Recensione LG V10: doppio schermo, ma a caro prezzo

LG V10 è uno smartphone ambizioso e coraggioso, anche se proposto ad uno street price che riteniamo ad oggi troppo elevato. Offre un doppio schermo sempre attivo che consente di accedere a svariate funzionalità, una doppia fotocamera frontale, anche con obiettivo grandangolare, e un display da ben 5,7". Ma vale la pena spendere più di 200 euro in più rispetto a G4?
di Nino Grasso pubblicato il 18 Marzo 2016 nel canale TelefoniaLG
Considerazioni finali
LG V10 è uno smartphone innovativo e coraggioso in un settore in cui essere originali diventa sempre più difficile. C'è chi ci prova rendendo la scocca il più sottile possibile rischiando rovinosi danni permanenti dovuti a piegature, chi lo fa creando display curvi ai lati. E poi c'è l'approccio di LG che ha deciso di realizzare un LG G4 più grande, sportivo e con un display in più. Si tratta del Second Screen, di cui abbiamo parlato più volte nel corso della recensione, che è la feature peculiare dell'intero dispositivo. Un doppio schermo per visualizzare le notifiche appena arrivate, per gestire i contatti preferiti, per lanciare le applicazioni preferite o per accedere in ogni momento alle applicazioni residenti in background. Quest'ultima è la modalità che abbiamo preferito durante le nostre prove.
Ma è un elemento così dirompente nell'ambito degli smartphone, di cui difficilmente potremmo fare a meno una volta passati ad un nuovo dispositivo? La risposta è purtroppo no, per vari motivi: il secondo schermo sempre attivo è sicuramente una buona aggiunta che migliora l'esperienza d'utilizzo ma, per via dell'ampio display e della posizione sulla parte superiore del dispositivo, risulta spesso difficile da raggiungere e poco pratico da utilizzare. In più la quantità di informazioni e funzionalità aggiunte è irrisoria rispetto a quelle presenti su un display da 5,7", come quello di LG V10. In quest'ultimo di spazio ce n'è in abbondanza e la necessità di un secondo display, anche se sempre attivo, si riduce un po'. Non dimentichiamoci poi che Second Screen ha anche un impatto, anche se marginale, sull'autonomia del dispositivo.
Questo non vuol dire che LG V10 sia un dispositivo poco valido, anzi. Sul piano tecnico il modello non ha nulla da invidiare ai dispositivi di pari generazione: ha un ampio display da 5,7" con tecnologia Quantum in grado di offrire una riproduzione cromatica di impatto e al tempo stesso fedele agli standard. Il design è a nostro parere anch'esso molto curato: un po' pesante nell'uso per via del suo approccio non convenzionale, LG V10 vanta un'estetica sportiva e che strizza l'occhio maggiormente ad un pubblico di tipo maschile. Il retro e parti delle finiture frontali sono gommate e quindi molto piacevoli al tatto, mentre la leggera curvatura della cover posteriore consente di avere una buona ergonomia nonostante le dimensioni di certo non ridotte del dispositivo.
Un po' sottotono la piattaforma hardware, soprattutto se consideriamo che a pochi mesi dal debutto LG V10 si scontra già con Galaxy S7 ed LG G5, caratterizzati da processori decisamente più performanti. Come su G4, sul modello con Second Screen troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 808, anche se abbinato a 4GB di RAM. Se la CPU è adeguata a gestire Android 5.1.1 Lollipop e tutte le sue funzioni principali, sul piano della GPU ci troviamo di fronte ad una soluzione di compromesso che non riesce a sfornare troppi frame al secondo nei giochi tridimensionali più complessi, soprattutto in considerazione del fatto che il display di V10 supporta la risoluzione Quad HD nativamente.
È nella fotocamera che LG V10 eccelle e si trova ai vertici della categoria: il modulo posteriore è ereditato da G4 e probabilmente rifinito ulteriormente lato software. Gli scatti sfornati dallo smartphone sono estremamente definiti e la scena è riprodotta fedelmente sul piano cromatico, con un minimo di post-produzione che risulta visibile solo per l'occhio più allenato. Le foto mancano un po' di contrasto, piccola pecca che può comunque essere corretta facilmente in post-produzione. La fotocamera è in grado di sfornare scatti eccellenti anche in condizioni di luminosità precarie soprattutto grazie all'ottima implementazione della tecnologia di stabilizzazione ottica presente nel modulo.
Le nostre preoccupazioni sulla batteria da soli 3.000mAh su un modello con display da 5,7" e Second Screen always-on sono state sedate dalle nostre prove sul campo. Abbiamo utilizzato LG V10 come unico smartphone a Barcellona, durante il Mobile World Congress, e siamo riusciti ad arrivare sempre a sera con un minimo di carica nonostante l'uso di certo non moderato all'interno delle nostre sessioni alla fiera spagnola. Anche i nostri test eseguiti in laboratorio ci hanno dimostrato che il dispositivo ha una durata della batteria nella media per la categoria e non fa rimpiangere modelli più "carrozzati" e sulla carta più capaci in questa specifica caratteristica.
Ultima nota dolente il prezzo. LG V10 si trova oggi ad un prezzo di poco superiore a 500€, forse troppi in più rispetto al fratellino minore, LG G4, che, nonostante le caratteristiche tecniche dei due modelli siano molto simili, si porta a casa con cifre ben più contenute. Certo è che LG G4 ha un display più piccolo, non ha la doppia fotocamera frontale e non dispone del doppio display always-on, ma se siete dell'idea che tutte queste funzionalità non siano poi così indispensabili, LG G4 è sostanzialmente identico in quasi tutte le restanti caratteristiche, e sarà in grado di soddisfarvi in egual misura facendovi risparmiare oltre 200 euro sul fratellone maggiore.
26 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl fatto del display always on è una features che può interessare a chi passa la giornata costantemente in attesa di qualche notifica altrimenti già un led per me basta e avanza.
Che dire; mi è sembrata una rece estremamente soggettiva e prevenuta. Oltre alla caratteristica suddetta, la fotocamera top e il secondo schermo always on per le notifiche (che può piacere o non piacere, ma che personalmente trovo utile e funzionale, visto che è ampiamente settabile), e la grande autonomia, mi sembra che questo device abbia molte carte da giocare e francamente mi sarei aspettato una valutazione migliore. O forse meglio dire, un miglior recensore...
È un telefono eccezionale che con 4GB permette un multitasking incredibile senza MAI incertezze. È semplicemente perfetto come software e funzionalità (uniche), ha tutto compreso IR e radio FM che manco G5 ha. Il solo e unico difetto imputabile è la dimensione.
È un telefono eccezionale che con 4GB permette un multitasking incredibile senza MAI incertezze. È semplicemente perfetto come software e funzionalità (uniche), ha tutto compreso IR e radio FM che manco G5 ha. Il solo e unico difetto imputabile è la dimensione.
mi mandi un pm di dove l hai preso? grazie
Che dire; mi è sembrata una rece estremamente soggettiva e prevenuta. Oltre alla caratteristica suddetta, la fotocamera top e il secondo schermo always on per le notifiche (che può piacere o non piacere, ma che personalmente trovo utile e funzionale, visto che è ampiamente settabile), e la grande autonomia, mi sembra che questo device abbia molte carte da giocare e francamente mi sarei aspettato una valutazione migliore. O forse meglio dire, un miglior recensore...
Quoto tutto, recensione pessima.
Questo è il miglior telefono per audiofili, elimina il bisogno di un DAC esterno.
La fotocamera in modalità manuale è quanto di meglio su uno smartphone, anche a livello video (il G4 non ha i video in manuale).
Tutto questo unito al display Quantum da 5.7 lo rende il miglior telefono multimediale.
Perchè non è che un DAC se è a 32 bit è per forza migliore di altri solo perchè è a 32 bit.
Può gestire i flussi audio a 32bit, ok, ma non è che ci sia sta abbondanza di musica a 32 bit in giro. A parte i classici flussi audio a 16 bit, si trova qualcosina a 24bit... 32 mai visti nè sentiti (purtroppo...).
Se non ricordo male qualche giorno fa è stata pubblicata una notizia riguardante uno smartphone con il DAB, forse era anch'esso un LG. Per fare le cose per bene avrebbero dovuto metterlo anche qui, visto che ha un DAC dedicato, invece di metterci la radio FM.
Perchè non è che un DAC se è a 32 bit è per forza migliore di altri solo perchè è a 32 bit.
Può gestire i flussi audio a 32bit, ok, ma non è che ci sia sta abbondanza di musica a 32 bit in giro. A parte i classici flussi audio a 16 bit, si trova qualcosina a 24bit... 32 mai visti nè sentiti (purtroppo...).
Se non ricordo male qualche giorno fa è stata pubblicata una notizia riguardante uno smartphone con il DAB, forse era anch'esso un LG. Per fare le cose per bene avrebbero dovuto metterlo anche qui, visto che ha un DAC dedicato, invece di metterci la radio FM.
Ci sono thread interi su HeadFi sul DAC del V10, lasciando stare i 32bit hanno fatto test e controtest contro vari DAC portatili e pare che ne sia uscito a testa alta, tanto che molti utenti hanno deciso di vendere il loro DAC portatile per prendere il V10 che è una soluzione all in one. Ovviamente non è all'altezza di un DAC dedicato da 300 e passa euro, ma non sfigura nemmeno tanto.
Perchè non è che un DAC se è a 32 bit è per forza migliore di altri solo perchè è a 32 bit.
Può gestire i flussi audio a 32bit, ok, ma non è che ci sia sta abbondanza di musica a 32 bit in giro. A parte i classici flussi audio a 16 bit, si trova qualcosina a 24bit... 32 mai visti nè sentiti (purtroppo...).
Se non ricordo male qualche giorno fa è stata pubblicata una notizia riguardante uno smartphone con il DAB, forse era anch'esso un LG. Per fare le cose per bene avrebbero dovuto metterlo anche qui, visto che ha un DAC dedicato, invece di metterci la radio FM.
Premesso che la mia nota sul DAC era per stigmatizzare una delle più importanti omissioni della recensione (oltre al modo estremamente opinabile per come è stata condotta), ti posso dire che il V10 monta un DAC SABRE 9018, nonchè un modulo di amplificazione per cuffie SABRE 9602 della californiana ESS Tecnology.
Ovviamente un DAC a 32 bit significa che può gestire i flussi audio [U]fino a[/U] 32 bit, ma questo non significa che un DAP che monta moduli che gestiscono flussi fino a 24 bit (chessò, un Pono, un Astell & Kern ecc..) siano inferiori, anzi tutt'altro. Mi sembra evidente che un player ad alta risoluzione progettato esclusivamente per l'ascolto audio(filo) sarà sempre meglio di un all purpose come può esserlo uno smartphone (almeno sinora), però come ha ben detto LordShaitan, su forum audiofili come headfi, utenti audiofili sparsi nel mondo hanno testato e comparato a fondo il V10, decretandolo come lo stato dell'arte attuale come ascolto di alta qualità lato smartphone.
Sul DAB+ ricordavi bene, è sempre LG a proporlo (prima volta in assoluto per uno smartphone) sul nuovo Stilus2 di prossima uscita; è un'altra chicca interessante su un device in questo caso di media gamma. Questo significa che LG ha deciso di esplorare le potenzialità commerciali del comparto audio di alta qualità lato smartphone. E mi sembra quantomeno una buona cosa.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".