Asus PadFone 2: tablet e smartphone integrati

PadFone 2 Station è il nome con il quale è indicata la componente tablet, all'interno della quale viene inserito lo smarthone PadFone 2. Queste le principali caratteristiche tecniche:

• peso complessivo di 649 grammi, combinando tablet e smartphone;
• display da 10,1 pollici con tecnologia IPS e finitura anti impronte digitali;
• risoluzione del display di 1280x800 pixel;
• sottosistema audio Sonic Master;
• batteria da 19Wh (5000mAh);
• design della parte meccanica molto particolare, che assicura una stretta connessione tra i due dispositivi evitando che lo smartphone possa accidentalmente sfilarsi dal tablet;

Integrando PadFone 2 con PadStation 2 l'autonomia viene incrementata, grazie alla batteria integrata in quest'ultimo, sino a 3 volte con i seguenti dati dichiarati:

• conversazione 3G: 48 ore
• navigazione web: 39 ore
• riproduzione video: 27 ore
• 3G Standby: 6 settimane

Nel momento in cui lo smartphone viene inserito all'interno della PadFone 2 Station il layout dell'applicazione viene immediatamente riadattato per via della lieve differenza nella risoluzione dei due dispositivi. PadFone 2 ha infatti display da 1280x720 pixel, mentre la componente tablet vede incrementata la risoluzione orizzontale sino a 800 pixel ferma restando a 1280 pixel quella verticale.

Assieme alle componenti hardware Asus ha implementato anche alcune peculiari soluzioni software. SuperNote è un'applicazione che permette di inserire note scritte a mano sullo schermo con la propria grafia, oppure fare in modo che quanto scritto possa venir trasformato in testo da utilizzare all'interno di applicazioni, o inviato in varie forme con gli strumenti di condivisione (da email a social networks). Un software di questo tipo permette di estendere la flessibilità d'uso della componente tablet richiamando quella di un tradizionale blocco note, ovviamente con il vantaggio dell'esperienza d'uso digitale.

Assieme a PadFone 2 Asus fornisce un account da 50 Gbytes di spazio del proprio Asus Cloud, account della durata di 2 anni. Di particolare interesse in questo caso la funzionalità di Asus Cloud Office, che rende disponibile la versione completa di Microsoft Office per accesso cloud utile per l'utenza professionale.

Prezzi: la versione da 32 Gbytes viene proposta a 799,00€ IVA inclusa, cifra che sale a 899,00€ IVA inclusa per la versione da 64 Gbytes di capacità: in entrambi i casi i prezzi comprendono anche PadFone 2 Station. Per il mercato italiano Asus proporrà anche il solo terminale PadFone 2 in versione da 32 Gbytes di capacità, al prezzo di 599,00€ IVA inclusa. PadFone 2 sarà disponibile in due versioni di colore, bianca e nera, con medesima colorazione per il tablet PadFone 2 Station abbinato.

Nel comunicato stampa di presentazione Asus indica il debutto sul mercato a partire dal prossimo 8 Novembre. Discutendo con rappresentanti dell'azienda abbiamo maturato la convinzione che questa data sia un po' troppo ottimistica soprattutto per il mercato italiano: è più probabile che buoni volumi di questi prodotti siano disponibili in prossimità della stagione di vendite natalizia, se non addirittura slittando ai primi del mese di Gennaio 2013. Molto comunque dipenderà dagli approvvigionamenti verso i nostri canali commerciali: dal punto di vista hardware il prodotto è definitivo mentre l'aggiornamento alla release 4.1 di Android arriverà nel corso delle prossime settimane.

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Durante l'iniziale presa di contatto con PadFone 2 abbiamo potuto apprezzarne alcuni elementi. In primo luogo la costruzione: la qualità e la cura che emerge tenendo in mano questo terminale sono molto elevate e lo stesso vale per la componente tablet. Il complesso è molto leggero: Asus dichiara 635 grammi, cifra che è per fornire un metro di paragone è leggermente inferiore a quella di iPad. L'integrazione di smartphone e tablet permette di semplificare il numero di dispositivi che si devono portare con se, ma non è un approccio adatto a tutti: un vantaggio è quello di unificare la gestione del traffico dati sull'operatore mobile essendo una sola la SIM che viene utilizzata da entrambi i dispositivi, mentre una limitazione è l'impossibilità di utilizzare il tablet scollegato dallo smartphone, tablet che di fatto è del tutto inutile senza che lo smartphone sia stato montato nella docking.

Il mercato delle soluzioni smartphone basate su OS Android vede molti player agguerriti; dinamica simile per le soluzioni tablet, dove troviamo Apple da un lato e i produttori di tablet Android con Samsung e Asus a battagliare. PadFone 2, al pari della prima generazione, si posiziona in una nicchia di mercato che di fatto non è occupata da altre aziende: riteniamo che sia in questo modo che Asus voglia progressivamente ritagliare una propria forte presenza in un segmento di mercato, quello degli smartphone, che è estremamente interessante ma nel quale entrare sta diventando molto difficile.