Toshiba TG01: Snapdragon, forse un po' troppo presto

Toshiba TG01 è un terminale che segna una svolta importante per il marchio nipponico: dopo un'era di terminali business ecco uno smartphone multimediale indirizzato al pubblico consumer. Basato su piattaforma hardware Qualcomm Snapdragon a 1GHz monta sistema operativo Windows Mobile 6.1: forse sarebbe stato meglio attendere WM 6.5
di Roberto Colombo pubblicato il 07 Ottobre 2009 nel canale TelefoniaToshibaWindowsSnapdragonQualcommMicrosoft
Impressioni d'uso - parte seconda
Tra le caratteristiche che distinguono questo terminale dagli altri troviamo l'USB host, ossia tramite adattatatore microUSB-USB/femmina-femmina è possibile collegare chiavette o dispositivi di storage USB esterni, che vengono riconosciuti come dischi rigidi esterni. Questa caratteristica rende molto facile il trasferimento di dati sul cellulare e sopperisce al fatto che per accedere alla memoria microSD sia necessario rimuovere la batteria. Vista la poca memoria di storage flash a disposizione dell'utente la scheda microSD è stata considerata dai progettisti come parte integrante del cellulare. La funzione USB host, probabilmente per ragioni di protezione contro la corruzione dei dati, è utilizzabile solo con almeno 2 tacche di batteria: se l'accumulatore interno risulta meno carico la connessione non viene attivata.
L'accumulatore da 1000mAh è un compromesso tra sottigliezza, leggerezza e capacità e offre un'autonomia di funzionamento discreta, anche se non eccellente. Un utilizzo leggero del dispositivo per chiamate e sms, permette 3-4 giorni lontani da una presa elettrica. Un intenso uso delle connettività wireless (Wi-Fi e HSDPA) e delle funzionalità multimediali del terminale drena velocemente le energie dell'accumulatore, permettendo in ogni caso di arrivare a fine giornata con un minimo di carica residua d'emergenza. Il Toshiba TG01 offre due player multimediali, con Core Player ad affiancare il meno performante Microsoft Windows Media Player Mobile 11: il lettore multimediale della cas di Redmnd si è dimostrato meno compatibile con alcuni dei formati video più utilizzati (ad esempio i .flv) ma anche meno in grado di gestire al meglio le risorse energetiche del cellulare. Lo stesso video riprodotto in loop a medio volume e luminosità media ha visto il cellulare avere 3 ore e 15 minuti di autonomia nel caso di Windows Media Player e 4 ore e 55 minuti con Core Player.
Quest'ultimo, oltre per le ragioni energetiche appena esposte, ci sembra l'integrazione più azzeccata per la dotazione software del TG01: in grado di leggere praticamente qualsiasi formato video, offre supporto alle tecnologie flash e permette la visualizzazione dei filmati di Youtube. L'operazione va a buon fine in caso di copertura Wi-Fi, mentre su connettività HSDPA risulta quasi impossibile. Core Player è davvero ricco di impostazione (ad esempio offre un equalizzatore, cosa che Windows Media Player non fa) anche se risulta un po' complessa la disposizione delle opzioni.
La fotocamera offre 3.2 megapixel di risoluzione e controlli sufficientemente avanzati. La posizione dell'obiettivo non permette una comoda impugnatura a due mani del terminale durante le fasi di scatto, pena trovare le proprie dita incluse nell'inquadratura; inoltre essendo una posizione esterna è molto facile toccare con le dita e quindi sporcare l'obiettivo, che già non brilla per nitidezza. A quest'ultima caratteristica viene in aiuto un pesante processamento dell'immagine in fase di demosaicing e una forte maschera di contrasto applicata alle immagini.
Il lavoro è abbastanza buono in foto abbastanza uniformi, ma crea problemi di visibilissimo purple fringing in tutti i passaggi a contrasto accentuato. Nelle immagini che vi proponiamo qui sopra è evidente come foto ben illuminate e senza forti contrasti abbiano una res soddisfacente (ad esempio la foglia autunnale) mentre in quelle in cui un soggetto frastagliato si staglia su uno sfondo chiaro il purple e blue fringing sia evidente anche senza dover ingrandire l'immagine.