applicativi che sviluppo?

So per certo che quando vi è un rapporto di lavoro subordinato con un'azienda, il software sviluppato è di proprietà della stessa, ma in questo caso?
Alcuni amici mi dicono che è mio, altri che è dell'azienda.
Qualcuno può aiutarmi a schiarirmi le idee, possibilmente con riferimenti legislativi?
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Old 27-11-2008, 09:02   #2
AlexGatti
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Iscritto dal: Sep 2001
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Ho un contratto di collaborazione coordinata con un ente della pubblica amministrazione.
Il contratto prevede lo sviluppo di software applicativi

Mi chiedo e chiedo a voi: considerando che il mio non è un rapporto di lavoro subordinato (posso svolgere il mio lavoro dove voglio e con i mezzi informatici che preferisco) e che è equiparato al lavoro autonomo sono tenuto a fornire all'ente il codice sorgente degli applicativi che sviluppo?

So per certo che quando vi è un rapporto di lavoro subordinato con un'azienda, il software sviluppato è di proprietà della stessa, ma in questo caso?
Alcuni amici mi dicono che è mio, altri che è dell'azienda.
Qualcuno può aiutarmi a schiarirmi le idee, possibilmente con riferimenti legislativi?
Sul contratto c'è scritto niente a riguardo?

Ah, il codice sorgente, fisicamente sta su una macchina tua o su una macchina dell'ente per cui lavori.
Voglio dire che se riesci a dimostrare che tu sviluppavi il programma per conto tuo e consegnavi alla ditta solo il compilato forse allora il codice si può comunque considerare tuo.
Se invece l'ente ha sempre avuto la disponibilità del sorgente, è ovvio che non glielo puoi portare via.
Se fossi a partita iva la questione sarebbe più semplice.
__________________
"Vedi, molte delle verità che affermiamo, dipendono dal nostro punto di vista"
"Se coloro che vi guidano vi dicono: «Ecco! Il Regno è nel cielo», allora gli uccelli del cielo vi saranno prima di voi. Se essi vi dicono: «Il Regno è nel mare», allora i pesci vi saranno prima di voi. Ma il Regno è dentro di voi ed è fuori di voi"
AlexGatti è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 27-11-2008, 20:33   #3
cassaro
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Iscritto dal: Nov 2007
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Originariamente inviato da AlexGatti Guarda i messaggi
Sul contratto c'è scritto niente a riguardo?

Ah, il codice sorgente, fisicamente sta su una macchina tua o su una macchina dell'ente per cui lavori.
Voglio dire che se riesci a dimostrare che tu sviluppavi il programma per conto tuo e consegnavi alla ditta solo il compilato forse allora il codice si può comunque considerare tuo.
Se invece l'ente ha sempre avuto la disponibilità del sorgente, è ovvio che non glielo puoi portare via.
Se fossi a partita iva la questione sarebbe più semplice.
Sul contratto non si fa nessun riferimento al codice sorgente si parla semplicemente di "sviluppo software applicativo".
Io sviluppo il software sul mio notebook.
Io ho sempre consegnato alla ditta esclusivamente il compilato, anzi per la precisione io passo il compilato al webmaster che si occupa di pubblicarlo sul sito dell'ente per renderlo disponibile agli utenti esterni.

Perchè dici che con la partita iva sarebbe più semplice?
cassaro è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-11-2008, 00:41   #4
AlexGatti
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Città: Pesaro
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Originariamente inviato da cassaro Guarda i messaggi
Sul contratto non si fa nessun riferimento al codice sorgente si parla semplicemente di "sviluppo software applicativo".
Io sviluppo il software sul mio notebook.
Io ho sempre consegnato alla ditta esclusivamente il compilato, anzi per la precisione io passo il compilato al webmaster che si occupa di pubblicarlo sul sito dell'ente per renderlo disponibile agli utenti esterni.

Perchè dici che con la partita iva sarebbe più semplice?
Perchè con la partita iva sei sicuramente solo un fornitore di servizi e dunque se gli è stato bene il compilato consegnato, solo quello gli devi. Con il co.co.pro ho timore che ci sia anche un qual rapporto di dipendenza e quindi quel che sviluppi possa essere il loro.
Ah, un'altra cosa, se sei co.co.pro, quindi "a progetto", sul contratto ci dovrà essere scritto qual'è il "progetto" che devi portare a termine, qual'è?

Ad ogni modo io procederei così:
- continua a lavorare come nulla fosse, consegnando solo il compilato, fino al termine del contratto
- finito l'ultimo giorno non presentarti più al lavoro (il contratto è finito)
- riutilizza tranquillamente il codice come ti pare, (per altri progetti ecc. ecc.) avendo il pudore di non vendere ad un altro lo stesso identico software applicativo che si chiama uguale ed è graficamente identico.

A quel punto sei nella seguente condizione: Anche se questi fossero convinti che tu dovevi fornire loro il codice e che questo era di proprietà loro (e io non lo sono affatto) hai questi appigli a cui aggrapparti:
- Tu hai sempre lavorato per loro fino all'ultimo giorno e loro non ti hanno chiesto il sorgente espressamente, dunque tu non sai dove sia finito
- Tu puoi affermare che finito il lavoro hai liberato i tuoi strumenti (ovvero hai cancellato il loro progetto dal TUO portatile) per qualunque ragione. Il portatile è tuo.
- Loro non avendo il sorgente non possono in alcun modo dimostrare che il sorgente sul TUO portatile compila nel LORO programma. Specie se eviti di vendere al loro vicino di casa il loro programma (vedi ultimo punto di prima).
- Nel caso ti obblighino a dare il codice prima della fine del contratto tu tergiversa e poi dagliene una versione offuscata

In ogni caso se il tuo scopo era di non buttare via tutto il lavoro per non risviluppare tutto da zero ogni volta ma partire comunque da una base, da una struttura già testata per sviluppare prodotti DIVERSI per altri datori di lavoro, non avrai problemi.
Se invece vuoi vendere ad altri il programma che hai sviluppato per l'ente per cui stai lavorando adesso temo che se questi se ne accorgessero potrebbero affermare che quello è il LORO programma visto che lo hai sviluppato lavorando per loro.

P.s.: Io non sono un avvocato. Ma la mia ditta lavora per un ente pubblico, è costretta a lasciargli il codice, ma nonostante questo tutte le parti riutilizzabili dello stesso codice verranno infilate ovunque servano, sia per altri progetti per lo stesso ente pubblico, sia in altri progetti per altri enti pubblici, sia per altri progetti fatti per privati.
Non è lo stesso programma venduto ad altri, sono solo componenti/logiche riutilizzati.
Del resto se tutti i prodotti li ho fatti io è normale che rimangano simili nella struttura, l'importante è che non sia un copia e incolla di un intero progetto.
__________________
"Vedi, molte delle verità che affermiamo, dipendono dal nostro punto di vista"
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