Router D-Link DI-604

[phydelia]

Scusate sto prendendo il router D-Link DI-604 con 4 porte Ethernet.
Mi dite se ha senso questo mio ragionamento?
Vorrei collegare il modem che ho (D-Link 302T) alla linea telefonica e al router (tramite cavo ethernet) e poi i miei pc (uno con Linux e uno con Windows XP, per il momento, poi forse anche un Mac) al router, in modo che usino tutti la linea adsl. Così funzionerebbe? Se sì, qualcuno sa dirmi come devo configurare il tutto su Linux (visto che su Windows credo non dovrebbe essere difficile).

Grazie mille a tutti.

[mykol]

non fai prima a prendere un router/modem ADSL con switch a 4 porte integrato ?
Ormai sono quasi tutti così ... e costano poco ...

[phydelia]

poco quanto?

[.Iguana.]

Per esempio, sempre per rimanere sulla D-Link, ci sarebbe il DSL-504T, che gravita intorno ai 60 euro, ma ne puoi trovare usati a meno, credo...

Per quanto riguarda la tua idea.. non so cosa dirti... in linea di massima mi sembra ragionevole, ma non sono pratico di networking.. magari nell'apposita sezione del forum sapranno darti info più specifiche

[hilo]

per restare ai d-link, ad esempio da mediamondo

D-LINK DSL-504T 49.90 (router 4 porte)

D-LINK DSL-G604T 69.90 (come 504 in piu' e' wireless)

[tutmosi3]

La tua situazione è esattamente come la mia.
Io ho un router wireless della D-Link (4 porte LAN + 1 porta modem + non ricordo quanti client wireless gestibili) e il modem 302T.
Se devi ancora fare l'acquisto del modem ti invito a fermarti subito.
NON COMPRARLO.
Ci sono decine e decine di pagine dedicate ai problemi di quel modem in questo forum.
Andiamo con ordine.

Originariamente inviato da phydelia

Mi dite se ha senso questo mio ragionamento?
Vorrei collegare il modem che ho (D-Link 302T) alla linea telefonica e al router (tramite cavo ethernet) e poi i miei pc (uno con Linux e uno con Windows XP, per il momento, poi forse anche un Mac) al router, in modo che usino tutti la linea adsl. Così funzionerebbe?

Yes ...
Il ragionamento non fa una piega.

Originariamente inviato da phydelia

qualcuno sa dirmi come devo configurare il tutto su Linux (visto che su Windows credo non dovrebbe essere difficile).

La configurazione va fatta via web, quindi il principio è lo stesso sia sotto Windows che sotto Linux.
Connetti il router ad un PC via LAN, apri il browser e dai 192.168.0.1 (che è l'IP del router che ho io, ma credo che di default ce l'abbiano tutti uguale). Dai login e password e sei dentro alla configurazione.
Insomma niente di difficile.
Ovviamente il client che configurerà il router dovrà avere indirizzo IP 192.168.0.x
Il modem ha indirizzo IP 192.168.1.1 quindi, una volta conclusa la configurazione del router, dovrai sconnettere il client dal router e connetterlo al modem via LAN. Modifichi l'IP del client in 192.168.1.x. Digiti nel browser 192.168.1.1, entrerai nel modem e lo potrai configurare.

Il brutto viene a monte del router: il modem.
Tanto per cominciare sappi che io ci ho perso sopra decine di ore.
La prima rogna l'ho avuta al primo tentativo di connessione/configurazione. Se attaccavo il 320T sulla porta modem non andava. Dopo varie ore e non sapendo più cosa fare ho staccato il cavo che connetteva il modem al router, credevo fosse difettato. Poi, essendo in posizione infelice (posto semi nascosto e con poca luce), ho erroneamente connesso il modem sulla porta LAN vicina e magicamente tutto ha funzionato.
Alla D-Link mi hanno detto che è un problema di firmware del router, tuttavia non l'ho aggiornato tanto, per me, mettere il modem in LAN1 o sulla sua porta dedicata, non rappresenta un problema.
La seconda rogna l'ho riscontrata dopo poche ore di funzionamento.
Il 302 è nato su base router e ne ha mantenuto le caratteristiche.
In partica alla D-Link hanno preso un loro router, gli hanno tolto tutte le porte LAN, tranne 1, gli hanno aggiunto una porta USB e gli hanno messo il firmware di un modem. Ovviamente questa è solo una spiegazione a grandi linee.
Con questi presupposti si ha che all'avvio, 302, carica il NAT, ma essendo un modem non ce lo dovrebbe avere e non lo si può gestire. Ad un port scan, il tuo IP, risulterebbe semi blindato, cioè avresti tutte le porte chiuse tranne la 80 (indispensabile per la navigazione internet) e non le potresti nemmeno aprire anche volendo. Per esempio, se a te servisse fare un FTP da WAN a LAN, non lo potresti MAI fare.
Alla D-Link hanno risposto di nuovo con un problema di firmware ma anche aggiornandolo non cambia nulla.
Dovresti ricorrere a firmware non ufficiali che, anche se di comprovata qualità e stabilità, fanno decadere la garanzia. Inoltre l'aggiornamento di un firmware, con ilpassaggio ad uno non ufficiale, non è un'operazione semplicissima (bisogna resettare e tenere premuto il pulsante, spegnare e riaccendere al momento giusto e aspettare. Insomma non un'operazione difficilissima ma nemmeno una stupidaggine, inoltre se per qualche motivo va via la corrente o l'aggiornamento non riesce sono caxxi amari.

Ciao

[phydelia]

Grazie mille per la risposta. In realtà io ho già il modem della D-Link 302T, ma sono alla ricerca di un router da abbinare a questo, per poter usare la linea su più di due computer. A quanto ho capito il 302T è già un router (e in effetti io lo uso su due macchine al momento), il problema è che il router va in conflitto col modem-router? Hai qualche consiglio da darmi?
Comunque, probabilmente riesco ad avere il router a buon prezzo, quindi semmai mi faccio cambiare il modem dalla telecom con un modem che non sia router, che ne dici?

Grazie

Originariamente inviato da tutmosi3

La tua situazione è esattamente come la mia.
Io ho un router wireless della D-Link (4 porte LAN + 1 porta modem + non ricordo quanti client wireless gestibili) e il modem 302T.
Se devi ancora fare l'acquisto del modem ti invito a fermarti subito.
NON COMPRARLO.
Ci sono decine e decine di pagine dedicate ai problemi di quel modem in questo forum.
Andiamo con ordine.



Yes ...
Il ragionamento non fa una piega.



La configurazione va fatta via web, quindi il principio è lo stesso sia sotto Windows che sotto Linux.
Connetti il router ad un PC via LAN, apri il browser e dai 192.168.0.1 (che è l'IP del router che ho io, ma credo che di default ce l'abbiano tutti uguale). Dai login e password e sei dentro alla configurazione.
Insomma niente di difficile.
Ovviamente il client che configurerà il router dovrà avere indirizzo IP 192.168.0.x
Il modem ha indirizzo IP 192.168.1.1 quindi, una volta conclusa la configurazione del router, dovrai sconnettere il client dal router e connetterlo al modem via LAN. Modifichi l'IP del client in 192.168.1.x. Digiti nel browser 192.168.1.1, entrerai nel modem e lo potrai configurare.

Il brutto viene a monte del router: il modem.
Tanto per cominciare sappi che io ci ho perso sopra decine di ore.
La prima rogna l'ho avuta al primo tentativo di connessione/configurazione. Se attaccavo il 320T sulla porta modem non andava. Dopo varie ore e non sapendo più cosa fare ho staccato il cavo che connetteva il modem al router, credevo fosse difettato. Poi, essendo in posizione infelice (posto semi nascosto e con poca luce), ho erroneamente connesso il modem sulla porta LAN vicina e magicamente tutto ha funzionato.
Alla D-Link mi hanno detto che è un problema di firmware del router, tuttavia non l'ho aggiornato tanto, per me, mettere il modem in LAN1 o sulla sua porta dedicata, non rappresenta un problema.
La seconda rogna l'ho riscontrata dopo poche ore di funzionamento.
Il 302 è nato su base router e ne ha mantenuto le caratteristiche.
In partica alla D-Link hanno preso un loro router, gli hanno tolto tutte le porte LAN, tranne 1, gli hanno aggiunto una porta USB e gli hanno messo il firmware di un modem. Ovviamente questa è solo una spiegazione a grandi linee.
Con questi presupposti si ha che all'avvio, 302, carica il NAT, ma essendo un modem non ce lo dovrebbe avere e non lo si può gestire. Ad un port scan, il tuo IP, risulterebbe semi blindato, cioè avresti tutte le porte chiuse tranne la 80 (indispensabile per la navigazione internet) e non le potresti nemmeno aprire anche volendo. Per esempio, se a te servisse fare un FTP da WAN a LAN, non lo potresti MAI fare.
Alla D-Link hanno risposto di nuovo con un problema di firmware ma anche aggiornandolo non cambia nulla.
Dovresti ricorrere a firmware non ufficiali che, anche se di comprovata qualità e stabilità, fanno decadere la garanzia. Inoltre l'aggiornamento di un firmware, con ilpassaggio ad uno non ufficiale, non è un'operazione semplicissima (bisogna resettare e tenere premuto il pulsante, spegnare e riaccendere al momento giusto e aspettare. Insomma non un'operazione difficilissima ma nemmeno una stupidaggine, inoltre se per qualche motivo va via la corrente o l'aggiornamento non riesce sono caxxi amari.

Ciao

[tutmosi3]

Originariamente inviato da phydelia

Grazie mille per la risposta. In realtà io ho già il modem della D-Link 302T, ma sono alla ricerca di un router da abbinare a questo, per poter usare la linea su più di due computer.

La funzine di un router è proprio quella.

Originariamente inviato da phydelia

A quanto ho capito il 302T è già un router

In effetti ne mantiene alvune peculiarità.

Originariamente inviato da phydelia

(e in effetti io lo uso su due macchine al momento), il problema è che il router va in conflitto col modem-router? Hai qualche consiglio da darmi?

Non ci sono conflitti.
Devi avere gli IP giusti. Esempio:

Modem
IP: 192.168.0.254

Router
IP: 192.168.0.100

Client 1
IP: 192.168.0.1
Gateway: 192.168.0.254

Client 2
IP: 192.168.0.2
Gateway: 192.168.0.254

Non ci sono conflitti.
Io ho un router wireless D-Link che teneva sotto il 302T e tutto funzionava, poi ho preso un router - modem Netgear che sta sotto allo stesso D-Link e tutto va bene.

Originariamente inviato da phydelia

Comunque, probabilmente riesco ad avere il router a buon prezzo, quindi semmai mi faccio cambiare il modem dalla telecom con un modem che non sia router, che ne dici?

Dico che il 302 non è un brutto prodotto, tuttavia ha delle evidenti limitazioni.
Se ti serve solo per navigare e scaricare la posta, va bene. Se, come me, hai necessità di usare il FTP, non potrai usarlo se non modificandogli il firmware.

Ciao

[phydelia]

Grazie ancora, sei stato chiarissimo.

[gromit60]

Originariamente inviato da phydelia

Scusate sto prendendo il router D-Link DI-604 con 4 porte Ethernet.
Mi dite se ha senso questo mio ragionamento?
Vorrei collegare il modem che ho (D-Link 302T) alla linea telefonica e al router (tramite cavo ethernet) e poi i miei pc (uno con Linux e uno con Windows XP, per il momento, poi forse anche un Mac) al router, in modo che usino tutti la linea adsl. Così funzionerebbe? Se sì, qualcuno sa dirmi come devo configurare il tutto su Linux (visto che su Windows credo non dovrebbe essere difficile).

Grazie mille a tutti.

Non so che senso abbia collegare il modem al router, visto che il router contiene già una parte modem.
Posso suggerirti di prendere un vecchio pc (va bene anche un pentium mmx), due schede di rete, installargli ipcop, poi sulla interfaccia red (verso internet) gli attacchi il modem (mi pare sia ethernet) e sulla green (verso la rete interna) gli attacchi un bel hub così ci colleghi sia i win che i mac.

[tutmosi3]

Originariamente inviato da gromit60

Non so che senso abbia collegare il modem al router, visto che il router contiene già una parte modem.
Posso suggerirti di prendere un vecchio pc (va bene anche un pentium mmx), due schede di rete, installargli ipcop, poi sulla interfaccia red (verso internet) gli attacchi il modem (mi pare sia ethernet) e sulla green (verso la rete interna) gli attacchi un bel hub così ci colleghi sia i win che i mac.

Giusto per specificare ...
Un router può non avere un modem integrato, esistono i router e i router - modem.

L'idea di un vecchio PC con una distribuzione minimale dedicata all'amministrazione WAN/LAN è una buona idea ma non so se il buon/la buona phydelia ha le cognizioni sufficienti.
Io, personalmente sarei un tantinello in difficoltà.
Ciao

[phydelia]

Pure io sarei in difficoltà.

Originariamente inviato da tutmosi3

Giusto per specificare ...
Un router può non avere un modem integrato, esistono i router e i router - modem.

L'idea di un vecchio PC con una distribuzione minimale dedicata all'amministrazione WAN/LAN è una buona idea ma non so se il buon/la buona phydelia ha le cognizioni sufficienti.
Io, personalmente sarei un tantinello in difficoltà.
Ciao

[phydelia]

Originariamente inviato da tutmosi3

Non ci sono conflitti.
Devi avere gli IP giusti. Esempio:

Modem
IP: 192.168.0.254

Senti, io al momento ho il mio 302T connesso su 192.168.1.3, come mai questo che mi indichi finisce con 0.254?
Scusa, ma non ci capisco molto.
Gazie ancora

p.s. phydelia è una "la"

[tutmosi3]

Originariamente inviato da phydelia

Senti, io al momento ho il mio 302T connesso su 192.168.1.3, come mai questo che mi indichi finisce con 0.254?

In effetti il mio era solo un esempio, non sapevo gli IP della tua rete.
L'indirizzo IP del modem lo puoi assegnare tranquillamente tu, io metto sempre dei numeri a fondo scala (il range dei blocchi di 3 cifre dell'indirizzo IP possono andare da 0 a 255) in modo che se dovessi aggiungere dei PC alla rete avrei comunque dei numeri consecutivi nei client ed il modem non sarebbe toccato.
In altre parole: tu ora hai 2 PC in rete i cui IP potrebbero essere,

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2

Hai messo il modem 192.168.1.3 ma se domani aggiungi il Mac, che numero gli assegni?
Se metti il Mac in 192.168.1.4 avrai la sequenza degli IP dedicati ai computer, interrotta dall'IP del modem. Se gli vorrai assegnare 192.168.1.3 avrai gli indirizzi IP dei computer consecutivi ma dovrai modificare l'IP del modem.

Resta inteso che puoi tranquillamente fare così

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2
Modem = 192.168.1.3
Mac futuro = 192.168.1.4

La più "logica" (se di logica si può parlare) sarebbe

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2
Mac futuro = 192.168.1.3
Modem = 192.168.1.254

Pero funziona anche così

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2
Modem = 192.168.1.3
Mac futuro = 192.168.1.232

Oppure così

PC1 = 192.168.1.65
PC2 = 192.168.1.86
Modem = 192.168.1.87
Mac futuro = 192.168.1.168

L'importante è che 192.168.1 sia uguale in tutti i computer, modem, router, ecc. l'ultima parte può variare all'interno di un range compreso tra 0 e 255 a patto che non si vadano a creara 2 IP uguali.

Originariamente inviato da phydelia

Scusa, ma non ci capisco molto.

E io spero di averti chiarito le idee.

Originariamente inviato da phydelia

Gazie ancora

Figurati, se hai bisogno posta pure tranquillamente.

Originariamente inviato da phydelia

p.s. phydelia è una "la"

Infatti me l'ero immaginato ma non ero sicuro in quanto donne al comando di un PC Linux non ce ne sono molte, se poi ci aggiungi anche che il pinguino è i rete con altri PC, il tutto sotto ad un router ...
Diciamo 95% uomini, 5% donne.

Ciao

[gromit60]

Originariamente inviato da tutmosi3

Giusto per specificare ...
Un router può non avere un modem integrato, esistono i router e i router - modem.

L'idea di un vecchio PC con una distribuzione minimale dedicata all'amministrazione WAN/LAN è una buona idea ma non so se il buon/la buona phydelia ha le cognizioni sufficienti.
Io, personalmente sarei un tantinello in difficoltà.
Ciao

Dei router non lo sapevo, normalmente installo router che gestiscono anche la connessione ad Internet con modem integrato.
Mi sono permesso di indicare la soluzione Ipcop perché è abbastanza semplice e comunque molto ben documentata. Fra l'altro la documentazione può servire anche per farsi una cultura relativa alle reti a prescindere dall'installazione o meno.
Il sito è www.ipcop.org. Dacci un'occhiata.

[tutmosi3]

Originariamente inviato da gromit60

Dei router non lo sapevo, normalmente installo router che gestiscono anche la connessione ad Internet con modem integrato.
Mi sono permesso di indicare la soluzione Ipcop perché è abbastanza semplice e comunque molto ben documentata. Fra l'altro la documentazione può servire anche per farsi una cultura relativa alle reti a prescindere dall'installazione o meno.
Il sito è www.ipcop.org. Dacci un'occhiata.

Ti dirò, che sui router senza modem, all'inizio ero come te, pensavo che ci fossero solo quelli con modem poi li ho vistoi al supermercato è mi sono reso conto delle differenze.

Per IPCOP, girando quasi quotidianamente su distrowatch, lo conosco ma non lo uso. Non c'è niente da dire, è un ottimo SO però una volta tolta la GUI mi trovo in difficoltà.
So usare la shell, ma preferisco non usarla in pianta stabile.
Ciao

[gromit60]

Originariamente inviato da tutmosi3

Per IPCOP, girando quasi quotidianamente su distrowatch, lo conosco ma non lo uso. Non c'è niente da dire, è un ottimo SO però una volta tolta la GUI mi trovo in difficoltà.
So usare la shell, ma preferisco non usarla in pianta stabile.
Ciao

Cosa intendi per tolta la GUI? L'amministrazione di Ipcop è totalmente grafica e per questo è relativamente facile da utilizzare.

[tutmosi3]

Originariamente inviato da gromit60

Cosa intendi per tolta la GUI? L'amministrazione di Ipcop è totalmente grafica e per questo è relativamente facile da utilizzare.

Intendo che, per motivi di sicurezza (per esempio bug riscontrati in Gnome, KDE, Fluxbox, ecc.) è conveniente disattivare la GUI in una macchina con funzioni delicate come router, firewall, ecc.

Ciao

[phydelia]

Grazie, sei stato chiarissimo.
Alla prossima

Originariamente inviato da tutmosi3

In effetti il mio era solo un esempio, non sapevo gli IP della tua rete.
L'indirizzo IP del modem lo puoi assegnare tranquillamente tu, io metto sempre dei numeri a fondo scala (il range dei blocchi di 3 cifre dell'indirizzo IP possono andare da 0 a 255) in modo che se dovessi aggiungere dei PC alla rete avrei comunque dei numeri consecutivi nei client ed il modem non sarebbe toccato.
In altre parole: tu ora hai 2 PC in rete i cui IP potrebbero essere,

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2

Hai messo il modem 192.168.1.3 ma se domani aggiungi il Mac, che numero gli assegni?
Se metti il Mac in 192.168.1.4 avrai la sequenza degli IP dedicati ai computer, interrotta dall'IP del modem. Se gli vorrai assegnare 192.168.1.3 avrai gli indirizzi IP dei computer consecutivi ma dovrai modificare l'IP del modem.

Resta inteso che puoi tranquillamente fare così

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2
Modem = 192.168.1.3
Mac futuro = 192.168.1.4

La più "logica" (se di logica si può parlare) sarebbe

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2
Mac futuro = 192.168.1.3
Modem = 192.168.1.254

Pero funziona anche così

PC1 = 192.168.1.1
PC2 = 192.168.1.2
Modem = 192.168.1.3
Mac futuro = 192.168.1.232

Oppure così



PC1 = 192.168.1.65
PC2 = 192.168.1.86
Modem = 192.168.1.87
Mac futuro = 192.168.1.168

L'importante è che 192.168.1 sia uguale in tutti i computer, modem, router, ecc. l'ultima parte può variare all'interno di un range compreso tra 0 e 255 a patto che non si vadano a creara 2 IP uguali.



E io spero di averti chiarito le idee.




Figurati, se hai bisogno posta pure tranquillamente.



Infatti me l'ero immaginato ma non ero sicuro in quanto donne al comando di un PC Linux non ce ne sono molte, se poi ci aggiungi anche che il pinguino è i rete con altri PC, il tutto sotto ad un router ...
Diciamo 95% uomini, 5% donne.

Ciao

[tutmosi3]

OK, fammi sapere se riesci a far funzionare tutto.
Ciao