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#1 |
Member
Iscritto dal: Sep 2009
Città: Cagliari
Messaggi: 78
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I velocissimi super computer del futuro funzioneranno grazie all'eccitonica
ALL'UNIVERSITà DI SAN DIEGO
I velocissimi super computer del futuro funzioneranno grazie all'eccitonica Dimostrato il funzionamento di un circuito basato su queste particelle generate dalla luce ![]() Alex High e Aaron Hammack mentre lavorano nel loro laboratorio di ottica applicata ai computer (University of California - San Diego) MILANO - Nei laboratori di fisica applicata la ricerca di nuove soluzioni non si arresta mai, soprattutto quando si parla di fisica applicata all’information technology. Mantenere fede alla legge di Moore, che prevede che ogni diciotto mesi i processori e i transistor dei computer raddoppino la capacità di calcolo, non è un compito così semplice. Se oggi la ricerca commerciale sull’elettronica segue la strada del rimpicciolimento dei circuiti (siamo ormai nell’ordine di grandezza dei nanometri), di processori a più di un nucleo e di nuovi materiali che possano sostituire il silicio (il più promettente da questo punto di vista sembra essere l’afnio), nei laboratori dell’università di San Diego è allo studio quello che si prospetta come un cambiamento epocale anche se non imminente nella storia dei computer. Un nuovo sistema di trasmissione basato anziché sugli elettroni sugli eccitoni. ECCITONI - Gli eccitoni sono delle quasiparticelle, ovvero l’insieme di una particella (in questo caso elettroni) e della nuvola a essa circostante (in questo caso una cosiddetta «lacuna» con carica positiva). I vantaggi dell’eccitonica sull’elettronica sono la velocità di trasmissione, le dimensioni più ridotte e il fatto che queste quasiparticelle si comportano in modo tale da essere generate dal passaggio di luce e da generare luce quando le due componenti della quasiparticella decadono. Si risparmia così rispetto a un circuito elettronico il passaggio, che occupa spazio nei transistor e tempo nel calcolo, della conversione degli elettroni in luce. FREDDO - Il problema con gli eccitoni è però la temperatura necessaria al loro funzionamento. Fino a oggi era stato possibile utilizzarli solo a una temperatura infima: 1,5 gradi Kelvin (circa -272C) ottenibile solo in laboratorio e più fredda della temperatura media dello spazio profondo. I ricercatori di San Diego sono riusciti a realizzare circuiti che funzionano a meno 148. Ancora molto freddo in realtà, ma è questa una temperatura ottenibile grazie all’azoto liquido, facilmente reperibile e dai costi accettabili (più o meno come la benzina). L’esperimento è stato pubblicato sull’ultimo numero di Nature Photonics. Un successo quindi anche se come spiega uno dei ricercatori Leonid Butov siamo ancora lontani dalla commercializzazione: «Il nostro obiettivo è quello di creare dispositivi basati sugli eccitoni che possano funzionare a temperatura ambiente in modo da sostituire dispositivi elettronici quando è necessaria una altissima velocità di interconnessione. Siamo ancora ai primi stadi dello sviluppo e la ricerca proseguirà». 29 settembre 2009 http://www.corriere.it/scienze_e_tec...4f02aabc.shtml
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Il corpo muore. Il corpo è semplicemente ciò che l'anima materialmente possiede. E' il suo involucro. L'anima prosegue la sua vita. |
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#2 |
Member
Iscritto dal: Dec 2003
Città: FM
Messaggi: 152
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Articolo scritto coi piedi... perché questi eccitoni dovrebbero trasportare informazioni più velocemente?
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#3 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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#4 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 1364
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Quote:
secondo, a livello di miniaturizzazione un circuito eccitonico è molto meno dispersivo. ricordo che i circuiti silicei attuali cominciano a dare problemi di dispersione di corrente. con gli eccitoni (che non sono vere e proprie particelle, che al pari dei fononi sono stati eccitati del reticolo cristallino) questi problemi sono assolutamente ridotti. |
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#5 | |
Member
Iscritto dal: Dec 2003
Città: FM
Messaggi: 152
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![]() Anche se gli elettroni viaggiano a pochi mm al secondo, il segnale arriva quasi alla velocità della luce... |
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#6 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
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leggendo su wiki
http://it.wikipedia.org/wiki/Eccitone Quote:
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#7 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
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in altri termini, per metterla giù brutale, si tratterebbe di un approccio che permette la conversione dei segnali ottici in segnali elettrici...
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2004
Città: IV Reich
Messaggi: 18598
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ancora nessuno ha fatto una battuta su "eccitonica"
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Wind3 4G CA |
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#10 | |
Member
Iscritto dal: Dec 2003
Città: FM
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#11 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
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#12 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
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non saprei... quella era solo una mia speculazione eh...
![]() probabilmente il principio è simile, ma in questo caso non si è parlato di giunzione... ![]() senz'altro la discussione usa nomi più altisonanti di quelli usati in altri settori... scommetto che pochi di voi, riguardo ai cristalli liquidi, hanno sentito parlare delle famosissime "molecole a banana" ![]() |
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