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#1 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 9
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Linux a scuola
Ciao..
Frequento un istituto tecnico, con anche l'indirizzo programmatori. Non capisco cosa aspettano a mettere su linux. Il problema viene posto ogni anno ma nessun cambiamento. Quali sarebbero le possibili alternative? 3°-4°-5° anno Visual Basic= MS Office= OpenOffice Dreamweaver= Bluefish, Quanta Microsoft Access + query da scrivere direttamente in sql= |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2007
Città: Legnano
Messaggi: 1036
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interessante discussione...
chissà come se la cava l'opensource con i programmi che possono essere utilizzati come ausili per l'handicap... ne sapete nulla ? ![]()
__________________
Ciao a tutti ![]() |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2007
Messaggi: 2971
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La scuola non è mai stata innovativa, perché dovrebbe esserlo in questo caso. Chi ti tice che Microsoft non dia sovvenzioni per rimanere leader incontrastata. I professori conoscono Linux ? Io credo comunque che i tempi non siano ancora maturi e che conviene anche agli alunni impadronirsi di conoscenze che abbiano una maggiore diffusione. Quando ci sono le basi poi il salto è facile.
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2007
Messaggi: 1270
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Per programmare su Linux ci sono tutti gli strumenti necessari, IDE come Eclipse, KDevelop, NetBeans; GUI designer (Glade per GTK o QTDesigner per QT ma ce ne sono molti altri), compilatori, debugger, profilers, una miriade di librerie da usare liberamente.
Uno che sa come si programma su linux non ha problemi a configurare una piattaforma di sviluppo per gli studenti. Quello che conta è che ci siano dei professori e degli assistenti di laboratorio competenti e soprattutto motivati. Inoltre uno studio almeno basilare dei sistemi Unix non è un optional, ma dovrebbe essere un bagaglio importante di uno studente di informatica. |
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#5 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2004
Città: Reggio Emilia e dintorni
Messaggi: 3726
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Sì, decisamente. Non tutti, ma qualcuno si trova.
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A questo aggiungi che i famosi 'corsi di formazione' sono sempre, non solo sponsorizzati da questo o quel software, ma sono tutti su base windows. La conclusione è che pochi sono gli Istituti che si possono permettere di assumere, non dico un sistemista, ma un tecnico informatico 'multipiattaforma' ![]() Il MInistero sta organizzando qualche corso anche su base Linux, ma con scarso successo. Anche se basterebbe fare due conti perchè appaia lampante la convenienza dei prodotti Open Source. Due esempi: Sala multimediale che necessita di un software per il controllo dei client. Offerta commerciale di un prodotto 'sponsorizzato' in uno dei corsi di cui dicevo prima: 550 € il server + 75 € a client. Totale per 15 client = 1690 € (iva esclusa, ovvio). Li guardo un attimo e dico: proviamo un software di mia conoscenza: iTalc. Ora la sala funziona egregiamente con questo software e la scuola ha risparmiato 2000 euro che saranno reinvestiti in migliorie hardware. Ente pubblico. Necessita di un database SQL per un inventario. Volendo essere ligi alla licenza MS: per un doppio processore (non dual core, ma proprio due processori distinti), 64 bit, licenza standard: 10000 euro. Ripeto: dieci mila euro. Leggo un po' le caratteristiche: compatibilità con MySQL. Installata e scaricata la versione 5.0 Community (free) + MyODBC, l'inventario è la che va che è una bellezza. E 10 mila euro riparmiati. Qualcuno dovrebbe far presente questi conti a chi di dovere. Cambia Istituto. ![]() Non dovrei dirtelo: oppure chiama un giornale locale e alza il polverone chiedendo perchè la tua scuola non utilizza l'open source, ma 'sperpera' soldi inutilmente con prodotti 'licenziati' ... P.S: Simil Visual Studio c'è Mono.
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Open CD ITA - Open DVD ITA - Linux da Zero - RFC1925 - O.S.: Debian & Slackware - Rule #1: It has to work ! AVERE DELLE CONOSCENZE E NON CONDIVIDERLE E' COME NON AVERE NULLA |
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#6 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2007
Messaggi: 1270
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Quote:
In quello che ho frequentato ad esempio io c' erano due laboratori di Informatica e uno di Sistemi, un paio di sistemisti e circa cinque professori di ruolo di informatica, per cui se avessero voluto non avrebbero avuto difficoltà a installare Linux. Adesso sembra che stiano seguendo il boom degli *nix di questo ultimo periodo, infatti quest'anno hanno ospitato il Linux Day e su un laboratorio mi hanno detto che hanno alcune macchine con Linux in dual boot, penso che lo usino come complemento per farci alcune lezioni specifiche. Poi se si va su altri tipi di scuole che non sono specifiche per l'informatica è tutto un altro paio di maniche immagino! |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2001
Messaggi: 3363
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Il 99,999 % degli insegnanti e degli assitenti di laboratorio informatico non sanno nemmeno che esiste qualcosa diverso da windows e da MSOFFICE.
In genere i corsi di "informatica" si limitano ad insegnare agli insegnanti come si accende il PC e come si usano world ed excel per scrivere i programmi, le relazioni iniziali e finali e la tabellina coi voti. Se nella scuola c'è qualcuno che vuol fare qualcosa di nuovo (es linux) viene boicottato perchè per imparare ad usare OOo bisogna impegnare il cervello e chissà .... magari si guasta, inoltre incentivi zero .... ed umanamente, chi glielo fa fare ? Poi i dirigenti scolastici, ammesso che conoscano l'esistenza di soft alternativi, perché dovrebbero provare qualcosa di diverso e subirsi le lamentele di tutti gli insegnanti ? Guardatevi questo sito, pensate che usino linux o che ci sia quache possibilità che in futuro lo usino ? Nella scuola in cui insegnavo ero riuscito a far mettere alcuni pc con linux (scassoni che giacevano in cantina) su cui avevo installato DSL, Puppylinux. Parecchi allievi li usavano, erano interessati, ma appena sono andato via sono stati eliminati perchè tra assistenti ed insegnanti (in 4 anni) nemmeno uno uno era riuscito ad imparare non dico a gestirli ed usarli, ma nemmeno ad avviarli. Come vedete sono molto ...... ottimista in merito. Se nemmeno la drammatica carenza di fondi in cui si dibattono le scuole, ha contribuito a diffondere l'open source, credo che la partita sia persa ... |
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2007
Città: Legnano
Messaggi: 1036
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dove lavoro io (una scuola....) la apple la fa da padrona...
regala computer e finanzia un docente in particolare, che organizza corsi e diffonde il verbo apple. Cosi tutti i docenti della scuola si comprano un apple ed i ragazzi pensano che non ci sia niente di meglio (cosi tutti corrono a comprarsi ipod e apple) e sopratutto nessuno osa immaginare che quello che fanno con apple si possa fare pure gratuitamente con linux... io non sono un programmatore ma non capisco perchè dovrei usare windows o apple per fare quello che faccio con linux... a parte i videogames ovvio... ma a scuola questo non si fa ![]()
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#9 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2007
Città: Legnano
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#10 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2007
Città: Legnano
Messaggi: 1036
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........ e avete mai visto un libro di testo di informatica delle medie?
come se l'uso di windows fosse "l'informatica" per antonomasia, pazzesco!! ![]() gli interessi economici, facendo leva sull'inezia di certi prof, la fanno da padrone altrochè... ![]()
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